• C. 3304-3305-A EPUB (richiesta autorizzazione a riferire oralmente il 23 settembre 2015); MELILLI Fabio, Relatore

link alla fonte  |  scarica il documento in PDF

Atto a cui si riferisce:
C.3305 [Assestamento Bilancio 2015] Disposizioni per l'assestamento del bilancio dello Stato e dei bilanci delle Amministrazioni autonome per l'anno finanziario 2015


Frontespizio Relazioni Commissioni Pareri
Testo senza riferimenti normativi
XVII LEGISLATURA
 

CAMERA DEI DEPUTATI


   N. 3304-3305-A


DISEGNO DI LEGGE
n. 3304
APPROVATO DAL SENATO DELLA REPUBBLICA
il 9 settembre 2015 (v. stampato Senato n. 2008)
presentato dal ministro dell'economia e delle finanze
(PADOAN)
Rendiconto generale dell'Amministrazione dello Stato per l'esercizio finanziario 2014
Trasmesso dal Presidente del Senato della Repubblica l'11 settembre 2015

NOTA: La V Commissione permanente (Bilancio, tesoro e programmazione), il 23 settembre 2015, ha deliberato di riferire favorevolmente sui disegni di legge nn. 3304 e 3305 nel testo trasmesso dal Senato della Repubblica. In pari data, la Commissione ha chiesto di essere autorizzata a riferire oralmente.
Il presente stampato contiene le relazioni delle Commissioni permanenti I (Affari costituzionali, della Presidenza del Consiglio e interni), II (Giustizia), III (Affari esteri e comunitari), IV (Difesa), VI (Finanze), VII (Cultura, scienza e istruzione), VIII (Ambiente, territorio e lavori pubblici), IX (Trasporti, poste e telecomunicazioni), X (Attività produttive, commercio e turismo), XI (Lavoro pubblico e privato), XII (Affari sociali), XIII (Agricoltura) e XIV (Politiche dell'Unione europea) e il parere della Commissione parlamentare per le questioni regionali.
Per il testo dei disegni di legge si rinvia agli stampati nn. 3304 e 3305.
e
DISEGNO DI LEGGE
n. 3305
APPROVATO DAL SENATO DELLA REPUBBLICA
il 9 settembre 2015 (v. stampato Senato n. 2009)
presentato dal ministro dell'economia e delle finanze
(PADOAN)
Disposizioni per l'assestamento del bilancio dello Stato e dei bilanci delle Amministrazioni autonome per l'anno finanziario 2015
Trasmesso dal Presidente del Senato della Repubblica l'11 settembre 2015
(Relatore: MELILLI)
torna su
RELAZIONI DELLE COMMISSIONI PERMANENTI     
I COMMISSIONE PERMANENTE
(Affari costituzionali, della Presidenza del Consiglio e interni)
(Relatrice: Dorina BIANCHI)
RELAZIONE
sui
DISEGNI DI LEGGE
Rendiconto generale dell'Amministrazione dello Stato per l'esercizio finanziario 2014 (3304)
Disposizioni per l'assestamento del bilancio dello Stato e dei bilanci delle Amministrazioni autonome per l'anno finanziario 2015 (3305)
Tabella 2: Stato di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze (limitatamente alle parti di competenza)
Tabella 8: Stato di previsione del Ministero dell'interno

      La I Commissione,

          esaminato, per le parti di propria competenza, il disegno di legge del Governo C. 3304, approvato dal Senato, concernente il rendiconto generale dell'Amministrazione dello Stato per l'esercizio finanziario 2014,

          rilevato che, per quanto attiene alla dinamica di bilancio complessiva del Ministero, secondo quanto rilevato dalla stessa Corte dei conti, i decrementi percentuali delle singole missioni nel rapporto tra l'esercizio 2013 e quello 2014 non corrispondono a dati assoluti di particolare rilevanza e che, al netto dei trasferimenti alle autonomie territoriali, gli stanziamenti definitivi del 2014 registrano un aumento del 4,5 per cento rispetto agli stanziamenti del 2013, corrispondente a 540 milioni di euro,

          preso atto che tale incremento, che ha riguardato, in particolare, il programma «Garanzia dei diritti e interventi per lo sviluppo della coesione sociale» nell'ambito della missione «Immigrazione, accoglienza e garanzia dei diritti», conferma le caratteristiche complessive di un bilancio che genera residui abbastanza limitati,

DELIBERA DI RIFERIRE FAVOREVOLMENTE

      Esaminato, per le parti di propria competenza, il disegno di legge del Governo C. 3305, approvato dal Senato, recante disposizioni per l'assestamento del bilancio dello Stato e dei bilanci delle Amministrazioni autonome per l'anno finanziario 2015;

          viste, in particolare, la Tabella n. 8, recante lo stato di previsione del Ministero dell'interno, e, limitatamente alle parti di competenza, la Tabella n. 2, recante lo stato di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze,

DELIBERA DI RIFERIRE FAVOREVOLMENTE


II COMMISSIONE PERMANENTE
(Giustizia)
(Relatore: Giuseppe BERRETTA)
RELAZIONE
sui
DISEGNI DI LEGGE
Rendiconto generale dell'Amministrazione dello Stato per l'esercizio finanziario 2014 (3304)
Disposizioni per l'assestamento del bilancio dello Stato e dei bilanci delle Amministrazioni autonome per l'anno finanziario 2015 (3305)
Tabella 2: Stato di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze (limitatamente alle parti di competenza)
Tabella 5: Stato di previsione del Ministero della giustizia
Tabella 8: Stato di previsione del Ministero dell'interno (limitatamente alle parti di competenza)
Tabella 10: Stato di previsione del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti (limitatamente alle parti di competenza)

      La II Commissione,

          esaminato, per la parte di propria competenza, il disegno di legge recante «Rendiconto generale dell'Amministrazione dello Stato per l'esercizio finanziario 2014»;

          rilevato che l'incidenza percentuale delle risorse destinate alla giustizia sul bilancio dello Stato è stata nel 2014 dell'1,3 per cento;

          preso atto del dato positivo rappresentato dalla capacità di spesa del Ministero della giustizia, che riesce a impegnare e destinare oltre il 95 per cento delle risorse assegnate;

          sottolineata l'esigenza – richiamata dall'ordine del giorno all'A.C. 2798, numero 9/2798-A/19, accolto dal Governo nella seduta dell'Assemblea del 22 settembre scorso – di garantire agli uffici giudiziari strumenti organizzativi e risorse adeguate, con riferimento all'adeguamento delle piante organiche e alla copertura dei posti vacanti relativi al personale togato ed amministrativo, anche al fine di dare concreta attuazione al principio della ragionevole durata dei processi;

          valutata la necessità che il Governo proceda al monitoraggio delle piante organiche del personale giudiziario degli uffici giudiziari per verificarne l'adeguatezza sotto il profilo organizzativo in relazione agli specifici carichi di lavoro, anche al fine di adottare tutte le iniziative anche di natura economico-finanziaria che consentano di dare concreta applicazione alle disposizioni contenute nel disegno di legge C. 2798, approvato dalla Camera in data odierna;

          espresso, dunque, l'auspicio che, anche in considerazione del progressivo miglioramento dei parametri di efficienza della gestione della spesa, siano destinate risorse adeguate ad un settore che lo stesso Governo considera nevralgico e di primaria importanza, non solo per il servizio che rende direttamente ai cittadini ma anche per il rilancio dell'economia e per la capacità di incidere sui meccanismi di attrazione dei capitali esteri;

DELIBERA DI RIFERIRE FAVOREVOLMENTE

      Esaminato, per la parte di propria competenza, il disegno di legge recante «Disposizioni per l'assestamento del bilancio dello Stato e dei bilanci delle Amministrazioni autonome per l'anno finanziario 2015», relativamente alla Tabella n. 2, limitatamente alle parti di competenza, alla Tabella n. 5, Tabella n. 8, limitatamente alle parti di competenza, e alla Tabella n. 10, limitatamente alle parti di competenza;

          rilevato l'aumento di dotazioni complessive sia per cassa sia per competenza per oltre 43 milioni determinato, per gran parte, dalla riassegnazione di entrate;

          rilevato, altresì, l'aumento di risorse destinato ai settori che registrano i più rilevanti scostamenti rispetto alle previsioni iniziali, tra i quali, in particolare, l'amministrazione penitenziaria, la giustizia civile e penale, nonché la giustizia minorile;

DELIBERA DI RIFERIRE FAVOREVOLMENTE


III COMMISSIONE PERMANENTE
(Affari esteri e comunitari)
(Relatrice: Lia QUARTAPELLE PROCOPIO)
RELAZIONE
sui
DISEGNI DI LEGGE
Rendiconto generale dell'Amministrazione dello Stato per l'esercizio finanziario 2014 (3304)
Disposizioni per l'assestamento del bilancio dello Stato e dei bilanci delle Amministrazioni autonome per l'anno finanziario 2015 (3305)
Tabella 6: Stato di previsione del Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale (limitatamente alle parti di competenza)

    La III Commissione,

          esaminato, ai sensi dell'articolo 119, comma 8 del Regolamento, per le parti di propria competenza, il disegno di legge C. 3304, approvato dal Senato, recante «Rendiconto generale dell'Amministrazione dello Stato per l'anno finanziario 2014»;

          preso atto dei rilievi espressi dalla Corte dei conti in ordine all'attuazione della riforma della cooperazione allo sviluppo che dovrà continuare ad essere oggetto di attento monitoraggio in sede parlamentare;

          riaffermata la preoccupazione circa il trend negativo dell'incidenza percentuale, sul complesso del bilancio dello Stato, delle risorse destinate al Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale, al di sotto di quelle che si registrano per i paesi europei comparabili all'Italia;

          valutata altresì positivamente la disamina svolta dalla magistratura contabile in relazione agli sforzi compiuti nel 2014 dal Ministero nel proseguire l'azione di riduzione delle dotazioni organiche e di contenimento della spesa per le sedi estere, di razionalizzazione geografica ed organizzativa della rete diplomatico-consolare e di attivo supporto allo svolgimento del semestre di Presidenza italiana dell'Unione europea;

          rilevato che il consueto incremento in sede di rendiconto introduce un parziale riequilibrio delle risorse poste a disposizione del Ministero, in particolare nel campo della cooperazione allo sviluppo e dell'organizzazione delle strutture diplomatico-consolari, a fronte di aumenti assai più contenuti nell'ambito delle politiche per le comunità degli italiani all'estero,

DELIBERA DI RIFERIRE FAVOREVOLMENTE.

      Esaminato, ai sensi dell'articolo 119, comma 8, del Regolamento, per le parti di propria competenza, il disegno di legge C. 3305, approvato dal Senato, recante: «Disposizioni per l'assestamento del bilancio dello Stato e dei bilanci delle Amministrazioni autonome per l'anno finanziario 2015», in relazione alla tabella 6;

          preso atto che, rispetto alle previsioni iniziali, le spese iscritte nel bilancio del Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale si assestano nel 2015 a 2.425,8 milioni per la competenza, 2.437,1 milioni per le autorizzazioni di cassa e 279,8 milioni di residui accertati, con un aumento complessivo di 254,5 milioni di euro per la competenza e di 265,8 milioni delle autorizzazioni di cassa;

          valutato positivamente l'inserimento nel disegno di legge di assestamento di misure di attuazione della riforma dell'indennità di servizio all'estero del personale di ruolo nonché la parziale riassegnazione degli incrementi di entrate derivanti dall'applicazione della tariffa consolare da impiegare per fare fronte alle spese di funzionamento delle rappresentanze diplomatiche e consolari;

          espresso apprezzamento per le recenti innovazioni apportate sul piano della trasparenza e dell'accessibilità delle informazioni sulla gestione delle risorse finanziarie del Ministero, attraverso la loro diffusione sul sito web istituzionale del Ministero stesso;

          ribadita la necessità di proseguire nel processo di incremento degli stanziamenti a favore della cooperazione allo sviluppo, nella prospettiva di un loro graduale adeguamento agli impegni e gli obiettivi assunti a livello europeo e internazionale, così come previsto dall'articolo 30 della legge 11 agosto 2014, n. 125 e nel recente Documento triennale di programmazione e di indirizzo approvato dal Comitato interministeriale per la cooperazione allo sviluppo,

DELIBERA DI RIFERIRE FAVOREVOLMENTE


IV COMMISSIONE PERMANENTE
(Difesa)
(Relatore: Giorgio ZANIN)
RELAZIONE
sui
DISEGNI DI LEGGE
Rendiconto generale dell'Amministrazione dello Stato per l'esercizio finanziario 2014 (3304)
Disposizioni per l'assestamento del bilancio dello Stato e dei bilanci delle Amministrazioni autonome per l'anno finanziario 2015 (3305)
Tabella 11: Stato di previsione del Ministero della difesa

    La IV Commissione,

          esaminato, per le parti di competenza, il disegno di legge C. 3304, recante «Rendiconto generale dell'Amministrazione dello Stato per l'anno finanziario 2014»;

          evidenziato che dall'esame del rendiconto generale per l'anno 2014 risulta confermato il contenimento tendenziale della spesa per la difesa, imposto dalle esigenze di riduzione della spesa pubblica, anche se quasi interamente a carico delle spese per l'esercizio;

          sottolineato che, come emerge anche dalla Relazione della Corte dei conti sul rendiconto 2014, risulta finalmente avviata la valorizzazione del patrimonio immobiliare della Difesa, che ha già interessato il 30 per cento delle unità abitative non più utili,

DELIBERA DI RIFERIRE FAVOREVOLMENTE

      Esaminato, per le parti di competenza, il disegno di legge C. 3305 Governo, recante «Disposizioni per l'assestamento del bilancio dello Stato e dei bilanci delle Amministrazioni autonome per l'anno finanziario 2015»;

          osservato che le variazioni complessive di cui al disegno di legge di assestamento, con riferimento allo stato di previsione del Ministero della difesa (tab. 11),

prospettano un aumento di 620,5 milioni di euro delle previsioni in termini di competenza e un aumento di 621,6 milioni delle autorizzazioni di cassa e che, per effetto tanto delle variazioni intervenute in dipendenza di atti amministrativi, quanto di quelle proposte con il disegno di legge in esame, le previsioni assestate di competenza salgono a 19.991,8 milioni di euro, mentre le autorizzazioni di cassa passano a 21.342,2 milioni;

          sottolineato che l'esame del disegno di legge di assestamento 2015 ha messo in evidenza una positiva e significativa riduzione dei residui passivi nel raffronto con l'esercizio precedente;

          ritenuto opportuno, anche alla luce della valutazione della Corte dei conti, secondo cui «la concentrazione delle spese per l'approvvigionamento degli armamenti in un unico programma di spesa non consente un'agevole riconducibilità delle spese sostenute dalle singole Forze armate ai rispettivi programmi di spesa», individuare un meccanismo contabile in grado di consentire un'agevole lettura dei dati riferiti ai programmi d'arma,

DELIBERA DI RIFERIRE FAVOREVOLMENTE

      con le seguenti osservazioni:

          a) in relazione alle spese per i sistemi d'arma, ferme restando le puntuali procedure di informazione al Parlamento di cui all'articolo 536 del codice dell'ordinamento militare, si auspica l'adozione di meccanismi contabili che consentano, nel segno di una maggiore leggibilità e trasparenza, di rendere più agevole la lettura e l'analisi dei dati finanziari, soprattutto ai fini della riconducibilità degli stessi ai vari programmi di acquisto e rinnovamento, come già richiesto ripetutamente dalla Commissione e dalla Corte dei conti;

          b) l'eccessiva contrazione delle spese per l'esercizio a vantaggio di quelle per gli investimenti, comportando sia una riduzione dell'addestramento del personale che un non pieno utilizzo dei mezzi, ha come conseguenza una generale riduzione dell'efficienza complessiva dello strumento militare;

          c) in relazione alla ripartizione delle risorse finanziarie, non risulta ancora raggiunto l'equilibrio – così come indicato dalla legge n. 244 del 2012 – tra i tre fattori principali di spesa riconducibili al personale, all'esercizio e all'investimento.


VI COMMISSIONE PERMANENTE
(Finanze)
(Relatore: Paolo PETRINI)
RELAZIONE
sui
DISEGNI DI LEGGE
Rendiconto generale dell'Amministrazione dello Stato per l'esercizio finanziario 2014 (3304)
Disposizioni per l'assestamento del bilancio dello Stato e dei bilanci delle Amministrazioni autonome per l'anno finanziario 2015 (3305)
Tabella 1: Stato di previsione dell'entrata
Tabella 2: Stato di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze (limitatamente alle parti di competenza)

    La VI Commissione,

          esaminato, per le parti di propria competenza, il disegno di legge C. 3304, approvato dal Senato, recante il Rendiconto generale dell'Amministrazione dello Stato per l'esercizio finanziario 2014;

          considerato preliminarmente che i dati contenuti nel disegno di legge risentono ancora in modo significativo della condizione di crisi economico-finanziaria che interessa da alcuni anni le economie europee e l'economia nazionale, pur riscontrandosi i primi segnali di una ripresa che si evidenzia già nell'anno in corso e che si svilupperà in modo ancor più significativo negli anni successivi, favorita dalle molteplici misure messe in campo dal Governo per favorire la ripresa dei consumi e della crescita;

          rilevato come i risultati della gestione della finanza pubblica, in particolare per quanto riguarda il saldo netto da finanziare, il saldo delle operazioni correnti (risparmio pubblico) e il ricorso al mercato, pur denotando un peggioramento rispetto ai risultati conseguiti nel 2013, evidenzino un miglioramento rispetto alle previsioni definitive degli stessi, come indicati nella legge di assestamento 2014, risultando inoltre nettamente al di sotto del tetto stabilito dalla legge di stabilità per il 2014;

          evidenziata la sostanziale stabilità rispetto allo scorso anno degli accertamenti relativi alle entrate finali;

          segnalato come le ragioni del peggioramento dei saldi di bilancio risiedano in buona parte nella riduzione di quasi 4 miliardi degli accertamenti di entrate tributarie, legata alla situazione di crisi del quadro economico, nonché nell'aumento di spesa dovuto a taluni interventi per il contrasto della recessione disposti dal decreto-legge n. 66 del 2014, quali la riduzione del cuneo fiscale per famiglie e imprese e le misure per l'estinzione di debiti della PA, nonché per la prevenzione dei ritardi nei pagamenti;

          rilevato come, rispetto al consuntivo 2013, le entrate finali abbiano registrato nel 2014 un decremento di circa 3,8 miliardi, sostanzialmente dovuto a una diminuzione delle entrate tributarie, cui si contrappone peraltro un incremento di 2,1 miliardi rispetto al 2013 delle entrate relative all'alienazione ed ammortamento di beni patrimoniali e alla riscossione di crediti, quasi interamente ascrivibile alla vendita di beni ed affrancazione di canoni;

          evidenziato in particolare come il decremento delle entrate tributarie, pari in termini di cassa a 2,3 miliardi di euro rispetto al 2013, sia legato a una riduzione delle entrate relative alle imposte sul patrimonio e sul reddito di 7,7 miliardi, a un decremento delle entrate relative alle imposte sulla produzione di 672 milioni, mentre risultano in aumento le entrate relative alle tasse ed imposte sugli affari, per circa 3,5 miliardi, il gettito relativo all'IVA e quello determinato dalle imposte di registro e di bollo;

          rilevato altresì come le entrate da Monopoli risultino sostanzialmente stabili, a 10,3 miliardi, mentre le entrate da Lotto, lotterie ed altre attività di gioco registrano un aumento del 2,9 per cento, attestandosi a 11,3 miliardi di euro;

          segnalata in tale contesto la rilevanza delle tematiche concernenti l'analisi dell'attività di controllo e di contrasto dell'evasione fiscale, oggetto di specifica attenzione da parte della Corte dei conti nell'ambito della Relazione sul Rendiconto 2014;

          evidenziato in particolare il preoccupante fenomeno dell'incremento delle imposte dichiarate e non versate, in costante crescita negli ultimi anni, che costituisce, da un lato, sintomo della tendenza a utilizzare il mancato versamento delle imposte dichiarate quale impropria forma di finanziamento, e che, sotto un altro profilo, appare rivelatore delle difficoltà finanziarie in cui si trovano molte imprese ad effettuare i versamenti tributari, a prescindere dalla volontà di evadere gli obblighi tributari;

          rilevato come i migliori risultati dell'azione di accertamento sostanziale si siano evidenziati prevalentemente nell'attività di accertamento svolta nei confronti delle società di capitali e degli altri soggetti con personalità giuridica, a testimonianza ulteriore della necessità di orientare con intelligenza le strategie di recupero dell'evasione;

          segnalata, in tale contesto, la necessità di rafforzare l'efficienza dei controlli tributari, al fine di scoraggiare la reiterazione delle condotte evasive di massa nei settori dell'imposizione sul reddito e dell'IVA, e di favorire invece l'adempimento spontaneo agli obblighi tributari, valorizzando a tal fine tutti gli strumenti messi a disposizione dell'Amministrazione finanziaria dalla normativa adottata nell'esercizio della delega per la riforma del sistema fiscale, semplificando gli adempimenti per i contribuenti e ripristinando condizioni di adeguato finanziamento alle imprese,

DELIBERA DI RIFERIRE FAVOREVOLMENTE

      Esaminato, per le parti di propria competenza, il disegno di legge C. 3305, approvato dal Senato, recante disposizioni per l'assestamento del bilancio dello Stato

e dei bilanci delle Amministrazioni autonome per l'anno finanziario 2015;

          rilevato anche in questo caso come i contenuti del disegno di legge scontino gli effetti della crisi economica protrattasi per diversi anni e che solo ora sembra avviarsi a conclusione, grazie anche agli sforzi compiuti in questo senso dal Governo e alle mutate condizioni di contesto dell'economia europea;

          evidenziato come il disegno di legge segnali, in termini di competenza, al netto delle regolazioni debitorie e contabili, un miglioramento del saldo netto da finanziare rispetto alle previsioni iniziali di bilancio, determinato principalmente dalla riduzione delle spese per interessi passivi, all'interno del limite massimo stabilito dalla legge di stabilità per il 2015 e in coerenza con i saldi di finanza pubblica indicati nel Documento di economia e finanza 2015, nonché un miglioramento del ricorso al mercato di oltre 7 miliardi;

          rilevato come il provvedimento proponga, in termini di competenza e al lordo delle regolazioni debitorie, una riduzione delle entrate, determinata esclusivamente dalla riduzione delle entrate tributarie per 3.953 milioni, dovuta all'adeguamento al quadro macroeconomico per l'anno corrente, assunto a base per l'elaborazione delle stime per il 2015 contenute nel Documento di economia e finanze di aprile scorso, nonché all'andamento del gettito registrato nei primi mesi dell'anno in corso;

          evidenziato peraltro come, per effettuare una puntuale quantificazione del gettito delle entrate tributarie nell'esercizio finanziario 2015, sia necessario attendere i dati definitivi concernenti l'autoliquidazione delle imposte sui redditi;

          segnalato, per quanto riguarda lo Stato di previsione dell'entrata (Tabella n. 1), come le proposte di variazione delle previsioni recate dal disegno di legge riguardino, nell'ambito delle entrate tributarie, una diminuzione del gettito relativo all'IRES (-2.358 milioni), all'IVA (-2.505 milioni) e all'accisa sui prodotti energetici (-1.267 milioni) e sui gas naturali (-478 milioni), mentre si operano variazioni in aumento per quanto riguarda il gettito relativo alle imposte sostitutive sui redditi da capitale e sulle plusvalenze ( 891 milioni), all'IRPEF ( 424 milioni), alle imposte sui giochi ( 600 milioni) e sugli apparecchi e congegni di gioco ( 223 milioni);

          rilevato come la proposta di aumento delle entrate extra-tributarie ( 741 milioni) derivi principalmente dalla partecipazione agli utili di gestione della Banca d'Italia (in aumento di 924 milioni), resa nota con la chiusura dell'esercizio 2014, e ai dividendi dovuti dalle società partecipate (in aumento di 267 milioni);

          evidenziato altresì l'aumento delle entrate da alienazioni e da ammortamento dei beni patrimoniali e riscossione di crediti, dovuto alla ristrutturazione dei mutui per debiti sanitari delle regioni, di cui all'articolo 45 del decreto-legge n. 66 del 2014;

          rilevato, per quanto riguarda lo stato di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze (Tabella n. 2), come il provvedimento disponga un incremento di circa 5,4 miliardi in termini di cassa degli stanziamenti relativi al programma «Interventi di sostegno tramite il sistema della fiscalità», quasi interamente ascrivibile alla variazione in aumento ( 5,357 miliardi) proposta al capitolo 3888 per la regolazione dei residui accertati dall'Agenzia delle entrate con riferimento al bonus fiscale fruito dai datori di lavoro per i lavoratori dipendenti, previsto dall'articolo 1, comma 5, del decreto-legge n. 66 del 2014;

          sottolineato come il predetto incremento degli stanziamenti per tali interventi testimoni della rilevanza e dell'efficacia concreta delle misure di sostegno della crescita poste in essere dal Governo e dell'impatto positivo che esse stanno avendo sulla ripresa economica, la quale sta già mostrando evidenti segnali positivi, che potranno essere confermati e rafforzati nei prossimi anni;

          segnalato inoltre un incremento di 440 milioni in termini di competenza e di 1,169 miliardi in termini di cassa degli stanziamenti relativi al programma «Regolazione, giurisdizione e coordinamento del sistema della fiscalità», quasi interamente ascrivibile all'adeguamento delle spese relative alle vincite del Lotto rispetto alle previsioni iniziale (capitolo 3928; 720 milioni in termini di cassa) alle somme da versare all'entrata per gli aggi (capitolo 3926; 220 milioni in termini di cassa) e alle somme da versare all'entrata del bilancio dello Stato (capitolo 3927; 200 milioni in termini di cassa),

DELIBERA DI RIFERIRE FAVOREVOLMENTE


VII COMMISSIONE PERMANENTE
(Cultura, scienza e istruzione)
(Relatore: Umberto D'OTTAVIO)
RELAZIONE
sui
DISEGNI DI LEGGE
Rendiconto generale dell'Amministrazione dello Stato per l'esercizio finanziario 2014 (3304)
Disposizioni per l'assestamento del bilancio dello Stato e dei bilanci delle Amministrazioni autonome per l'anno finanziario 2015 (3305)
Tabella 2: Stato di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze (limitatamente alle parti di competenza)
Tabella 3: Stato di previsione del Ministero dello sviluppo economico (limitatamente alle parti di competenza)
Tabella 7: Stato di previsione del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca
Tabella 8: Stato di previsione del Ministero dell'interno (limitatamente alle parti di competenza)
Tabella 13: Stato di previsione del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo

    La VII Commissione,

          esaminato per le parti di competenza il disegno di legge n. 3304, recante rendiconto generale dell'Amministrazione dello Stato per l'esercizio finanziario 2014 e le annesse Tabelle,

DELIBERA DI RIFERIRE FAVOREVOLMENTE

      Esaminato, per le parti di competenza il disegno di legge n. 3305, recante l'assestamento del bilancio dello Stato e dei bilanci delle Amministrazioni autonome per l'anno finanziario 2015;

          espresso l'auspicio che gli stanziamenti assegnati al Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo siano portati al livello della media europea (circa l'uno per cento del bilancio dello Stato);

          preso atto con favore delle modifiche introdotte dal Senato della Repubblica,

DELIBERA DI RIFERIRE FAVOREVOLMENTE


VIII COMMISSIONE PERMANENTE
(Ambiente, territorio e lavori pubblici)
(Relatore: Enrico BORGHI)
RELAZIONE
sui
DISEGNI DI LEGGE
Rendiconto generale dell'Amministrazione dello Stato per l'esercizio finanziario 2014 (3304)
Disposizioni per l'assestamento del bilancio dello Stato e dei bilanci delle Amministrazioni autonome per l'anno finanziario 2015 (3305)
Tabella 2: Stato di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze (limitatamente alle parti di competenza)
Tabella 9: Stato di previsione del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare
Tabella 10: Stato di previsione del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti
(limitatamente alle parti di competenza)

      L'VIII Commissione,

          esaminato, relativamente alle parti di propria competenza, il disegno di legge n. 3304, approvato dal Senato, concernente il rendiconto generale dell'Amministrazione dello Stato per l'esercizio finanziario 2014;

          considerato che:

              secondo quanto rilevato dalla relazione della Corte dei Conti, la missione 14 «Infrastrutture pubbliche e logistica», nello stato di previsione del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, è quella che produce il valore più elevato di residui passivi e, nell'ambito del programma 14.10 «Opere strategiche, edilizia statale ed interventi speciali e per pubbliche calamità», il capitolo 7060 «Fondo da ripartire per la progettazione e la realizzazione delle opere strategiche di preminente interesse nazionale nonché per opere di captazione e adduzione di risorse idriche» è

quello che produce la maggior parte dei residui propri e in cui la gestione dei residui presenta bassi livelli di smaltimento, pari al 34,9 per cento dei residui iniziali definitivi;

              l'VIII Commissione ha già evidenziato nelle precedenti relazioni sul Rendiconto generale dell'amministrazione dello Stato la necessità di adottare misure per migliorare le performance della spesa;

              la relazione della Corte dei conti evidenzia quanto già rilevato nel consuntivo 2013 relativamente all'analisi della spesa del personale del Ministero dell'ambiente, tenuto conto che, in assenza di un ruolo tecnico interno al Ministero, molte delle funzioni istituzionali vengono svolte attraverso l'Istituto superiore per la ricerca ambientale e la società in house SOGESID; pertanto il dato contabile relativo al personale non è rappresentativo della reale esposizione finanziaria, così come non appare significativo il dato relativo alla spesa per studi e consulenze, che nel 2014 è pari a zero;

          valutato positivamente che gli stanziamenti definitivi del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio del mare dell'esercizio 2014 registrino un aumento sia rispetto al 2013 che rispetto al quadriennio precedente (2010-2013);

DELIBERA DI RIFERIRE FAVOREVOLMENTE

      con le seguenti osservazioni:

          a) si valuti la necessità di adottare misure finalizzate ad accelerare lo smaltimento dei residui e a migliorare le performance delle spese infrastrutturali e di quelle relative al Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare;

          b) si valuti l'opportunità di adottare le misure necessarie a definire in maniera chiara l'assetto delle risorse umane deputate allo svolgimento delle funzioni istituzionali del Ministero dell'ambiente, al fine di perseguire l'economicità, l'efficienza e la trasparenza dell'azione amministrativa.

      Esaminato, il disegno di legge n. 3305, concernente l'assestamento del bilancio dello Stato e dei bilanci delle amministrazioni autonome per l'anno finanziario 2015, con riferimento alla Tabella 2 relativa allo stato di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze per l'anno finanziario 2015 (limitatamente alle parti di competenza),

DELIBERA DI RIFERIRE FAVOREVOLMENTE

      Esaminato, il disegno di legge n. 3305, concernente l'assestamento del bilancio dello Stato e dei bilanci delle amministrazioni autonome per l'anno finanziario 2015, con riferimento alla tabella 9 relativa allo stato di previsione del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare per l'anno finanziario 2015,

DELIBERA DI RIFERIRE FAVOREVOLMENTE

      Esaminato, il disegno di legge n. 3305, concernente l'assestamento del bilancio dello Stato e dei bilanci delle amministrazioni autonome per l'anno finanziario 2015, con riferimento alla tabella 10 relativa allo stato di previsione del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti per l'anno finanziario 2015 (limitatamente alle parti di competenza),

DELIBERA DI RIFERIRE FAVOREVOLMENTE


IX COMMISSIONE PERMANENTE
(Trasporti, poste e telecomunicazioni)
(Relatore: Emiliano MINNUCCI)
RELAZIONE
sui
DISEGNI DI LEGGE
Rendiconto generale dell'Amministrazione dello Stato per l'esercizio finanziario 2014 (3304)
Disposizioni per l'assestamento del bilancio dello Stato e dei bilanci delle Amministrazioni autonome per l'anno finanziario 2015 (3305)
Tabella 3: Stato di previsione del Ministero dello sviluppo economico (limitatamente alle parti di competenza)
Tabella 10: Stato di previsione del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti
(limitatamente alle parti di competenza)

      La IX Commissione,

          esaminato il disegno di legge C. 3304 Governo, approvato dal Senato, recante il Rendiconto generale dell'Amministrazione dello Stato per l'esercizio finanziario 2014, relativamente alle parti di propria competenza,

DELIBERA DI RIFERIRE FAVOREVOLMENTE

      Esaminato, per i profili di competenza, il disegno di legge n. 3305 Governo, approvato dal Senato, recante «Disposizioni per l'assestamento del bilancio dello Stato e dei bilanci delle Amministrazioni autonome per l'anno finanziario 2015», con riferimento alla Tabella n. 3, recante lo stato di previsione del Ministero dello sviluppo economico per l'anno finanziario 2015, limitatamente alle parti di competenza, e alla Tabella n. 10, recante lo stato di previsione del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti per l'anno finanziario 2015, limitatamente alle parti di competenza,

DELIBERA DI RIFERIRE FAVOREVOLMENTE


X COMMISSIONE PERMANENTE
(Attività produttive, commercio e turismo)
(Relatore: Lorenzo BASSO)
RELAZIONE
sui
DISEGNI DI LEGGE
Rendiconto generale dell'Amministrazione dello Stato per l'esercizio finanziario 2014 (3304)
Disposizioni per l'assestamento del bilancio dello Stato e dei bilanci delle Amministrazioni autonome per l'anno finanziario 2015 (3305)
Tabella 2: Stato di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze (limitatamente alle parti di competenza)
Tabella 3: Stato di previsione del Ministero dello sviluppo economico (limitatamente alle parti di competenza)
Tabella 7: Stato di previsione del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca (limitatamente alle parti di competenza)
Tabella 13: Stato di previsione del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo (limitatamente alle parti di competenza)

      La X Commissione,

          esaminato il disegno di legge (C. 3304 Governo, approvato dal Senato) recante il «Rendiconto generale dell'Amministrazione dello Stato per l'esercizio finanziario 2014», relativamente alle parti di propria competenza;

          richiamato, in linea generale, quanto segnalato dalla Corte dei Conti, in sede di giudizio di parificazione sul suddetto Rendiconto, circa il bilancio del Ministero dello sviluppo economico che, nel 2014 ha completato l'iter di attuazione delle disposizioni previste dalle norme di revisione della spesa anche attraverso la revisione degli organici e la riorganizzazione degli uffici;

          sottolineato che il mancato trasferimento del personale alla Presidenza del

Consiglio dei ministri e all'Agenzia per la coesione territoriale potrebbe «riflettersi sul nuovo ciclo di programmazione del Fondo sviluppo e coesione e dei fondi strutturali 2014-2020»;

          evidenziato che, con riferimento al programma «Competitività e sviluppo», la varietà e la complessità degli interventi ha inteso dare una risposta concreta alle esigenze provenienti dal mercato per mitigare gli effetti della crisi economica su lavoratori e imprese;

          evidenziato altresì che, per quel che attiene la politica energetica, gli obiettivi del Ministero si sono incentrati sulla riduzione dei prezzi dell'energia elettrica e sulla trasformazione del sistema energetico verso una maggiore sostenibilità con una crescita costante ed equilibrata delle energie rinnovabili;

          valutata positivamente l'attività di sostegno all'export nella quale appare tuttavia necessario un maggiore coordinamento tra le misure tradizionali adottate a sostegno delle imprese italiane nei mercati internazionali e quanto stabilito nel Piano straordinario per il rilancio internazionale dell'Italia;

          osservato, con riferimento alla missione «Ricerca e innovazione» del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca, che la predisposizione di un nuovo Programma nazionale della ricerca e un significativo processo di semplificazione e incentivazione degli investimenti sono volti ad allineare i programmi nazionali alle politiche europee; resta peraltro ancora problematico il sistema di finanziamento in relazione alla progressiva riduzione dei finanziamenti statali che, unita al ritardo nella ripartizione delle risorse, non ha consentito l'avvio di nuovi progetti;

          osservato che, per quanto concerne i contratti di sviluppo volti alla realizzazione di investimenti di rilevanti dimensioni proposti da imprese italiane ed estere, dal momento che nel corso del 2014 le erogazioni già effettuate ammontano a circa 90 milioni, pari a solo il 10 per cento delle agevolazioni concesse, risulta necessario accelerare le procedure di approvazione dei contratti e di erogazione delle agevolazioni pubbliche per favorire una più rapida realizzazione dei programmi di investimento;

          sollecitando l'avvio di ulteriori strumenti di sostegno agli investimenti per la ricerca nel mondo produttivo in mancanza di nuove risorse stanziate nel FIRST per il triennio 2014-2016;

          evidenziato che la percentuale di realizzazione del Programma operativo nazionale Ricerca e competitività 2007-2013 è ferma al 59 per cento, anche se più avanzata nell'ambito degli interventi avviati in attuazione del bando per il sostegno dei progetti di ricerca industriale e per lo sviluppo di smart cities and smart communities;

          rilevato, con riferimento alle parti di competenza del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, che risultano in flessione, rispetto al precedente esercizio, gli indicatori relativi alla capacità di impegno e di spesa della Missione Turismo la quale registra indici di gestione più contenuti a seguito delle difficoltà incontrate nella gestione delle risorse finanziarie ereditate dall'Ufficio per le politiche del turismo della Presidenza del Consiglio dei ministri,

DELIBERA DI RIFERIRE FAVOREVOLMENTE

      con le seguenti osservazioni:

          a) in riferimento alle richiamate notazioni della Corte dei Conti, segnali la Commissione di merito al Governo l'urgenza di dare piena operatività all'Agenzia per la coesione territoriale al fine di consentire l'avvio di tutte le attività relative alla gestione del Fondo per lo sviluppo e la coesione;

          b) in relazione alla rilevante quota di residui finali della missione «Turismo» (che ammontano a 175,2 milioni di euro a fronte di pagamenti complessivi per 23,9

milioni di euro), segnali la Commissione di merito – al Governo nel suo complesso e al Ministero del turismo per quanto di sua competenza – l'esigenza di una più efficace gestione delle risorse nelle iniziative di valorizzazione e promozione del sistema Italia anche attraverso il supporto delle funzioni attribuite al nuovo Enit-Agenzia nazionale per il turismo;

          c) in relazione alla rilevante quota di residui finali della Missione 10 (Energia e diversificazione delle fonti energetiche), segnali la Commissione di merito – al Governo nel suo complesso e al Ministero dello sviluppo economico per quanto di sua competenza – l'esigenza di procedere entro la fine del 2015 al rimborso delle somme spettanti ai soggetti creditori per l'assegnazione di quote di emissione di anidride carbonica, al fine di esaurire al più presto le giacenze della Missione 10;

          d) segnali la Commissione di merito – al Governo e al Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca per quanto di sua competenza – l'urgenza dell'adozione (entro il 2015) del nuovo Programma nazionale della ricerca 2014-2020 e dell'avvio di processi di semplificazione che consentano l'allineamento dei programmi nazionali alle politiche europee;

          e) attesa la mancanza di nuovi stanziamenti nel FIRST, solleciti la Commissione di merito al Governo l'avvio di ulteriori strumenti di sostegno agli investimenti per la ricerca nel mondo produttivo;

          f) con riferimento all'attività di export, segnali la Commissione di merito – al Governo e al Ministero dello sviluppo economico per quanto di sua competenza – la necessità di un maggiore coordinamento tra le misure tradizionali adottate per il sostegno delle imprese italiane nei mercati internazionali, le strategie di supporto messe in atto per la promozione del made in Italy e quanto stabilito nel recente Piano straordinario per il rilancio internazionale dell'Italia.

      Esaminato il disegno di legge (C. 3305 Governo, approvato dal Senato) recante «Disposizioni per l'assestamento del bilancio dello Stato e dei bilanci delle Amministrazioni autonome per l'anno finanziario 2015» con riferimento: alla Tabella n. 2 recante lo stato di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze, limitatamente alle parti di competenza; alla Tabella n. 3 recante lo stato di previsione del Ministero dello sviluppo economico, limitatamente alle parti di competenza; alla Tabella n. 7 recante lo stato di previsione del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca, limitatamente alle parti di competenza; alla Tabella n. 13 recante lo stato di previsione del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo per l'anno finanziario 2015 limitatamente alle parti di competenza,

DELIBERA DI RIFERIRE FAVOREVOLMENTE


XI COMMISSIONE PERMANENTE
(Lavoro pubblico e privato)
(Relatrice: Valentina PARIS)
RELAZIONE
sui
DISEGNI DI LEGGE
Rendiconto generale dell'Amministrazione dello Stato per l'esercizio finanziario 2014 (3304)
Disposizioni per l'assestamento del bilancio dello Stato e dei bilanci delle Amministrazioni autonome per l'anno finanziario 2015 (3305)
Tabella 2: Stato di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze (limitatamente alle parti di competenza)
Tabella 4: Stato di previsione del Ministero del lavoro e delle politiche sociali (limitatamente alle parti di competenza)

      La XI Commissione,

          esaminato, per le parti di propria competenza, il disegno di legge Atto Camera n. 3304, recante il rendiconto generale dell'Amministrazione dallo Stato per l'esercizio finanziario 2014;

          considerato che le risultanze contabili registrate dal disegno di legge riflettono in modo fedele le tendenze in atto nelle politiche di competenza della Commissione, con particolare riferimento a quelle di pertinenza del Ministero del lavoro e delle politiche sociali;

          osservato, in particolare, che, con riferimento alle spese riferibili alla missione «Politiche per il lavoro», i dati riferiti all'esercizio finanziario 2014 testimoniano il crescente rilievo dei relativi interventi nel quadro delle diverse politiche pubbliche, in linea con l'andamento del processo di revisione delle politiche attive e passive del lavoro, che sarà ulteriormente sviluppato nel corso dell'anno 2015 in attuazione della delega di cui alla legge 10 dicembre 2014, n. 183;

          rilevato che, anche con riferimento all'esercizio 2014, si evidenzia la presenza di capitoli con ricorrenti e rilevanti economie sia in conto competenza sia in conto residui, distribuiti nelle diverse

missioni dello stato di previsione del Ministero del lavoro e delle politiche sociali;

          verificata la presenza di un ammontare significativo di risorse non spese nell'ambito dei capitoli di bilancio relativi alla tutela dei lavoratori salvaguardati dalla riforma pensionistica di cui al decreto-legge n. 201 del 2011, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 214 del 2011;

          segnalata, in questo contesto, l'opportunità di una puntuale verifica in ordine all'effettivo utilizzo degli stanziamenti di bilancio, con particolare riferimento a quelli destinati a interventi in materia previdenziale, al fine di promuovere ogni opportuna iniziativa per un loro integrale impiego per le finalità per le quali essi sono legislativamente preordinati,

DELIBERA DI RIFERIRE FAVOREVOLMENTE

      Esaminato il disegno di legge Atto Camera n. 3305, recante disposizioni per l'assestamento del bilancio dello Stato e dei bilanci delle Amministrazioni autonome per l'arino finanziario 2015, con riferimento alla Tabella n. 2, recante lo stato di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze, limitatamente alle pani di competenza,

DELIBERA DI RIFERIRE FAVOREVOLMENTE

      Esaminato il disegno di legge Atto Camera n. 3305, recante disposizioni per l'assestamento del bilancio dello Stato e dei bilanci delle Amministrazioni autonome per l'anno finanziario 2015, con riferimento alla Tabella n. 4, recante lo stato di previsione del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, limitatamente alle parti di competenza;

          osservato come le variazioni alle previsioni di competenza e alle autorizzazioni di cassa proposte dal disegno di legge siano essenzialmente riconducibili all'adeguamento delle dotazioni finanziarie della missione «Previdenza obbligatoria e complementare, assicurazioni sociali» per effetto del decreto-legge n. 65 del 2015, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 109 del 2015, adottato a seguito della sentenza della Corte costituzionale n. 70 del 2015, in materia di rivalutazione automatica dei trattamenti pensionistici,

DELIBERA DI RIFERIRE FAVOREVOLMENTE


XII COMMISSIONE PERMANENTE
(Affari sociali)
(Relatrice: Paola BRAGANTINI)
RELAZIONE
sui
DISEGNI DI LEGGE
Rendiconto generale dell'Amministrazione dello Stato per l'esercizio finanziario 2014 (3304)
Disposizioni per l'assestamento del bilancio dello Stato e dei bilanci delle Amministrazioni autonome per l'anno finanziario 2015 (3305)
Tabella 2: Stato di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze (limitatamente alle parti di competenza)
Tabella 4: Stato di previsione del Ministero del lavoro e delle politiche sociali (limitatamente alle parti di competenza)
Tabella 14: Stato di previsione del Ministero della salute

      La XII Commissione,

          esaminato, per le parti di competenza, il disegno di legge C. 3304 Governo, approvato dal Senato, recante: «Rendiconto generale dell'Amministrazione dello Stato per l'anno finanziario 2014»,

DELIBERA DI RIFERIRE FAVOREVOLMENTE

      Esaminato, per le parti di competenza, il disegno di legge C. 3305 Governo, approvato dal Senato, recante: «Disposizioni per l'assestamento del bilancio dello Stato e dei bilanci delle Amministrazioni autonome per l'anno finanziario 2015»;

          viste, in particolare, la Tabella n. 14, recante lo stato di previsione del Ministero della salute, nonché, limitatamente alle parti di competenza, la Tabella n. 2, recante lo stato di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze, e la Tabella n. 4, recante lo stato di previsione del Ministero del lavoro e delle politiche sociali;

          valutato positivamente il fatto che i saldi relativi ai capitoli di spesa di competenza della XII Commissione registrino incrementi rispetto agli stanziamenti iniziali,

DELIBERA DI RIFERIRE FAVOREVOLMENTE


XIII COMMISSIONE PERMANENTE
(Agricoltura)
(Relatrice: Dorina BIANCHI)
RELAZIONE
sui
DISEGNI DI LEGGE
Rendiconto generale dell'Amministrazione dello Stato per l'esercizio finanziario 2014 (3304)
Disposizioni per l'assestamento del bilancio dello Stato e dei bilanci delle Amministrazioni autonome per l'anno finanziario 2015 (3305)
Tabella 12: Stato di previsione del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali

      La XIII Commissione,

          esaminato il disegno di legge recante «Rendiconto generale dell'Amministrazione dello Stato per l'esercizio finanziario 2014», per le parti di competenza (C. 3304 Governo, approvato dal Senato);

          premesso che, per quanto concerne i profili di competenza della Commissione, assume rilievo il conto consuntivo del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, che riporta in modo analitico, con la relativa attribuzione per unità di voto, i dati concernenti le singole diverse Missioni di riferimento, suddivisi per residui, per competenza e per cassa;

          considerata l'esigenza di mantenere un adeguato sostegno finanziario al Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per permettere lo svolgimento delle politiche attive per il settore primario,

DELIBERA DI RIFERIRE FAVOREVOLMENTE

      Esaminato il disegno di legge recante «Disposizioni per l'assestamento del bilancio dello Stato e dei bilanci delle Amministrazioni autonome per l'anno finanziario 2015» (C. 3305 Governo, approvato dal Senato), con riferimento alla tabella n. 12 – stato di previsione del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali;

          premesso che:

              la tabella n. 12, relativa al Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, indica puntualmente le variazioni alla previsione di competenza e all'autorizzazione di cassa sia in termini complessivi, sia con riferimento alle diverse Missioni;

              i dati complessivi contenuti nel riepilogo concernente il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, indicano, rispetto agli stanziamenti previsti dalla legge finanziaria 2015, variazioni in aumento sia per le previsioni di competenza sia per le autorizzazioni di cassa e che, in particolare, per la previsione di competenza gli stanziamenti assestati dimostrano un incremento complessivo in spese correnti e in conto capitale;

          preso atto positivamente dei maggiori stanziamenti destinati alle misure dedicate al comparto primario,

DELIBERA DI RIFERIRE
FAVOREVOLMENTE


XIV COMMISSIONE PERMANENTE
(Politiche dell'Unione europea)
(Relatore: Giampiero GIULIETTI)
RELAZIONE
sui
DISEGNI DI LEGGE
Rendiconto generale dell'Amministrazione dello Stato per l'esercizio finanziario 2014 (3304)
Disposizioni per l'assestamento del bilancio dello Stato e dei bilanci delle Amministrazioni autonome per l'anno finanziario 2015 (3305)
Tabella 2: Stato di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze (limitatamente alle parti di competenza)

      La XIV Commissione,

          esaminato, per le parti di propria competenza, il disegno di legge C. 3304 Governo, approvato dal Senato, «Rendiconto generale dell'Amministrazione dello Stato per l'esercizio finanziario 2014»,

DELIBERA DI RIFERIRE FAVOREVOLMENTE

      Esaminato, per le parti di propria competenza, il disegno di legge C. 3305 Governo, approvato dal Senato, «Disposizioni per l'assestamento del bilancio dello Stato e dei bilanci delle Amministrazioni autonome per l'anno finanziario 2015» e la Tabella n. 2: Stato di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze per l'anno finanziario 2015 (limitatamente alle parti di competenza),

DELIBERA DI RIFERIRE FAVOREVOLMENTE


torna su
PARERE DELLA COMMISSIONE PARLAMENTARE PER LE QUESTIONI REGIONALI


COMMISSIONE PARLAMENTARE
PER LE QUESTIONI REGIONALI
(Parere ai sensi dell'articolo 102, comma 3, del Regolamento della Camera dei deputati)

      La Commissione parlamentare per le questioni regionali,

          esaminato il disegno di legge del Governo C. 3304, che dispone l'approvazione del rendiconto generale dell'Amministrazione dello Stato per l'esercizio finanziario 2014;

          esprime

PARERE FAVOREVOLE

      Esaminato il disegno di legge del Governo C. 3305, approvato dal Senato, recante disposizioni per l'assestamento del bilancio dello Stato e dei bilanci delle Amministrazioni autonome per l'anno finanziario 2015;

          esprimendo forte preoccupazione per la rilevante riduzione, di oltre 15 miliardi di euro, dei trasferimenti alle Regioni;

          sottolineando la necessità di una seria riflessione in merito alla riallocazione delle regolazioni delle entrate erariali per le Regioni Sicilia, Friuli Venezia Giulia e Province autonome di Trento e Bolzano in relazione alle compensazioni fruite dai contribuenti delle citate autonomie in sede di versamenti unificati F24;

          esprime

PARERE FAVOREVOLE