• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE

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Atto a cui si riferisce:
C.5/08558    è stata depositata, in data 30 giugno 2015, l'interrogazione a risposta scritta n. 4-09613, nella quale si chiedevano chiarimenti circa gli orientamenti del Governo rispetto al...



Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-08558presentato daPOLIDORI Catiatesto diMartedì 3 maggio 2016, seduta n. 618

   POLIDORI e SANDRA SAVINO. — Al Ministro dello sviluppo economico. — Per sapere – premesso che:
   è stata depositata, in data 30 giugno 2015, l'interrogazione a risposta scritta n. 4-09613, nella quale si chiedevano chiarimenti circa gli orientamenti del Governo rispetto al procedimento autorizzativo dell'impianto di rigassificazione del metano liquido (GNL) a Zaule, nel porto di Trieste; nonostante i ripetuti solleciti formali, ad oggi non è ancora pervenuta alcuna risposta;
   l'11 giugno 2015 era stata programmata una conferenza di servizi, in merito all'autorizzazione dell'impianto, successivamente rinviata di novanta giorni e ad oggi non ancora riconvocata;
   il comune di Trieste, con nota inviata al Ministero dello sviluppo economico, ha espresso parere contrario rispetto al compimento dell'opera, rappresentando il potenziale rischio sismico dell'area del golfo di Trieste;
   la provincia di Trieste ha richiesto al Ministero dello sviluppo economico la sospensione del procedimento autorizzativo alla costruzione del rigassificatore, per la mancata acquisizione da parte della società proponente della compatibilità ambientale sul progetto sulle opere di allaccio alla rete nazionale di metanodotti;
   il comune e la provincia di Trieste hanno presentato, negli scorsi messi, ricorso al tribunale amministrativo regionale del Lazio – sede di Roma – avverso l'atto del Ministero dell'ambiente e della tutela dei territorio e del mare – direzione generale per le valutazioni e le autorizzazioni ambientali del 25 febbraio 2015 e avverso il parere della commissione tecnica di verifica dell'impatto ambientale VIA e VAS del predetto Ministero n. 1706 del 6 febbraio 2015 ed atti connessi;
   all'insediamento industriale, ritenendolo un ostacolo allo sviluppo dei traffici marittimi, rispetto al modello di sviluppo elaborato dall'autorità portuale di Trieste ed ha sottolineato la priorità dei traffici marittimi, rispetto alle infrastrutture energetiche –:
   quale sia l'intenzione del Governo rispetto alla realizzazione dell'opera in questione, dal momento che non è più accettabile la manifesta indecisione, considerando che, in via ufficiale, il comune, la provincia e anche la regione Friuli Venezia Giulia hanno espresso piena contrarietà al progetto. (5-08558)