• Testo RISOLUZIONE IN COMMISSIONE

link alla fonte scarica il documento in PDF

Atto a cui si riferisce:
C.7/00055 premesso che: il Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca Maria Chiara Carrozza, nel corso dell'audizione tenuta il 6 giugno 2013 innanzi alle Commissioni Cultura,...



Atto Camera

Risoluzione in commissione 7-00055presentato daCENTEMERO Elenatesto diGiovedì 27 giugno 2013, seduta n. 42

La VII Commissione,
premesso che:
il Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca Maria Chiara Carrozza, nel corso dell'audizione tenuta il 6 giugno 2013 innanzi alle Commissioni Cultura, scienza e istruzione riunite del Senato della Repubblica e della Camera dei deputati, in merito alle linee programmatiche del suo dicastero, ha riconosciuto «la necessità di dare (...) il giusto riconoscimento ai docenti meritevoli costruendo un vero e proprio “cursus professionale” basato sul merito»;
i TFA (i tirocini formativi attivi) ordinari, recentemente conclusi, o in procinto di concludersi, hanno selezionato, tra 200 mila concorrenti, circa 11 mila docenti attraverso un'apposita prova d'accesso (articolata in un test preliminare a carattere nazionale, una prova scritta, una prova orale) sulle conoscenze disciplinari relative alle materie oggetto di insegnamento della classe di abilitazione, secondo i programmi definiti dal Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca (Miur);
i tirocini formativi attivi recentemente conclusi, o in procinto di concludersi, hanno specificatamente formato i suddetti docenti per svolgere l'attività di insegnamento;
il prossimo aggiornamento delle graduatorie di istituto è previsto per il 2014;
l'imminente approvazione dei tirocini formativi attivi speciali abiliterà, senza alcuna procedura di selezione, oltre 100 mila docenti (in numero notevolmente superiore alle necessità evidenziate nel DDg n. 82 del 24709/2012 oltre che nei bandi relativi all'avvio delle selezioni per i TFA ordinari);
allo stato attuale della normativa, gli abilitati dei tirocini formativi attivi ordinario e speciale potranno accedere alla medesima II fascia delle graduatorie di istituto senza distinzione fra chi ha superato una procedura selettiva e chi acquisirà lo stesso titolo senza selezione alcuna;
ai fini dell'acquisizione del punteggio utile in graduatoria di istituto gli abilitati tramite tirocini formativi attivi ordinari sono paradossalmente molto svantaggiati rispetto ai prossimi abilitati tramite tirocini formativi attivi speciali: i primi infatti possono far valere sei punti potenziali in più ma i secondi (mai sottoposti a giudizio di idoneità, di merito né ad alcuna selezione) possono vantare diverse decine o centinaia di punti derivanti da titoli di servizio naturalmente posseduti;
l'istituzione del percorso speciale ha profondamente modificato le prospettive di spendibilità dell'abilitazione rispetto alla situazione cristallizzata al momento di avvio della procedura selettiva del tirocinio formativo attivo ordinario,

impegna il Governo:

a prevedere che il titolo conseguito attraverso la frequenza e il superamento degli esami finali dei tirocini formativi attivi ordinari sia valorizzato adeguatamente rispetto a quello conseguito attraverso i tirocini formativi attivi speciali in modo da determinare un'effettiva precedenza degli abilitati selezionati con il tirocinio formativo attivo ordinario nelle graduatorie di istituto;
a valutare l'opportunità di prevedere l'apertura straordinaria delle graduatorie di istituto per l'anno 2013/2014 come extrema ratio al fine di far valere l'abilitazione nell'unico anno in cui il titolo risulta attualmente spendibile.
(7-00055) «Centemero».