Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA
Atto a cui si riferisce:
S.4/03790 CROSIO - Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca - Premesso che:
dalle verifiche effettuate dall'università di Firenze sulle strutture scolastiche di Cortona, in...
Atto Senato
Interrogazione a risposta scritta 4-03790 presentata da JONNY CROSIO
martedì 14 aprile 2015, seduta n.428
CROSIO - Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca - Premesso che:
dalle verifiche effettuate dall'università di Firenze sulle strutture scolastiche di Cortona, in una porzione della scuola della frazione di Terontola è risultato l'uso di cemento armato per un livello pari solo ad un ottavo di quanto necessario. A seguito di queste verifiche tecniche tale porzione di scuola è stata recentemente chiusa;
i cittadini residenti nella frazione di Fratta, costituiti in comitato, da tempo lamentano le precarie condizioni di sicurezza dell'attuale edificio adibito a scuola in questa frazione con la paura dello sfratto da parte del titolare dello stabile, e esprimono la loro contrarietà per la modifica della volontà dell'amministrazione comunale che, in luogo della costruzione di una nuova scuola nella frazione, ha optato per la realizzazione di un nuovo plesso scolastico a Camucia, quindi nella frazione più grande del comune, con una nuova struttura che dovrebbe ospitare, in virtù di una posizione considerata centrale dalla stessa amministrazione comunale, anche gli alunni che attualmente frequentano le scuole di Sodo e di Fratta;
i cittadini di Terontola, Fratta e di tutto il comune di Cortona sono preoccupati per la sicurezza dei propri figli e chiedono indagini approfondite e la sicurezza in tutti i plessi scolastici del territorio comunale;
è ancora vivo, infatti, nella memoria di tutti il disastro del terremoto del 31 ottobre 2002, che provocò la morte di 27 bambini e un'insegnante nella scuola "Francesco Jovine" di San Giuliano di Puglia (Campobasso);
il Governo in più occasioni ha propagandato il proprio piano straordinario per la messa in sicurezza delle scuole che avrebbe previsto una serie di finanziamenti, tra i fondi già disponibili e le risorse recuperate dall'allentamento del patto di stabilità interno, oltre all'istituzione di una cabina di regia per la gestione degli interventi;
tuttavia, nonostante la situazione critica nella quale versano le scuole del territorio comunale, sembra che sono stati stanziati per tutto il Comune di Cortona appena 7.000 euro, risorse nettamente insufficienti per garantire la sicurezza delle strutture,
si chiede di sapere se nei programmi del Governo rientri lo stanziamento di ulteriori risorse per la messa in sicurezza degli istituti scolastici di Cortona.
(4-03790)