• Testo ODG - ORDINE DEL GIORNO IN ASSEMBLEA

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Atto a cui si riferisce:
S.9/DOC.II,N.5 ... in sede di esame della proposta di disposizione transitoria approvata dalla Giunta per il Regolamento in data 16 aprile 2013, considerato che: l'articolo...



Atto Senato

Ordine del Giorno 9/DOC.II,N.5/1 presentato da VITO CLAUDIO CRIMI
mercoledì 24 aprile 2013, seduta n. 015

II Senato,
in sede di esame della proposta di disposizione transitoria approvata dalla Giunta per il Regolamento in data 16 aprile 2013,
considerato che:
l'articolo 5 del Regolamento del Senato, concernente l'elezione e la composizione del Consiglio di Presidenza, rappresenta una delle disposizioni regolamentari che, dal 1971 ad oggi, è stata sottoposta a maggiori revisioni; le numerose innovazioni apportate a tale articolo si ascrivono, infatti, in tutta evidenza, ad iniziative di carattere estemporaneo e transitorio, la cui giustificazione si è basata su esigenze di riequilibrio dì incarichi rispetto ai rapporti contingenti tra le forze politiche;
in luogo di interventi limitati - peraltro all'inizio di una legislatura bisognosa di un programma riformatore organico e lungimirante - appare assolutamente improcrastinabile una novella regolamentare in grado, per un verso, di corrispondere in via definitiva alle esigenze di adeguata rappresentatività del Consiglio di Presidenza e di contenimento dei suoi costi di funzionamento; per altro verso, di contrastare la frammentazione e la proliferazione dei Gruppi parlamentari in corso di legislatura, attraverso l'introduzione di un più stretto vincolo di corrispondenza tra i medesimi Gruppi e i partiti e le forze politiche che abbiano espresso candidati eletti al Senato;
delibera:
di avviare - nelle sedi parlamentari proprie - un percorso volto a promuovere, in tempi rapidi, una riforma dell'articolo 5 del Regolamento del Senato che, in particolare, preveda un numero fisso ed inderogabile di Senatori Segretari, salvaguardando il principio di rappresentatività, di proporzionalità e di buon andamento dei lavori dell'organo, nell'ambito di una significativa riduzione dei costi di funzionamento;
di promuovere, nella stessa sede, la contestuale riforma della disciplina regolamentare in materia di costituzione dei Gruppi parlamentari, al fine di vincolare ciascun Gruppo parlamentare alla rappresentanza di partiti o movimenti politici che abbiano presentato alle elezioni propri candidati con il medesimo contrassegno, conseguendovi l'elezione di Senatori.
(numerazione resoconto Senato G1)
(9/Doc.II,n.5/1)
CRIMI, BUCCARELLA, GIARRUSSO, BOTTICI, QUAGLIARIELLO, BRUNO, FINOCCHIARO, MINNITI, BERNINI, DELLA VEDOVA, CALDEROLI, ZANDA