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Atto Senato

Ordine del Giorno 9/843/23 presentato da ANTONIO D'ALI'
mercoledì 17 luglio 2013, seduta n. 069

Il Senato
premesso che:
l'articolo 4 del testo dispone un incremento del finanziamento, per il 2013, degli ammortizzatori sociali in deroga e demanda ad un decreto ministeriale la ridefinizione dei criteri di concessione dei medesimi ammortizzatori in deroga;
considerato che:
il settore degli studi professionali è stato colpito, in modo consistente, dalla crisi economica del momento e che i lavoratori dipendenti degli studi professionali, fino al 2009, non hanno potuto beneficiare di alcuna tutela di sostegno al reddito e che solo attraverso l'accesso alla cassa integrazione in deroga è stato possibile ricevere una indennità nel caso di difficoltà occupazionali;
sono circa 6.800 i dipendenti degli studi professionali andati in cassa integrazione, nell'anno 2012, e che si prevede un'ulteriore crescita durante il 2013, pari a 10.000 unità;
impegna il Governo:
in considerazione del protrarsi della crisi economica, a valutare l'oppurtunità di assicurare adeguata tutela anche al reddito dei lavoratori degli studi professionali, al pari degli altri lavoratori dipendenti, estendendo le misure della Cassa integrazione in deroga anche ai suddetti lavoratori.
Tale tutela pare ragionevole alla luce del fatto che anche il settore degli studi professionali è stato colpito, in modo consistente, dalla crisi economica del momento e che i lavoratori dipendenti degli studi professionali, non possono beneficiare di altre forme di sostegno al reddito, al di fuori della cassa integrazione in deroga.
(numerazione resoconto Senato G4.2)
(9/843/23)
D'ALÌ