• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE

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Atto a cui si riferisce:
C.5/00677 la città di Nola, in provincia di Napoli, con le aree limitrofe e circostanti, dispone di un patrimonio culturale di straordinario valore, innanzitutto di natura archeologica: vere e proprie...



Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-00677presentato daBOSSA Luisatesto diVenerdì 19 luglio 2013, seduta n. 56

BOSSA. — Al Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo. — Per sapere – premesso che:
la città di Nola, in provincia di Napoli, con le aree limitrofe e circostanti, dispone di un patrimonio culturale di straordinario valore, innanzitutto di natura archeologica: vere e proprie testimonianze di civiltà;
vale la pena ricordare, nell'ambito dei siti culturali dell'area in questione, il Museo storico archeologico dell'antica Nola, che raccoglie ed espone numerosi reperti archeologici che ripercorrono le tappe dello sviluppo storico di una delle più importanti città della Campania antica;
al piano terra del Museo è collocata la sezione archeologica, che ripercorre la storia dell'antica Nola dalle origini all'epoca tardo-antica; una sezione è dedicata al villaggio preistorico di Nola, con la ricostruzione di una capanna rinvenuta nella zona;
all'interno del museo sono conservati i risultati di tanti scavi effettuati negli anni negli insediamenti dell'età del bronzo a Palma Campania, S. Paolo Belsito, Saviano e Nola;
altro sito significativo dell'area è il villaggio preistorico dell'età del bronzo antico in località Croce del Papa al confine tra i comuni di Nola e Saviano; denominato la «Pompei della Preistoria», il Villaggio è stato sepolto dall'eruzione del Vesuvio detta delle Pomici di Avellino (1860-1680 a. C.); il seppellimento ha garantito la conservazione delle capanne attraverso il loro calco nel fango e nella cenere consentendo poi di portare alla luce le strutture abitative con una testimonianza unica;
il villaggio preistorico, che emerse nel 2001 durante gli scavi per la realizzazione di un centro commerciale, e fu acquisito dalla regione Campania, non ha mai trovato una sua valorizzazione; al contrario si è rinunciato a farne un simbolo della cultura del territorio, anche a causa di una falda acquifera, il cui innalzamento ha provocato crolli e allagamenti, fino a valutare un nuovo interramento dei reperti al fine, almeno, di proteggerli;
altre situazioni di criticità si verificano presso le basiliche paleocristiane di Cimitile, fondamentale testimonianza nella storia della cristianità occidentale, che concentra in un'area di circa 9.000 metri quadrati ben sette edifici di culto, di età paleocristiana e medioevale, dedicati ai santi Felice, Calionio, Stefano, Tommaso e Giovanni, ai Ss. Martiri e alla Madonna degli Angeli; il nucleo originario del complesso è la tomba di San Felice prete che fu sepolto, alla fine del III secolo, nella necropoli a nord di Nola –:
se sia a conoscenza di quanto sopra esposto e quali siano progetti e intenzioni del Governo rispetto alla necessità di tutelare i siti culturali dell'area nolana menzionati in premessa. (5-00677)