• Testo RISOLUZIONE IN COMMISSIONE

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Atto a cui si riferisce:
C.7/00069 premesso che: con l'acuirsi delle difficoltà economiche ed occupazionali si registra un consistente aumento di contribuenti che attualmente si trovano senza impiego e che, avendo...



Atto Camera

Risoluzione in commissione 7-00069presentato daMAIETTA Pasqualetesto diVenerdì 19 luglio 2013, seduta n. 56

La VI Commissione,
premesso che:
con l'acuirsi delle difficoltà economiche ed occupazionali si registra un consistente aumento di contribuenti che attualmente si trovano senza impiego e che, avendo lavorato nel 2012, possono trovarsi nella condizione di dovere presentare la dichiarazione dei redditi per richiedere rimborsi di imposte pagate in eccedenza;
ai lavoratori dipendenti e ai lavoratori cassintegrati è consentito di presentare la dichiarazione dei redditi con il modello 730, così che il sostituto d'imposta, ossia il datore di lavoro, ovvero, nel caso dei lavoratori cassa integrati, l'Inps o l'istituto di previdenza di iscrizione, provvede a saldare direttamente in busta paga le posizioni a credito e a debito nei confronti dell'erario;
al contrario, i contribuenti licenziati che hanno lavorato nel 2012, ovvero quelli che nell'anno passato hanno beneficiato di un trattamento di cassa integrazione o di altri ammortizzatori, non esistendo più il datore di lavoro, ovvero l'ente previdenziale che opera da sostituto di imposta, devono presentare la dichiarazione con il modello Unico, la qualcosa determina che il sostituto d'imposta diviene l'Agenzia delle entrate che, prima di procedere alla liquidazione dei rimborsi dei crediti accumulati e degli anticipi versati, è tenuta a svolgere tutti i controlli per la verifica della sussistenza della pretesa creditoria;
è profondamente ingiusto che coloro che hanno perso il lavoro, e probabilmente si trovano in gravi difficoltà anche familiari, dovendo necessariamente attendere i tempi previsti dall'erario per il rimborso delle somme, vengano inopinatamente penalizzati rispetto ai contribuenti che presentano la dichiarazione dei redditi con il modello 730;
come risulta dalle risposte rese dal rappresentante del Governo ad atti di sindacato ispettivo presentati sulla questione che qui interessa, l'Agenzia delle entrate ha evidenziato che, per coloro che hanno cessato il rapporto di lavoro senza trovare un nuovo impiego, si potrebbe prevedere, limitatamente ai casi in cui la liquidazione risulta a credito, che i CAF e i professionisti abilitati trasmettano alla stessa, secondo le attuali procedure, l'importo da rimborsare e le coordinate bancarie su cui accreditare le somme;
per l'anno d'imposta 2012, la campagna dichiarativa dei modelli 730 è già terminata il 10 giugno 2013, mentre è attualmente in corso la presentazione del modello Unico persone fisiche,

impegna il Governo

ad adottare tempestivi interventi, anche di natura normativa, per accelerare i rimborsi spettanti ai contribuenti di cui in premessa.
(7-00069) «Maietta».