• Testo ODG - ORDINE DEL GIORNO IN COMMISSIONE

link alla fonte scarica il documento in PDF

Atto a cui si riferisce:
S.0/00941/003/ ... in sede di esame del disegno di legge di conversione del decreto-legge 4 giugno 2013, n. 61, recante nuove disposizioni urgenti a tutela dell'ambiente, della salute e del lavoro nell'esercizio di...



Atto Senato

Ordine del Giorno 0/941/3/1013 presentato da BRUNO ASTORRE
giovedì 25 luglio 2013, seduta n. 006

Il Senato,
in sede di esame del disegno di legge di conversione del decreto-legge 4 giugno 2013, n. 61, recante nuove disposizioni urgenti a tutela dell'ambiente, della salute e del lavoro nell'esercizio di imprese di interesse strategico nazionale (A.S. 941),
premesso che:
la gravità in cui versa la siderurgia italiana, pur originata da situazioni oggettivamente differenti, ha giustificato l'adozione di pi
ù provvedimenti di urgenza che hanno, tra l'altro, portato al commissariamento dei due importanti poli siderurgici di Taranto e Piombino;
in particolare la praticabilità e le prospettive dell'accordo di Programma Quadro per l'impianto di Piombino, previsto dal decreto-legge n. 43 del 2013, sono legate ad una strategia nazionale per il settore della siderurgia incentrata sulle possibili forme di collaborazione e coordinamento produttivo tra i diversi impianti italiani;
l'opportunità offerta dall'individuazione di Piombino come area industriale di crisi complessa consente, con la messa a disposizione di ingenti risorse e la nomina del Commissario straordinario, di avviare opere di ampliamento del porto che incrementeranno la competitività del sito industriale toscano, tuttavia nel frattempo occorre garantire la continuità produttiva in vista della possibile fermata estiva dell'altoforno che andrebbe evitata a tutti i costi;
in tale prospettiva sono state già individuate possibili sinergie tra l'azienda piombinese e l'ILVA di Taranto, per ottenere le quali sarebbe indispensabile un chiaro indirizzo del Governo volto a assicurare un'azione di coordinamento tra i due Commissari straordinari di detti impianti,
impegna il Governo:
a valutare l'opportunità di conseguire forme di collaborazione e coordinamento nell'azione dei due commissari straordinari degli impianti di Taranto e Piombino, nell'interesse della continuità produttiva dei siti e della tenuta della siderurgia nazionale.
(0/941/3/1013)
ASTORRE, CALEO, COLLINA, FABBRI, FISSORE, GIACOBBE, ORRÙ, CUOMO, MANASSERO, MIRABELLI, MORGONI, PUPPATO, SOLLO, VACCARI