Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA
Atto a cui si riferisce:
S.4/00655 MARINELLO - Ai Ministri delle infrastrutture e dei trasporti e del lavoro e delle politiche sociali - Premesso che:
Trenitalia è il principale riferimento territoriale per il contratto...
Atto Senato
Interrogazione a risposta scritta 4-00655 presentata da GIUSEPPE FRANCESCO MARIA MARINELLO
giovedì 25 luglio 2013, seduta n.079
MARINELLO - Ai Ministri delle infrastrutture e dei trasporti e del lavoro e delle politiche sociali - Premesso che:
Trenitalia è il principale riferimento territoriale per il contratto collettivo nazionale di lavoro del settore ferroviario;
le attività di pulizie dal periodo 1960 al 2009 presso le Ferrovie dello Stato e le società ad esse collegate sono state svolte da alcune società, nate per il servizio specifico, le quali hanno effettuato tali servizi in regime di monopolio e quindi in assenza di confronto con il mercato;
sino al 2006 era in vigore un contratto collettivo specifico delle pulizie (ASSOFER) con un costo generalmente inferiore del 20-25 per cento rispetto al contratto ferrovieri;
successivamente con il contratto unico ferrovieri, le società di servizi di pulizia hanno dovuto adottare obbligatoriamente un contratto non coerente con il settore, caratterizzato da attività terziarizzate e assolutamente disgiunte dalle specifiche attività ferroviarie;
con il ritorno degli affidamenti a società di mercato, le quali adottano generalmente per le attività di pulizie un contratto collettivo specifico dal 1950, con un costo medio stimato inferiore del 30 per cento rispetto al contratto unico ferrovieri, le società affidatarie di contratti di servizi si trovano in evidente difficoltà, dovendo subire l'imposizione da parte di Trenitalia di contratti particolarmente onerosi e assolutamente ingiustificati;
l'attuale direttore delle risorse umane di Ferrovie dello Stato (dottor Braccialarghe) ha notevole potere di indirizzo sulle attività di Trenitalia e si trova in palese condizione di conflitto di interessi in quanto risulta contemporaneamente il direttore generale dell'Agenzia confederale trasporti e servizi (Agens) di Confindustria;
la situazione esposta è caratterizzata anche dalla presenza di diverse posizioni contrattuali fra dipendenti di medesime aziende che si occupano di attività di pulizie per clienti diversi con tensioni sindacali e conseguenti contenziosi;
risulta evidente il conflitto di interessi in cui si trova Trenitalia nel momento in cui contribuisce a determinare, nelle imprese affidatarie, un incremento dei costi, superiore agli andamenti inflazionistici, nel rinnovo contrattuale, senza poi riconoscere nessun indennizzo alle aziende fornitrici,
si chiede di sapere:
quali siano le iniziative che i Ministri di indirizzo intendano mettere in atto per dare trasparenza all'intero settore dei servizi e delle attività terziarizzate affidati da Trenitalia;
quali iniziative intendano intraprendere per far sì che anche, in materia di contratto collettivo, in questo specifico settore ci siano norme che rispondano ad una logica di mercato che consenta di evitare fenomeni distorsivi.
(4-00655)