• Testo RISOLUZIONE IN COMMISSIONE

link alla fonte scarica il documento in PDF

Atto a cui si riferisce:
C.7/00709 premesso che: in base al decreto ministeriale n. 346 del 4 agosto 2014, concernente il «Nuovo regolamento degli uffici dirigenziali non generali del Ministero delle infrastrutture e...



Atto Camera

Risoluzione in commissione 7-00709presentato daMOGNATO Micheletesto diGiovedì 18 giugno 2015, seduta n. 445

La IX Commissione,
premesso che:
in base al decreto ministeriale n. 346 del 4 agosto 2014, concernente il «Nuovo regolamento degli uffici dirigenziali non generali del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti», è stato stabilito che la direzione degli uffici della motorizzazione civile della Calabria ha sede a Reggio Calabria e che svolge attività di coordinamento delle proprie sezioni di Cosenza, Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia;
l'ufficio della motorizzazione civile di Catanzaro è stato da sempre ufficio compartimentale e di riferimento per la Calabria, anche in considerazione del ruolo di capoluogo di regione con la presenza anche degli uffici della giunta regionale, dell'assessorato ai trasporti, nonché sede della direzione regionale ACI;
i suddetti uffici della motorizzazione civile di Catanzaro continuano, inoltre, ad avere esclusiva competenza regionale su: autolinee statali e internazionali, servizio mobilitazione, tessere di servizio, trattamento pensionistico, targhe per gli escursionisti esteri, gestione del FUA ovvero fondo unico amministrativo;
in data 8 aprile 2015 è stata presentata l'interrogazione n. 5-05259 a prima firma On. D'Attorre al fine di chiedere al Governo se non vi fossero le condizioni per rivedere la decisione assunta;
in data 11 giugno 2015: il Governo tramite il Sottosegretario alle, infrastrutture, On. De Caro, nel riportare una serie di elementi a supporto della decisione assunta ha affermato che la riorganizzazione degli uffici, non si è limitata alla semplice aggregazione di più sedi coordinate (sezioni) sotto la direzione di un unico dirigente, ma ponendosi anche l'obiettivo più ampio di porre in essere le condizioni abilitanti per l'attivazione di sinergie operative fra le diverse sedi e finalizzate ad offrire, a parità di risorse umane disponibili, un livello più elevato di servizio agli utenti e che stanti i vincoli imposti dalle norme di revisione della spesa viene ritenuto secondario il luogo fisico, che pure va definito, dove prevalentemente risiede il Direttore di ciascun ufficio;
non si tratta di una questione di mero campanile ma di disamina attenta degli elementi non esclusivamente numerici ma anche di specificità territoriali e di articolazione di servizi per l'utenza anche in considerazione che nel caso specifico si tratta di un capoluogo di regione dove già sono presenti altri uffici;
nelle altre regioni le sedi degli uffici sono state localizzate nelle città capoluogo di regione: Milano, Torino, Genova, Venezia, Bologna, Ancona, Perugia, Roma, Firenze, L'Aquila, Cagliari, Napoli e Bari, con l'unica eccezione della Calabria ove l'Ufficio e stato localizzato in un capoluogo di provincia escludendo la sede del capoluogo Catanzaro,

impegna il Governo

a rivedere la decisione assunta ai sensi del decreto ministeriale n. 346 del 4 agosto 2014 e, conseguentemente, a stabilire la sede della direzione regionale, per la Calabria, della motorizzazione civile nel capoluogo di regione Catanzaro.
(7-00709) «Mognato, Pagano, D'Attorre».