• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE

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Atto a cui si riferisce:
C.3/01586 il 25 giugno 2015 è scaduto il termine concesso dal tribunale di Roma alla società Eur spa per il concordato in bianco, procedura avviata dalla stessa società nel mese di dicembre 2014 e che...



Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-01586presentato daRAMPELLI Fabiotesto diMartedì 30 giugno 2015, seduta n. 451

RAMPELLI. — Al Ministro dell'economia e delle finanze . — Per sapere – premesso che:
il 25 giugno 2015 è scaduto il termine concesso dal tribunale di Roma alla società Eur spa per il concordato in bianco, procedura avviata dalla stessa società nel mese di dicembre 2014 e che le ha consentito di congelare temporaneamente i propri debiti con creditori e banche;
alla scadenza del termine Eur spa ha presentato in tribunale un piano per la ristrutturazione del debito sostanzialmente basato sull'incasso derivante dalla vendita all'Inail di quattro palazzi storici di proprietà della società per un importo di 297,5 milioni di euro;
gli edifici destinati a divenire proprietà dell'Inail sono Palazzo delle scienze, l'Archivio centrale di Stato, Palazzo dell'agricoltura e delle bonifiche e Palazzo delle arti e tradizioni popolari, per una superficie lorda complessiva di circa 175 mila metri quadrati;
complessivamente gli immobili che la società Eur spa aveva fatto stimare per un'ipotetica vendita erano una decina e tra di essi figurava anche l'albergo Lama, adiacente al nuovo centro congressi e ancora in costruzione, il cui valore era stato determinato in 50 milioni di euro e per il quale, invece, secondo quanto consta all'interrogante, la società Belmond, colosso del settore alberghiero, proprietaria di oltre sessanta hotel in tutto il mondo, aveva fatto un'offerta preliminare di 80 milioni di euro;
in seguito alla presentazione delle offerte preliminari la società Eur spa ha richiesto la presentazione di un'offerta vincolante solamente ad Inail, ignorando completamente le altre offerte preliminari ricevute, tra le quali anche quella della Belmond per l'acquisto dell'albergo Lama, nonostante questa fosse a parere dell'interrogante alquanto vantaggiosa;
si è ritenuto preferibile, quindi, vendere dei palazzi storici di pregio, al cui interno si trovano affreschi di valore inestimabile e che ospitano luoghi della cultura, quali musei o raccolte di altre opere d'arte o di particolare valore storico, e che oltretutto che generano un reddito annuale di 16 milioni di euro, invece di alienare una struttura alberghiera ancora in costruzione che costerà altri 30 milioni di euro per essere completata;
facendo un rapido calcolo appare subito chiaro che la società Eur spa sta vendendo i citati edifici all'Inail in cambio di un prezzo di appena 1.700 euro al metro quadrato, di fatto svendendoli, e ha invece ritenuto di declinare la proposta della società Belmond che offriva oltre 2.000 euro al metro quadro per un edificio, peraltro, neanche terminato –:
per quali ragioni si sia ritenuto di procedere con la vendita all'Inail, nonostante questa sia decisamente meno vantaggiosa di altre offerte preliminari pervenute. (3-01586)