• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE

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Atto a cui si riferisce:
C.5/05922 per la promozione del made in Italy agroalimentare nel mondo, il Ministero dello sviluppo economico e il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, hanno messo sul tavolo 30...



Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-05922presentato daGALLINELLA Filippotesto diMartedì 30 giugno 2015, seduta n. 451

GALLINELLA. — Al Ministro dello sviluppo economico, al Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali . — Per sapere – premesso che:
per la promozione del made in Italy agroalimentare nel mondo, il Ministero dello sviluppo economico e il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, hanno messo sul tavolo 30 milioni di euro, che saranno gestiti dall'Agenzia per la promozione all'estero e l'internazionalizzazione delle imprese italiane, ex ICE;
una delle azioni messe in atto dall'Agenzia per la promozione del made in Italy è quello della diffusione e commercializzazione dei prodotti italiani attraverso un portale di e-commerce denominato Storytalia che servirebbe alla «promozione dei beni di consumo delle PMI nei mercati internazionali»;
secondo quanto previsto dal Codice unico sui lavori pubblici, gli appalti che superano la soglia di 211.000 euro (soglia comunitaria) richiederebbero delle gare pubbliche, disciplinate dal codice stesso salvo casi del tutto particolari ed eccezionali ma, secondo quanto riportato da alcune fonti stampa; la realizzazione del portale di e-commerce di cui al punto precedente è stata assegnata dall'ICE, con un avviso di aggiudicazione del 24 dicembre 2014, alla holding di Confindustria, Stil Novo Management spa, il valore dell'appalto è di 286.500 euro;
la motivazione fornita dall'Agenzia, reperibili sulla stessa fonte, per assegnare il finanziamento senza ricorrere ad una gara pubblica è di «carattere artistico», ritenendo che i lavori per la realizzazione del portale «possano essere forniti unicamente da un determinato offerente riconosciuto nella Stil Novo Management spa, anche se poi a realizzare il sito sarà Postecom spa, società facente parte del Gruppo Poste Italiane e che gestisce per conto di Stil Novo Management S.r.l. in full outsourcing i servizi di vendita on-line dei prodotti proposti;
secondo quanto si legge ancora nell'articolo il presidente di Stil Novo Management spa è Paolo Zegna che fino a sei mesi prima sedeva nel consiglio di amministrazione dell'Agenzia e la società di Confindustria presieduta da Zegna è anche partecipata al 20 per cento da SIMEST spa di cui Riccardo Monti, presidente in carica dell'Agenzia ex ICE, è il vicepresidente;
sempre nell'ambito della realizzazione del portale Storytalia c’è stato un altro avviso di aggiudicazione, datato sempre 24 dicembre 2014 e finalizzato «al lancio del portale Storytalia e campagna di marketing online che attraverso l'impiego di Google favorisca la visibilità del portale»: le risorse assegnate per il «lancio» del portale sono 240.000 euro;
il beneficiario di tale commessa è ancora la Stil Novo Management spa e le motivazioni per cui l'Agenzia non ha indetto una gara – a discapito delle tante agenzie di comunicazione di piccole, medie e grandi dimensioni che affrontano sul mercato questo periodo di crisi e di contrazione degli investimenti in pubblicità – in questo caso sono «tecniche» per cui solo Stil Novo management, secondo l'Agenzia era la società in grado di realizzare una campagna di comunicazione di un portale di e-commerce;
i risultati ottenuti dal portale Storytalia, il cui investimento sarebbe stato di 1,8 milioni di euro e per il quale si stima a fine 2015 un fatturato di 1 milione di euro, la stessa Agenzia ha dichiarato che i dati sul traffico registrerebbero dalla messa in esercizio del portale (novembre 2014) oltre 200.000 accessi e oltre 470.000 visualizzazioni di pagine;
il 20 gennaio 2015 sul sito dell'Agenzia è comparso un nuovo avviso di aggiudicazione, il cui valore questa volta è di 500.000 euro per acquisire servizi di gestione pubblicitaria e realizzare un «progetto di comunicazione per supportare e valorizzare il made in Italy all'estero»;
anche in questo caso non è stata effettuata alcuna gara e secondo l'Agenzia il servizio di «gestione pubblicitaria» può essere svolto unicamente da un determinato offerente: Il Sole 24 Ore spa, la società editrice di Confindustria;
a metà maggio 2015 una nuova aggiudicazione, sempre di acquisti di servizi di campagne pubblicitarie, del valore di 735.528 euro, viene assegnata alla stessa Il Sole 24 Ore spa per la realizzazione di un «campagna pubblicitaria sui siti web delle testate Financial Times, Wall Street Journal, The Economist volta a rafforzare la percezione dell'Italia e dei suoi punti di eccellenza nei principali mercati esteri attraverso la pubblicazione del video «Italy – The Extraordinary Commonplace»»;
la motivazione dell'Agenzia è che un solo soggetto, Il Sole 24 Ore spa, in Italia è concessionario per la pubblicità su Financial Times, Wall Street Journal e The Economist –:
se sia a conoscenza di quanto esposto in premessa e come giudichi le modalità di assegnazione degli appalti da parte dell'Agenzia per la promozione all'estero e l'internazionalizzazione delle imprese italiane, specie in relazione all'alto valore economico di ogni appalto;
quali siano i risultati effettivamente raggiunti dai progetti appaltati dall'Agenzia ai soggetti indicati in premessa, anche in base alla realizzazione effettiva degli obiettivi previsti dalla mission dell'ente e che dovrebbero essere raggiunti utilizzando parte dei 30 milioni di euro messi a disposizione dai due dicasteri interrogati. (5-05922)