• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA

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Atto a cui si riferisce:
C.4/09750 da notizie di stampa si è appreso che il comune di Muggia è stato individuato dal Ministero dell'interno, per il tramite della prefettura di Trieste, quale comune presso il quale realizzare un...



Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-09750presentato daSAVINO Sandratesto diMercoledì 8 luglio 2015, seduta n. 457

SANDRA SAVINO. — Al Ministro dell'interno . — Per sapere – premesso che:
da notizie di stampa si è appreso che il comune di Muggia è stato individuato dal Ministero dell'interno, per il tramite della prefettura di Trieste, quale comune presso il quale realizzare un centro di accoglienza profughi;
è stata indicata la caserma dismessa della polizia di Stato in località Lazzaretto quale immobile volto all'identificazione e all'ospitalità degli immigrati; si tratta di località di confine molto ristretta a ridosso sul mare caratterizzata da diverse attività turistiche e commerciali;
il comune di Muggia non è stato tempestivamente ed adeguatamente informato circa la decisione del Dicastero. Il sindaco del comune afferma: «Siamo stati informati dalla Prefettura di Trieste a cose fatte; la scelta del Lazzaretto da rivedere»;
la regione Friuli Venezia Giulia in tema di accoglienza immigrati ha ampiamente superato le quote stabilite dal governo, come dichiarato pubblicamente dal governatore Serracchiani: «Abbiamo accolto 1200 persone in più rispetto alle 1700 che avevamo inizialmente pattuito»;
i diversi centri profughi diffusi sul territorio regionale generano tra i cittadini forte preoccupazione per la sicurezza e l'incolumità, oltre che accrescere il clima negativo dovuto alla già pesante crisi economica –:
se corrisponda al vero quanto affermato dal sindaco di Muggia circa l'individuazione di un ulteriore centro di accoglienza in località Lazzaretto e circa il mancato coinvolgimento del comune nella decisione assunta dal Ministero in indirizzo;
quali provvedimenti intenda assumere il Ministro interrogato al fine di non aggravare ulteriormente la già critica situazione in cui versa il territorio friulano-giuliano, che per la sua posizione geografica è da tempo destinazione di flussi migratori incessanti sia via mare che via terra. (4-09750)