• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE

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Atto a cui si riferisce:
C.5/00890 gli interventi di edilizia penitenziaria sono allocati sul capitolo 7473 del bilancio del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti (MIT) e gestiti secondo due piani gestionali 01 e 02...



Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-00890presentato daDI MAIO Marcotesto diMercoledì 7 agosto 2013, seduta n. 67

MARCO DI MAIO. — Al Ministro della giustizia, al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. — Per sapere – premesso che:
gli interventi di edilizia penitenziaria sono allocati sul capitolo 7473 del bilancio del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti (MIT) e gestiti secondo due piani gestionali 01 e 02 entrambi sovvenzionati con finanziamenti stanziati attraverso specifiche delibere del Comitato interministeriale per la programmazione economica (di seguito CIPE);
le risorse del piano gestionale 01 (delibera CIPE 58/2009) riguardano gli interventi di diretta competenza del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti che sono gestiti tramite i provveditorati interregionali alle opere pubbliche mentre i fondi relativi al piano gestionale 02 finanziano gli interventi del «piano carceri» e prevedono una gestione commissariale ad hoc;
la delibera 6 marzo 2009, n. 3 (Gazzetta Ufficiale n. 129/2009), il CIPE ha assegnato al fondo infrastrutture 5 miliardi di euro di cui 200 milioni di euro riservati al finanziamento di opere di edilizia carceraria in corso di completamento;
in una delibera successiva (CIPE del 31 luglio 2009) si legge che all'interno del «Programma straordinario per il finanziamento di istituti penitenziari in corso di costruzione», sono stati stanziati 20.000.000,00 euro per il completamento dei lavori del nuovo istituto di Forlì, che vanno a sommarsi ai 39.253.235,27 euro già impegnati;
la fine dei lavori del primo stralcio erano stati previsti per il 2012 e successivamente protratti al 2015, a seguito di ritardi determinati dal rinvenimento di reperti archeologici e dunque dal conseguente intervento della sovrintendenza ai beni culturali;
i lavori nel secondo stralcio sono stati ritardati a causa della presenza di ordigni bellici che hanno anche provocato un contenzioso tra ditta concessionaria e appaltatrice, causando altresì spese straordinarie per la bonifica. I lavori sono successivamente ripartiti e dovrebbero concludersi agli inizi del 2016;
nel complesso l'opera costa 60 milioni di euro e dagli ultimi contattati intercorsi tra amministrazione comunale e provveditorato alle opere pubbliche per l'Emilia Romagna si evince che l'intera realizzazione sarà completata nel 2016;
l'attuale casa circondariale ha una struttura vecchia che mal si presta alle funzioni a cui è stata adibita, essendo altresì inadeguata a rispondere alle esigenze di un territorio ben più ampio di quello del solo Comune di Forlì;
nonostante le precarie condizioni di lavoro, grazie ad una fitta rete di volontariato all'interno della casa circondariale di Forlì si svolgono numerose e qualificate attività di riabilitazione e reintegro sociale dei detenuti –:
se il Governo intenda fornire maggiori informazioni sullo stato attuale del progetto e sulle continue proroghe della data di fine lavori; quali iniziative si intendano attuare per addivenire alla più rapida conclusione possibile dei lavori di realizzazione della nuova casa circondariale. (5-00890)