• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA

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Atto a cui si riferisce:
C.4/09985 le bande musicali nel nostro Paese sono presenti sull'intero territorio nazionale, anche nella forma di bande da giro specializzate in repertori liricosinfonici; quelle che aderiscono...



Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-09985presentato daZANIN Giorgiotesto diVenerdì 24 luglio 2015, seduta n. 468

ZANIN. — Al Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo . — Per sapere – premesso che:
le bande musicali nel nostro Paese sono presenti sull'intero territorio nazionale, anche nella forma di bande da giro specializzate in repertori liricosinfonici; quelle che aderiscono all'Anbima, articolate in organizzazioni regionali e provinciali, sono 1500 con 70.000 soci, oltre 3.000 maestri impegnati nella formazione e nella direzione che realizzano, interpretano ed eseguono gratuitamente oltre 20.000 concerti l'anno su tutto il territorio nazionale e all'estero, offrendo un'importante opportunità formativa nell'educazione musicale e per l'apprendimento strumentale;
i cori rappresentano una realtà importante nel panorama musicale italiano. I concerti offerti gratuitamente alla popolazione dalla Feniarco, associazione con respiro europeo articolata in tutte le regioni italiane, sono circa 25.000 ogni anno e si svolgono anche nei luoghi più remoti e meno raggiunti dalla cultura di massa, contribuendo alla vivificazione della musica e dando opportunità anche sul piano sociale alla popolazione di tutte le età;
le attività di spettacolo dal vivo sono beneficiarie di contributi statali derivanti dal Fondo unico per Io spettacolo (FUS) di cui alla legge 30 aprile 1985, n. 163, che sostiene iniziative di produzione e programmazione nell'ambito della musica, del teatro, della danza, del circo e dello spettacolo viaggiante;
i contributi del Fondo unico dello spettacolo vengono concessi in generale per progetti triennali su programmi annuali secondo i criteri e le modalità disciplinati, a partire dall'esercizio 2015, dal decreto ministeriale 1o luglio 2014;
dagli organi di stampa si apprende che ANBIMA (Associazione bande musicali italiane autonome) e FENIARCO (Federazione nazionale italiana che riunisce le associazioni corali di tutte le regioni italiane e delle province autonome di Trento e Bolzano) sarebbero state escluse dai finanziamenti del Fondo unico per lo spettacolo per il triennio 2015-2017;
qualora tale notizia fosse fondata, implicherebbe un forte impatto negativo nella sfera culturale dello spettacolo dal vivo che, grazie alle migliaia di gruppi di bande musicali e cori e al loro prezioso lavoro su tutto il territorio nazionale, da decenni riscontra risultati di grande prestigio sia a livello nazionale che internazionale –:
se ANBIMA e FENIARCO siano state effettivamente escluse dal FUS 2015-2017;
se non si ritenga viceversa di destinare alle suddette realtà musicali un contributo assolutamente in grado di assicurare la realizzazione e lo sviluppo della loro comprovata attività di rilievo nel mondo dello spettacolo dal vivo. (4-09985)