• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA

link alla fonte scarica il documento in PDF

Atto a cui si riferisce:
C.4/10049 nella laguna di Orbetello è in atto un disastro ecologico senza precedenti, poiché da circa una settimana si raccolgono in media 40 tonnellate di pesce morto al giorno; al fine di...



Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-10049presentato daSEGONI Samueletesto diMercoledì 29 luglio 2015, seduta n. 471

SEGONI, ARTINI, BALDASSARRE, BARBANTI, BECHIS, MUCCI, PRODANI, RIZZETTO e TURCO. – Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, al Ministro dell'economia e delle finanze. — Per sapere – premesso che:
nella laguna di Orbetello è in atto un disastro ecologico senza precedenti, poiché da circa una settimana si raccolgono in media 40 tonnellate di pesce morto al giorno;
al fine di evitare problemi igienico-sanitari, i pesci morti vengono trasportati e smaltiti per il loro incenerimento nella città di Livorno;
dai primi accertamenti risulta che i pesci, indubbiamente sani, sono morti a causa delle elevate temperature record registrate in questi giorni dalle acque della laguna, che hanno toccando la punta massima di 35 gradi centigradi;
al disastro ambientale si aggiunge quello economico, con il settore dell'itticoltura e della pesca messo in ginocchio nell'immediato, ma anche con la forte probabilità che i danni all'ecosistema marino, e quindi alle attività produttive, si ripercuotano ancora per anni: sì precisa infatti che anche gli avannotti sono morti e le prime stime quantificano i danni all'economia locale pari ad almeno 15 milioni di euro;
il Ministero dell'economia e delle finanze, per il tramite dell'Agenzia del demanio, è proprietario dell'intera laguna di Orbetello;
dati allarmanti giungono anche da altre località lagunari, in particolare ci si riferisce agli impianti di itticoltura situati in Emilia Romagna e Friuli Venezia Giulia;
si ricorda che gli ambienti naturali lagunari risultano particolarmente fragili e quindi particolarmente esposti agli effetti dell'innalzamento della temperature –:
se siano a conoscenza dei fatti narrati in premessa e, nell'eventualità positiva, se condividano le analisi esposte in premessa con particolare riguardo al rapporto causa-effetto indicato tra l'innalzamento della temperatura e la moria di pesci che ha messo in crisi le attività produttive legate all'itticoltura;
se intendano assumere iniziative, con priorità e urgenza, volte a erogare fondi per investimenti al fine di dare attuazione ad un piano di mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici, da definire partendo dalle risultanze emergenti dalla strategia elaborata dal Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, considerando tali investimenti come prioritari per il rilancio dell'economia e dell'occupazione;
quali iniziative di competenza intendano porre in atto per evitare ulteriori eventi calamitosi e mitigare gli effetti di quelli già realizzatisi;
relativamente allo specifico caso di Orbetello, se intendano intervenire tempestivamente, eventualmente dichiarando lo stato di emergenza, richiesta già pervenuta da parte degli amministratori locali, per porre in essere misure urgenti al fine di agevolare il ritorno alle condizioni di vita precedenti al disastro ambientale, minimizzare gli effetti negativi sul tessuto produttivo e commerciale, salvaguardare i posti di lavoro e favorire la ripresa economica delle attività produttive locali danneggiate. (4-10049)