• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE

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Atto a cui si riferisce:
C.5/06202 Promuovi Italia Spa, società controllata al 100 per cento da Enit – Agenzia nazionale del turismo e dal Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, attiva nell'assistenza...



Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-06202presentato daPRODANI Aristesto diMercoledì 29 luglio 2015, seduta n. 471

PRODANI. — Al Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo. — Per sapere – premesso che:
Promuovi Italia Spa, società controllata al 100 per cento da Enit – Agenzia nazionale del turismo e dal Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, attiva nell'assistenza tecnica alla pubblica amministrazione, è stata costituita nel 2005 per supportare l'occupazione e lo sviluppo dell'industria turistica. Il progetto «Lavoro e Sviluppo» dedicato alla formazione, finanziato con commesse e profitti che ha impiegato circa 300 lavoratori. Il bilancio, fino al 2013, è stato in attivo con una disponibilità pari 9 milioni di euro e un portafoglio commesse pari a 25 milioni;
irregolarità nella gestione della società hanno però fatto chiudere il bilancio 2013 con un passivo pari a 17 milioni di euro;
in seguito a tali irregolarità si sono verificati diversi scontri all'interno del consiglio di amministrazione che hanno portato allo svolgimento di alcune indagini, a partire dal novembre 2013;
preso atto della situazione, è stata disposta la liquidazione della società Promuovi Italia Spa ex articolo 16 del decreto-legge del 31 maggio 2014, n. 83, recante «Disposizioni urgenti per la tutela del patrimonio culturale, lo sviluppo della cultura e il rilancio del turismo», convertito, con modificazioni, dalla legge 29 luglio 2014, n. 106;
in data 10 ottobre 2014, il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo ha emanato un decreto concernente l'istituzione di una Commissione di indagine amministrativa al fine di revisionare tutti gli atti e i provvedimenti adottati durante la gestione del dottor Rocca e consentire al meglio una organica ricostruzione degli atti amministrativi emanati e gli effetti giuridici derivanti, per tutelare l'amministrazione, con specifico riferimento alle, attività svolte dalla direzione generale per le politiche del turismo con gli enti direttamente o indirettamente vigilati tra cui Promuovi Italia Spa;
il compito della Commissione, come specificato, all'articolo 1 del decreto ministeriale 10 ottobre 2014, è quello di ricostruire i passaggi amministrativi e verificare la regolarità dell'azione dell'amministrazione – direzione generale delle politiche del turismo – nei settori di pertinenza e proporre ad essa eventuali azioni di autotutela;
durante l'audizione del 7 aprile 2015, presso la Commissione attività produttive della Camera dei deputati, il Ministro Dario Franceschini, in merito ai lavori della Commissione, ha affermato che essa avrebbe dovuto fornire una relazione interna entro il 30 aprile 2015, ma ad oggi i contenuti della relazione non sono ancora stati resi noti;
in un articolo del giornalista Di Corinto dell'8 giugno 2015, pubblicato dalla rivista Wired.it, viene riportata la notizia di nuove evoluzioni interne della società Promuovi Italia Spa secondo cui la Società avrebbe ricevuto l'atto giudiziario di sfratto dalla sede dove opera dovendo altresì risarcire centinaia di migliaia di euro agli ex dipendenti;
la società Promuovi Italia Spa avrebbe poi presentato domanda di concordato preventivo che, se ammesso dal tribunale, comporterebbe come conseguenza un pregiudizio per i creditori, tra i quali i dipendenti della società stessa, con rischio per il soddisfacimento integrale dei propri diritti di credito;
il dottor Roberto Rocca, in merito alle vicende descritte, ha trasmesso il 22 giugno scorso una lettera alle Commissioni attività produttive di Camera e Senato nella quale afferma, tra le altre cose, di aver operato anche merito alle vicende di Promuovi Italia Spa sempre in piena condivisione con il Segretario generale, il Capo di gabinetto e il Sottosegretario delegato per il turismo e di aver presentato altre 4 querele-denunce ampiamente documentate avverso la campagna diffamatoria a mezzo stampa nei suoi confronti;
da un articolo pubblicato il 3 luglio scorso sul Il Sole 24 Ore si apprende che il tribunale di Roma, ha dichiarato il fallimento della società Promuovi Italia Spa e che la Commissione ad hoc istituita il 10 ottobre 2015 ha concluso gli accertamenti interni, il cui esito è stato confermato dai giudici;
il 15 luglio la Commissione attività produttive ha dato al Governo parere favorevole sulla nomina di Evelina Christillin alla Presidenza dell'Enit, professionista già Presidente della fondazione Museo Egizio e del Teatro Stabile di Torino –:
se i fatti di cui in premessa trovino riscontro e, nell'eventualità positiva, in quali tempi intenda fornire informazioni, a partire dalle risultanze emerse dell'indagine amministrativa promossa con il decreto ministeriale 10 ottobre 2014, sullo stato dell'arte delle procedure di messa in liquidazione di Promuovi Italia Spa anche per garantire la migliore tutela ai creditori e soprattutto ai lavoratori coinvolti ed in attesa di risarcimento a seguito della dichiarazione di fallimento della società da parte del tribunale di Roma. (5-06202)