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Atto Senato

Interrogazione a risposta scritta 4-00738 presentata da MASSIMO BITONCI
mercoledì 7 agosto 2013, seduta n.091

BITONCI, BELLOT, BISINELLA, STEFANI - Ai Ministri dell'interno e dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare - Premesso che:

organi di stampa locale "il Mattino" e "il Gazzettino" di Padova del 3 agosto 2013) riportano la notizia secondo la quale la Procura di Vicenza starebbe indagando sull'appalto per la realizzazione dei lavori del bacino di laminazione di Trissino (Vicenza), opera, considerata di assoluta importanza per la sicurezza idraulica del vicentino, che è proprio in queste settimane in fase di aggiudicazione;

nei giorni scorsi il Corpo forestale dello Stato ha fatto scattare una serie di perquisizioni in conseguenza delle quali risultano oggi indagati Antonio Nani, 68 anni, imprenditore agricolo di Nanto, oggi presidente del consorzio Alta pianura e per 15 anni al vertice del consorzio Riviera berica, l'ingegner Luca Pernigotto, dipendente del consorzio di bonifica Alta pianura Veneta (Apv) con sedi a Sossano e a San Bonifacio, e infine di Roberto Bin, direttore generale del consorzio di bonifica veronese;

le accuse ipotizzate a loro carico sono concussione e turbativa d'asta: sulla base di quanto è stato possibile ricostruire fino ad ora, dopo che la Regione Veneto aveva delegato la gara d'appalto per i lavori di Trissino al consorzio Apv, la procedura per l'assegnazione dei lavori avrebbe subito dei rallentamenti, visto che le ultime buste della gara con le offerte economiche dovevano essere aperte un paio di settimane fa ma che, per motivi vari, non del tutto chiari ad oggi, l'operazione è stata rimandata più volte;

secondo gli organi di stampa, sarebbe stato proprio questo ritardo ad accendere l'interesse investigativo della procura, che sospetta dei tentativi di condizionamento della gara da parte degli indagati i quali sono tutti incaricati di un pubblico servizio, da cui si muove nei loro confronti l'ipotesi di concussione;

la procedura per l'assegnazione dei lavori del bacino proseguirà comunque regolarmente con l'apertura delle buste, e quindi la commissione decreterà la ditta vincitrice, così che l'indagine non bloccherà il corso della gara stessa dal momento che c'è un interesse pubblico che va tutelato;

nell'ottobre 2012, il Governo ha varato il decreto-legge n. 174 del 2012, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 213 del 2012, che detta nuove regole finalizzate a favorire la trasparenza e la riduzione dei costi degli apparati politici regionali, nell'obiettivo di assicurare negli enti territoriali una gestione amministrativa e contabile efficiente, trasparente e rispettosa della legalità;

il provvedimento introduce nuove regole in materia di finanza e funzionamento degli enti locali finalizzate soprattutto a rafforzare le azioni di controllo della Corte dei conti, la quale avrà poteri di controllo più ampi, potendo anche valutare la legittimità e la regolarità amministrativo-contabile delle gestioni;

per tali finalità, la Corte potrà avvalersi anche della Ragioneria generale dello Stato e della Guardia di finanza al fine di monitorare il sistema dei controlli interni che certifichi l'efficacia, efficienza e l'economicità dell'azione amministrativa, la verifica di regolarità amministrativa e contabile, la valutazione dei risultati ottenuti rispetto agli obiettivi e il rispetto degli equilibri finanziari,

si chiede di sapere se il Governo non ritenga opportuno, alla luce della strategica importanza dell'opera da realizzare e del rafforzamento dei controlli sulla gestione delle risorse pubbliche, anche in virtù dei recenti provvedimenti legislativi, adottare le idonee iniziative di competenza, congiuntamente alle forze dell'ordine e agli appositi organi di controllo, per chiarire quali siano le responsabilità dei soggetti coinvolti, relativamente alla vicenda descritta.

(4-00738)