• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA

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Atto a cui si riferisce:
S.4/04417 GUALDANI, COMPAGNA - Al Ministro della giustizia - Premesso che: in data 7, 8 e 10 luglio 2015 si sono svolte le prove scritte del concorso in magistratura; nei giorni precedenti al...



Atto Senato

Interrogazione a risposta scritta 4-04417 presentata da MARCELLO GUALDANI
martedì 4 agosto 2015, seduta n.497

GUALDANI, COMPAGNA - Al Ministro della giustizia - Premesso che:

in data 7, 8 e 10 luglio 2015 si sono svolte le prove scritte del concorso in magistratura; nei giorni precedenti al concorso è stata resa nota sul sito della Gazzetta Ufficiale la commissione esaminatrice e si sono riscontrate delle incompatibilità per alcuni dei membri;

infatti, due commissari, il professor A. Meale, docente di diritto amministrativo, ed il professor F. Greco, docente di diritto civile, collaborano con le case editrici "Nel Diritto" e "Dike", coordinate rispettivamente da R. Garofali e F. Caringella, in qualità di docenti all'interno di un corso di preparazione al concorso in magistratura. Tutto ciò comporta la loro incompatibilità con la carica di membro della commissione, poiché il decreto ministeriale di indizione del bando del 5 novembre 2014 afferma, all'articolo 6, che non possono essere nominati membri della commissione magistrati, avvocati e professori universitari che abbiano prestato, a qualsiasi titolo e modo, attività di docenza nelle scuole di preparazione al concorso per magistrati ordinari. Del resto, alcuni anni addietro, il professor Fiandaca è stato escluso dalla commissione del concorso per aver tenuto una sola lezione in un corso privato di preparazione;

considerato che:

nel secondo giorno di svolgimento del concorso, l'8 luglio, per il tema di diritto civile dalla terna di tracce possibili viene estratto il seguente: "Negoziazione degli strumenti finanziari, alea contrattuale e funzioni speculative. Profili di meritevolezza";

il professor F. Greco ha scritto svariati articoli e contributi scientifici proprio in materia di strumenti finanziari derivati; in questo caso, ad opinione degli interroganti, si paleserebbe una grave violazione di legge, poiché un membro della commissione non può inserire nella terna di tracce possibili temi su cui ha già trattato nei suoi scritti;

occorre, pertanto, far chiarezza su diversi profili attinenti a tale traccia: innanzitutto, così come asserito da insigni professori di diritto civile, tra cui Paladini, Calvo e Plaia, è tecnicamente dubbio che la traccia possa qualificarsi di diritto civile: i contratti finanziari derivati sono, di norma, oggetto di corsi di diritto bancario e, per la specificità e complessità dei loro contenuti, sembrano esulare dall'ambito delle materie oggetto della prova concorsuale; procedere ad interpretazioni così estensive di ciò che può rientrare nel diritto civile può essere pericoloso, in quanto amplierebbe esponenzialmente gli ambiti di studio per una preparazione concorsuale;

ad avviso degli interroganti, non sembra costituire un parametro oggettivo di giudizio della preparazione del candidato la logica della "caccia" all'argomento più astruso e specifico possibile, la quale, pur manifestandosi idonea a ridurre il numero delle consegne e rendere più agevole le correzioni, non consente agli studenti di misurarsi con tracce che, nell'ambito delle materie oggetto della prova concorsuale, siano tali da testimoniare la reale preparazione acquisita negli anni;

inoltre, non è chiaro come sia stato possibile che una traccia di tal genere, non certo generica, ma con forti elementi di dettagli tecnici, sia stata affrontata in forma identica durante un corso di preparazione al concorso indetto dal "diritto per i concorsi"; a giudizio degli interroganti, la specificità della traccia rende arduo pensare che si sia dinanzi ad una mera coincidenza;

in aggiunta, anche un altro ben noto corso di preparazione al concorso, in concomitanza del cambiamento della commissione esaminatrice e dell'ingresso nella stessa del professor F. Greco, inviava ai propri corsisti una dispensa di diritto civile, avente ad oggetto proprio gli argomenti concernenti la traccia successivamente estratta, ossia la natura e causa del contratto di interest rate swap, la sua struttura e causa nella recente giurisprudenza, derivati speculativi e causa negoziale al vaglio di meritevolezza. Anche in questo caso la concomitanza degli eventi a giudizio degli interroganti non lascia spazio ad una semplice ipotesi di coincidenza casuale;

a tutto ciò sia aggiungono, come ormai da routine, molteplici denunce di irregolarità tra cui il ritrovamento di temi già svolti sull'argomento nei servizi igienici delle strutture che hanno ospitato la procedura concorsuale;

anche il Codacons, sulla base di alcune segnalazioni, ha annunciato un esposto alla Procura di Roma affinché si faccia chiarezza sulle presunte irregolarità denunciate da parte dei candidati,

si chiede di sapere:

se il Ministro in indirizzo sia a conoscenza di quanto descritto, e quali accertamenti o provvedimenti intenda adottare per approfondire la questione e valutare la presenza di irregolarità nella procedura concorsuale, considerando, inoltre, la delicatezza e l'importanza del concorso;

se non ritenga opportuno adottare un provvedimento di sospensione e sostituzione dei due citati commissari, qualora, dai riscontri effettuati, emergesse una chiara e delineata posizione in conflitto di interessi;

se non intenda adottare delle linee guida che possano meglio definire, nelle procedure concorsuali, le modalità di definizione di un traccia all'interno di una determinata materia, per evitare, come nel caso descritto, la scelta di argomenti specifici, a giudizio degli interroganti estremamente border line, e che impediscono la reale valutazione dei candidati.

(4-04417)