• Testo ODG - ORDINE DEL GIORNO IN ASSEMBLEA

link alla fonte scarica il documento in PDF

Atto a cui si riferisce:
C.9/DOC.VIII,N ... premesso che: nel corso della seduta del 6 novembre 2013, in occasione dell'esame del progetto di bilancio interno, è stato accolto l'ordine del giorno Cozzolino n. 9/Doc. VIII n. 2/69...



Atto Camera

Ordine del Giorno 9/Doc. VIII, n. 6/043presentato daCOZZOLINO Emanueletesto diMercoledì 5 agosto 2015, seduta n. 476

La Camera,
premesso che:
nel corso della seduta del 6 novembre 2013, in occasione dell'esame del progetto di bilancio interno, è stato accolto l'ordine del giorno Cozzolino n. 9/Doc. VIII n. 2/69 il cui dispositivo consisteva nell'invito all'Ufficio di Presidenza della Camera a valutare le opportune forme di pubblicità delle retribuzioni relative al personale non dipendente che presta servizio presso le segreterie dei deputati membri dell'Ufficio di Presidenza e dei deputati presidenti di giunte e commissioni parlamentari, secondo modalità analoghe a quelle previste per i dipendenti della Camera;
l'ordine del giorno Cozzolino n. 9/Doc. VIII n. 2/69 a quasi due anni di distanza dal suo accoglimento, nonostante che il presentatore abbia accolto la riformulazione del dispositivo proposta dal Collegio dei Questori, non è stato ancora attuato, ma, come risulta da una nota ufficiale inviata dagli Uffici della Camera in data 15 giugno 2015, si trova ancora all'esame del collegio dei questori;
tralasciando ogni considerazione in merito al danno apportato alla credibilità dell'esame svolto sul bilancio interno della Camera dalla pratica, alquanto invalsa, di non attuare gli ordini del giorno che vengono accolti, in alcuni casi con voto dell'Aula, nel corso dell'esame dello stesso bilancio, prevedere le opportune forme di pubblicità in merito al personale non dipendente della Camera dei deputati, comunemente definito come personale in «decreto» o «decretato», che presta il proprio servizio presso gli uffici di segreteria dei deputati membri dell'Ufficio di Presidenza e presidenti di Commissioni, giunte e comitati parlamentari, risponderebbe ad elementari criteri di trasparenza, ormai già da tempo adempiuti, per quanto riguarda il personale esterno, degli uffici di diretta collaborazione e delle segreterie politiche, da Ministeri, Regioni ed enti locali;
il personale in decreto è formalmente dipendente diretto del deputato che l'ha indicato per la nomina, ma l'emolumento economico, che è equiparato al personale della Camera dei deputati a diversi livelli, è corrisposto, insieme ai contributi, dall'amministrazione della Camera;
inoltre, proprio al fine di consentire la migliore collaborazione tra il deputato che ricopre una carica istituzionale e il suo personale fiduciario, quest'ultimo non è sottoposto dalla Camera ad alcun vincolo di orario, di presenza e tanto meno ad alcuna forma di rilevazione delle presenze;
la libertà e la discrezionalità con cui viene scelto tale personale dovrebbe dunque essere temperata dall'assoluta pubblicità circa il loro nominativo, professionalità e compenso, anche alla luce del fatto che per tale personale, come riportato nel progetto di bilancio preventivo per il 2015, la Camera prevede una spesa pari ad euro 10.300.000, facendo registrare un aumento pari ad un milione di euro rispetto al 2014, anno per il quale la spesa indicata a consuntivo è pari ad euro 9.300.000,

invita, per le rispettive competenze, l'Ufficio di Presidenza e il Collegio dei Questori

a valutare l'opportunità di adeguate forme di pubblicità delle retribuzioni relative ai soggetti di cui in premessa, secondo modalità analoghe a quelle previste per i dipendenti della Camera, dando attuazione quanto prima all'invito già accolto il 6 novembre 2013.
9/Doc. VIII, n. 6/43. Cozzolino, Luigi Di Maio.