• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA

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Atto a cui si riferisce:
S.4/04436 GASPARRI - Al Ministro della giustizia - Premesso che: da notizie di stampa pubblicate su alcuni quotidiani il 30 luglio 2015, si apprende che la Procura di Palermo avrebbe iscritto nel...



Atto Senato

Interrogazione a risposta scritta 4-04436 presentata da MAURIZIO GASPARRI
mercoledì 5 agosto 2015, seduta n.498

GASPARRI - Al Ministro della giustizia - Premesso che:

da notizie di stampa pubblicate su alcuni quotidiani il 30 luglio 2015, si apprende che la Procura di Palermo avrebbe iscritto nel registro degli indagati Piero Messina e Maurizio Zoppi, giornalisti de "L'Espresso" autori dell'articolo che faceva riferimento alla presunta intercettazione tra il presidente della Regione Siciliana Rosario Crocetta, e Matteo Tutino, medico chirurgo suo amico, nella quale Tutino, agli arresti per peculato, avrebbe espresso la necessità di «far fuori come il padre» l'assessore alla Sanità Lucia Borsellino;

l'esistenza dell'intercettazione, che ha suscitato numerose polemiche e interventi istituzionali, è stata smentita dalle Procure di Palermo, di Caltanissetta, di Messina e di Catania, sebbene i due giornalisti sostengano di averla ascoltata;

i due giornalisti sono indagati per «pubblicazione o diffusione di notizie false, esagerate o tendenziose, atte a turbare l'ordine pubblico»; Piero Messina risulta indagato anche per calunnia, in quanto sarebbe stato smentito da una presunta fonte;

il Comitato di Presidenza del Consiglio superiore della magistratura ha disposto l'apertura delle pratiche relative alle vicende della pubblicazione delle intercettazioni di Palermo, che hanno coinvolto il presidente della Sicilia Rosario Crocetta;

la pratica è stata assegnata alla Prima commissione consiliare, alla quale il Comitato ha comunicato di «tener conto della pendenza di indagini penali presso la Procura di Palermo e delle iniziative assunte dal Procuratore Generale presso la Corte di Cassazione (...) ai fini delle valutazioni di sua competenza»,

si chiede di sapere:

se il Ministro in indirizzo sia a conoscenza della vicenda esposta;

se non ritenga di avviare un'ispezione ministeriale presso la procura di Palermo, di Caltanissetta, di Messina e di Catania;

se non ritenga di dover riferire in Parlamento in merito al caso.

(4-04436)