• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA

link alla fonte scarica il documento in PDF

Atto a cui si riferisce:
S.4/00770 SCAVONE, COMPAGNONE, FERRARA Mario, MAURO Giovanni, BIANCONI, COMPAGNA, ALICATA, MANCUSO, PAGANO, TORRISI - Al Ministro della salute - Premesso che, per quanto risulta agli interroganti:...



Atto Senato

Interrogazione a risposta scritta 4-00770 presentata da ANTONIO SCAVONE
giovedì 8 agosto 2013, seduta n.093

SCAVONE, COMPAGNONE, FERRARA Mario, MAURO Giovanni, BIANCONI, COMPAGNA, ALICATA, MANCUSO, PAGANO, TORRISI - Al Ministro della salute - Premesso che, per quanto risulta agli interroganti:

in data 7 agosto 2013, nell'apposita sezione del sito internet dell'Assessorato della salute della Regione Siciliana, sono stati pubblicati gli atti relativi allo stato di avanzamento della procedura di selezione ai fini della nomina, nei termini e per gli effetti di cui al relativo avviso pubblico, dei direttori generali delle Aziende sanitarie della Regione. In particolare sono stati pubblicati: a) la nota inviata in data 31 luglio 2013 dalla Commissione alla dottoressa Lucia Borsellino, integrativa dei verbali precedenti e con la quale vengono fornite, da parte della Commissione medesima, ulteriori indicazioni procedurali, precedentemente condivise; b) l'elenco degli aspiranti individuati in esito alla selezione preliminare, basata sull'analisi curriculare da parte della Commissione;

l'iniziativa assunta non tiene ulteriormente conto del parere - rilasciato su richiesta dell'Assessorato medesimo da parte dell'Ufficio legislativo della Regione - in base al quale la procedura di nomina dei Direttori Generali non ha natura concorsuale e che, pertanto, va dichiarata illegittima la selezione preliminare sulla base della valutazione dei curricula dei candidati, anche perché non prevista dall'avviso de quo;

inoltre, la lettura dell'elenco dei soggetti selezionati (119), alcuni dei quali sembrano illegittimamente ed inopportunamente individuati, che andranno a sostenere direttamente il colloquio, rafforza e consolida le perplessità espresse in ordine alla legittimità della procedura utilizzata ed alla validità ed efficacia dei criteri utilizzati;

infatti prima face risultano esclusi dall'elenco valorosi dirigenti del SSN, con esperienza consolidata in posizioni apicali, se non addirittura di direzione aziendale, amministrativa e sanitaria, a vantaggio di soggetti con curricula di difficile lettura ed esperienze maturate di dubbia consistenza con riferimento alla delicata funzione da svolgere. Ci si riferisce in particolare all'esperienza di segretario comunale in comuni di dimensioni ridotte, a quella di direttore-presidente di Onlus, ad esclusive esperienze di natura politica, ad esperienze di dirigente presso altri comparti. Palesi contraddizioni si riscontrano altresì anche all'interno delle esperienze maturate nell'ambito del SSN dove in molti casi parrebbero essere privilegiate, con collocazione prioritaria dei candidati, esperienze di direzione e responsabilità dirigenziale gerarchicamente e strutturalmente sotto ordinate rispetto ai candidati esclusi,

si chiede di sapere:

se il Ministro in indirizzo sia a conoscenza della situazione esposta, e se essa risulta nota all'Agenas (Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali), che è un ente nazionale con personalità giuridica di diritto pubblico che svolge un ruolo di collegamento e di supporto decisionale per il Ministero della salute e le Regioni sulle strategie di sviluppo del Servizio sanitario nazionale siano a conoscenza di quanto esposto;

se sia a conoscenza dei motivi per i quali si ritiene di dover disattendere, dopo avere bloccato per mesi la procedura di nomina dei direttori generali rivendicandone la validità erga omnes, il parere dell'Ufficio legislativo della Regione;

se intenda chiarire se le evidenti anomalie riscontrate nella graduatoria pubblicata siano conseguenza di una poco attenta e ragionata valutazione della Commissione in sede di individuazione dei criteri di selezione o scaturiscono da errori di interpretazione ed applicazione da parte di chi ha effettuato le necessarie valutazioni ai fini della compilazione della graduatoria;

quali siano, conseguentemente, gli interventi correttivi che intenda porre in essere e le iniziative, anche di natura cautelare, che lo stesso intraprenderà a seguito degli innumerevoli ricorsi che inevitabilmente perverranno, stante l'imminenza delle date fissate per le ulteriori prove selettive.

(4-00770)