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Atto Senato

Interrogazione a risposta orale 3-00304 presentata da ANDREA CIOFFI
lunedì 5 agosto 2013, seduta n.088

CIOFFI, SCIBONA, PEPE, BERTOROTTA, MANGILI - Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti - Premesso che:

nel maggio 2012 l'Istituzione per la conservazione della gondola e la tutela del gondoliere (brevemente definito Ente gondola) ha indotto un bando di pubblico concorso, per soli titoli, per l'assegnazione di 8 licenze comunali per l'esercizio del servizio pubblico di gondola. La domanda di ammissione al concorso, redatta secondo apposito modulo, doveva essere presentata entro le ore 13.00 del giorno lunedì 16 luglio 2012, pena l'esclusione dal concorso, presso l'ufficio protocollo generale del Comune di Venezia;

il bando all'art. 1 prevedeva che i partecipanti possedessero determinati requisiti al momento della presentazione della domanda, con particolare riferimento alla proprietà o disponibilità giuridica di un natante e al possesso di idonea polizza di responsabilità civile presso terzi;

con disposizione dirigenziale, protocollo P.G. 2013/50102 del 30 gennaio 2013, è stata approvata la graduatoria definitiva relativa al bando di pubblico concorso per soli titoli per il rilascio di 8 licenze comunali per l'esercizio del servizio pubblico di gondola;

considerato che, a notizia degli interroganti:

la graduatoria è stata impugnata da due partecipanti al bando dinanzi al tribunale amministrativo regionale, che, in attesa del merito, ha sospeso l'esecutività della graduatoria;

il provvedimento del giudice amministrativo ha provocato reazioni immediate nei vincitori del concorso, che per protesta hanno occupato simbolicamente la sede dell'Ente gondola;

attualmente il processo amministrativo è pendente, in attesa di sentenza di merito;

il sindaco di Venezia avrebbe più volte promesso pubblicamente di intervenire per l'assegnazione delle licenze, garantendo un intervento personale presso il presidente del TAR del Veneto;

l'Ente gondola, nonostante sia stato inserito tra gli "enti inutili" da abolire in alternativa alla soppressione delle Province e riunisca di rado i propri componenti, avrebbe dimostrato recentemente un'insolita frenetica attività riducendo gli orari dei tour di 5 minuti (delibera n. 4 del 19 giugno 2013) e, nonostante la vigenza della sospensiva del TAR del Veneto, con determinazione n. 5 del 28 giugno 2013 avrebbe iniziato la riorganizzazione degli organici degli stazi;

la riorganizzazione parrebbe non tenere in alcun conto le ragioni dei ricorrenti, ma unicamente quelle dei vincitori del concorso sub iudice,

si chiede di sapere:

se il Ministro in indirizzo sia a conoscenza di quanto esposto;

se, per quanto di propria competenza, ritenga che siano state rispettate tutte le norme vigenti, in particolare se la riorganizzazione non costituisca violazione della normativa in materia;

se ritenga di adottare le opportune iniziative di competenza al fine di assicurare a tutti i partecipanti al concorso pari trattamento ed opportunità.

(3-00304)