• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA

link alla fonte scarica il documento in PDF

Atto a cui si riferisce:
S.4/00705 PICCOLI, ZANETTIN, PAGNONCELLI - Al Presidente del Consiglio dei ministri e ai Ministri dello sviluppo economico, dell'economia e delle finanze, per gli affari regionali e le autonomie e...



Atto Senato

Interrogazione a risposta scritta 4-00705 presentata da GIOVANNI PICCOLI
lunedì 5 agosto 2013, seduta n.088

PICCOLI, ZANETTIN, PAGNONCELLI - Al Presidente del Consiglio dei ministri e ai Ministri dello sviluppo economico, dell'economia e delle finanze, per gli affari regionali e le autonomie e delle infrastrutture e dei trasporti - Premesso che:

con legge n. 191 del 2009 (legge finanziaria per l'anno 2010), art. 2, comma 117, è stato stabilito che le Province autonome di Trento e di Bolzano concorrano al finanziamento di progetti, di durata anche pluriennale, per la valorizzazione, lo sviluppo economico e sociale, l'integrazione e la coesione dei territori dei comuni appartenenti alle province di Regioni a statuto ordinario con esse confinanti;

a decorrere dall'anno 2010, ciascuna delle Province autonome è tenuta ad assicurare la rispettiva somma di 40 milioni di euro per i progetti presentati dai Comuni confinanti e appartenenti ad altre regioni a statuto ordinario;

con il comma 118 del suddetto articolo è stato istituito l'organismo di indirizzo (ODI), costituito da rappresentanti del Governo, delle Province autonome e delle Regioni a statuto ordinario confinanti con i territori delle province di Trento e Bolzano, per la valutazione condivisa dei progetti e la gestione congiunta dell'erogazione dei fondi;

tale modalità è stata prevista in ossequio ai principi di perequazione e solidarietà, così come sanciti all'articolo 119 della nostra Carta costituzionale;

l'ODI ha definitivo graduatorie riferito ai bandi 2011 e 2012 con ben 86 progetti ammessi al finanziamento;

nel primo semestre 2013 sono apparse sulla stampa locale del Veneto alcune dichiarazioni rilasciate dal presidente della Provincia autonoma di Bolzano, il quale ha unilateralmente deciso di non dare seguito all'erogazione dei fondi in favore dei confinanti Comuni della province di Belluno, Brescia, Sondrio, Vicenza e Verona, portatori di progetti meritevoli di finanziamento. I finanziamenti non sono stati erogati dalla Provincia autonoma di Bolzano neppure per i progetti riferiti al bando per l'anno 2011;

tale comportamento del presidente della Provincia appare dissonante rispetto alle disposizioni di legge vigenti, soprattutto dopo la sentenza n. 71 dell'8 aprile 2013 con la quale la Corte costituzionale ha dichiarato, citando il "Fondo per la valorizzazione e la promozione delle aree territoriali svantaggiate confinanti con le regioni a statuto speciale", l'infondatezza del ricorso presentato dalla Provincia autonoma di Bolzano in relazione al decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 13 ottobre 2011;

da quanto risulta dalle notizie di stampa il presidente della Provincia ha altresì dichiarato di voler porre allo stesso Presidente del Consiglio dei ministri le condizioni per lo sblocco dei finanziamenti, tra le quali vi è la cancellazione dell'ODI e l'affidamento della gestione del fondo interamente e direttamente alle Regioni e alle Province coinvolte,

si chiede di sapere:

se il Governo non ritenga opportuno rendere note le proprie posizioni in merito alla gestione dei fondi ancora non erogati dalla Provincia autonoma di Bolzano;

se non ritenga opportuno attivarsi per sollecitare il presidente della Provincia autonoma di Bolzano ad erogare quanto di spettanza, cioè quelle risorse finanziarie dovute ex lege che concorrono a porre in essere progetti volti a promuovere la ripresa economica e sociale di aree montane interessate da sempre a maggiori fenomeni di disoccupazione giovanile, da arretramento infrastrutturale e conseguente progressivo spopolamento;

se non ritenga, infine, opportuno intervenire con atti di competenza per garantire pari dignità, pari opportunità e pari trattamento ai territori che costituiscono il nostro Paese.

(4-00705)