• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA

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Atto a cui si riferisce:
C.4/10372 come si apprende da organi di stampa, durante lo svolgimento degli esami di abilitazione professionale degli avvocati, che si sono tenuti a Bari il 17 dicembre 2014, sono state rilevate alcune...



Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-10372presentato daVENTRICELLI Lilianatesto diMercoledì 16 settembre 2015, seduta n. 483

VENTRICELLI. — Al Ministro della giustizia. — Per sapere – premesso che:
come si apprende da organi di stampa, durante lo svolgimento degli esami di abilitazione professionale degli avvocati, che si sono tenuti a Bari il 17 dicembre 2014, sono state rilevate alcune irregolarità da parte di sei candidati;
gli aspiranti avvocati iscritti all'esame, circa 1.500, hanno sostenuto le prove scritte in questi giorni e nell'ultimo giorno degli scritti, i carabinieri sono intervenuti intercettando una busta contenente i compiti già svolti diretti a sei candidati;
a ciò che si apprende dalle prime indagini, sarebbe stato un dipendente della corte di appello, con il compito di sorvegliare lo svolgimento della prova durante i tre giorni, a consegnare la busta con le tracce a un dirigente dell'università il quale, dopo alcune ore, gli avrebbe restituito la busta con all'interno i compiti corretti e un biglietto con i sei nomi a cui consegnare i temi; nello stesso momento del passaggio sono intervenuti i carabinieri, che pedinavano il dirigente fin dal primo giorno, dopo aver ricevuto una segnalazione;
la busta con i compiti svolti è stata sequestrata dai carabinieri, che hanno condotto i due uomini in caserma per essere interrogati: al momento sono indagati a piede libero per la violazione della legge n. 475 del 1925 sugli esami di abilitazione professionale che stabilisce che: «chiunque in esami o concorsi, prescritti o richiesti da autorità o pubbliche amministrazioni per il conferimento di lauree o di ogni altro grado o titolo scolastico o accademico, per l'abilitazione all'insegnamento ed all'esercizio di una professione, per il rilascio di diplomi o patenti, presenta, come propri, dissertazioni, studi, pubblicazioni, progetti tecnici e, in genere, lavori che siano opera di altri, è punito con la reclusione da tre mesi ad un anno», in attesa di verificare anche la posizione dei sei aspiranti avvocati destinatari delle tracce e quella di altre persone eventualmente coinvolte nella vicenda –:
come intenda agire per verificare, per quanto di competenza, il coinvolgimento di chi avrebbe dovuto vigilare su una così importante prova d'esame;
come intenda salvaguardare coloro che hanno svolto la loro prova nella completa correttezza e legalità. (4-10372)