Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA
Atto a cui si riferisce:
S.4/00847 FATTORI, TAVERNA, SIMEONI, CIOFFI, MOLINARI, PEPE, ORELLANA, FUCKSIA, CASALETTO, MUSSINI, BENCINI, BATTISTA, MORRA, SCIBONA, VACCIANO, SANTANGELO, NUGNES, DE PIETRO - Al Ministro...
Atto Senato
Interrogazione a risposta scritta 4-00847 presentata da ELENA FATTORI
martedì 17 settembre 2013, seduta n.103
FATTORI, TAVERNA, SIMEONI, CIOFFI, MOLINARI, PEPE, ORELLANA, FUCKSIA, CASALETTO, MUSSINI, BENCINI, BATTISTA, MORRA, SCIBONA, VACCIANO, SANTANGELO, NUGNES, DE PIETRO - Al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare - Premesso che:
la relazione del 29 luglio 2013 del Commissario per il superamento della situazione di grave criticità nella gestione dei rifiuti urbani nel territorio della provincia di Roma, prefetto Goffredo Sottile, indirizzata al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare Andrea Orlando, individua quale sito sostitutivo alla discarica di Malagrotta l'impianto della Ecofer Ambiente Srl;
tale impianto, ubicato in via Ardeatina al chilometro 15+300 in località Falcognana, è autorizzato come discarica per rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi e rappresenta l'anello finale della complessa filiera della rottamazione e del recupero delle carcasse di automobili, che già in passato ha vissuto una vera e propria emergenza a causa dell'assenza di impianti di smaltimento;
nella relazione si ipotizza una gestione "mista" della discarica, le cui volumetrie residue (circa 1.500.000 metri cubi) dovrebbero essere utilizzate in parte per il fluff (il rifiuto attualmente conferito dal gestore) e in parte (circa due terzi) per rifiuti provenienti dal ciclo integrato della provincia di Roma;
nel decreto del Ministero dell'ambiente 27 giugno 2013 di proroga dell'incarico di commissario, viene indicato che il commissario provvede all'acquisizione dell'area mediante compravendita o in subordine, se la compravendita non sia possibile o risulti eccessivamente onerosa, mediante espropriazione per pubblica utilità e provvede tramite gara d'appalto, a norma delle leggi vigenti, per l'affidamento della realizzazione della discarica e della gestione del servizio di smaltimento dei rifiuti trattati in discarica;
considerato che il commissario, nella relazione, suggerisce l'ipotesi che "l'AMA proceda all'affidamento del servizio di smaltimento ovvero che venga all'uopo calibrata l'attribuzione dei poteri affidati all'ufficio del Commissario" (parole testuali del commissario Sottile contenute nel documento registrato in ingresso al Ministero, Uffici di diretta collaborazione del Ministro, prot. 0041815/GAB del 29 luglio 2013),
si chiede di sapere:
se il Ministro in indirizzo sia a conoscenza di quale sia l'iter che si intenda seguire per l'eventuale utilizzo del sito, ed in particolare se siano già state definite o concordate procedure di affidamento senza ricorrere all'evidenza pubblica, se si intenda ricorrere a deroghe rispetto alle norme in vigore per gli affidamenti dei servizi pubblici e se si intenda procedere all'esproprio del sito, facendosi carico di un impianto in cui risultano smaltite oltre 700.000 tonnellate di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi;
quali iniziative intenda assumere, in relazione alla gestione di una discarica mista in cui dovrebbero confluire in ogni caso rifiuti provenienti dagli impianti di trattamento meccanico-biologico e rifiuti dalla filiera della rottamazione delle automobili.
(4-00847)