• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE

link alla fonte scarica il documento in PDF

Atto a cui si riferisce:
C.5/06579 il 6 agosto 2015, la procura della Repubblica di Lamezia Terme (Catanzaro) ha aperto un'inchiesta sull'operato della Sacal, la società di gestione dell'aeroporto lametino; nel registro...



Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-06579presentato daMAGORNO Ernestotesto diMartedì 6 ottobre 2015, seduta n. 496

MAGORNO, COVELLO, BATTAGLIA, AIELLO, CENSORE e OLIVERIO. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, al Ministro dell'interno, al Ministro dello sviluppo economico. — Per sapere – premesso che:
il 6 agosto 2015, la procura della Repubblica di Lamezia Terme (Catanzaro) ha aperto un'inchiesta sull'operato della Sacal, la società di gestione dell'aeroporto lametino;
nel registro degli indagati vengono iscritte undici persone tra cui il direttore generale, il presidente, alcuni componenti dell'attuale consiglio di amministrazione, dipendenti e dirigenti della Sacal;
le persone indagate, secondo le ipotesi investigative, sarebbero responsabili, a vario titolo, di associazione per delinquere, abuso d'ufficio, turbativa d'asta e turbata libertà di scelta del contraente;
in particolare, la procura della Repubblica di Lamezia Terme (Catanzaro) contesta agli indagati di aver «posto in essere una serie di condotte illecite e violazioni di legge, con particolare riferimento alla normativa in materia di appalti pubblici»;
il rappresentante della regione, l'avvocato Gaetano Pignanelli, e il rappresentante della provincia il presidente Vincenzo Bruno, nonché vari rappresentanti di associazioni, parlamentari, consiglieri regionali, provinciali e comunali, hanno richiesto più volte le dimissioni del consiglio di amministrazione della Sacal, al fine di porre fine a speculazioni e strumentalizzazioni, altamente penalizzanti non solo per la Società aeroportuale ma, anche e soprattutto, per la Calabria;
il 18 agosto 2015, durante una riunione del consiglio di amministrazione della Sacal, pur confermando la piena fiducia nei confronti del presidente, tutti i consiglieri presenti hanno manifestato la volontà di rimettere il proprio mandato agli organi designanti;
a tutt'oggi, però, il consiglio di amministrazione della Sacal non risulta essersi dimesso;
a parere degli interroganti, le dimissioni del consiglio di amministrazione della Sacal rappresenterebbero un atto di responsabilità necessario sia per il prosieguo delle attività che per il rilancio dell'importante infrastruttura aeroportuale, che è stata inserita tra i 38 aeroporti di interesse nazionale oltre a essere stata identificata come scalo strategico per il bacino della Calabria –:
se il Governo sia a conoscenza di quanto sopra esposto e quali iniziative intenda assumere nell'ambito delle proprie competenze, per il superamento di questa fase, nell'esclusivo interesse della Calabria, e della migliore gestione dell'aeroporto di Lamezia Terme (Catanzaro). (5-06579)