• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA

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Atto a cui si riferisce:
S.4/04738 CASALETTO - Ai Ministri dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare e delle politiche agricole alimentari e forestali - Premesso che i residui di frittura dell'olio costituiscono...



Atto Senato

Interrogazione a risposta scritta 4-04738 presentata da MONICA CASALETTO
giovedì 22 ottobre 2015, seduta n.530

CASALETTO - Ai Ministri dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare e delle politiche agricole alimentari e forestali - Premesso che i residui di frittura dell'olio costituiscono un rifiuto estremamente inquinante che deve essere raccolto separatamente; se dispersi nell'ambiente rischiano di inquinare e causare problemi anche ai depuratori più sofisticati;

considerato che un litro d'olio può contaminare seriamente una falda e le acque superficiali formando una pellicola che ostacola l'ossigenazione dell'acqua. L'olio versato nel sottosuolo produce uno strato che impedisce alle piante di assorbire alcune sostanze nutritive oltre a produrre seri danni ambientali;

risulta all'interrogante che ogni cittadino produce circa 5 chilogrammi all'anno di olio che spesso finisce nello scarico del lavello, nella fognatura o nei bidoni della spazzatura, ignorandone talora le gravi conseguenze;

rilevato che l'organizzazione di un servizio di raccolta capillare fin dall'ambito domestico potrebbe consentire il recupero dell'olio che si versa troppo facilmente nei lavandini. Una volta raccolto, l'olio esausto inizia, infatti, una nuova vita. Grazie a ditte specializzate, dall'olio esausto, dopo aver subito appositi processi di trattamento e riciclo, è possibile ricavare, lubrificanti vegetali per macchine agricole, biodiesel e glicerina per saponificazione. L'utilizzo di contenitori chiusi ermeticamente e a doppio fondo eviterebbe dispersioni dell'olio che riciclato darebbe un sostegno all'economia;

ritenuto che sia importante che ci sia informazione e collaborazione da parte delle amministrazioni locali e che il cittadino conosca la gestione degli oli usati, che deve avvenire in modo corretto e senza pericolo per la salute e l'ambiente,

si chiede di conoscere:

se i Ministri in indirizzo, per quanto di loro competenza, intendano intervenire per attivare e diffondere informazioni per una corretta gestione dell'olio esausto, promuovendo la collaborazione di ogni cittadino e delle amministrazioni locali;

se si possano creare spazi comunali come raccoglitori di olio e isole ecologiche con cisterne di una certa capienza per raccogliere l'olio esausto e gestirne il corretto smaltimento.

(4-04738)