• Testo ODG - ORDINE DEL GIORNO IN COMMISSIONE

link alla fonte scarica il documento in PDF

Atto a cui si riferisce:
S.0/02111/008/ ... premesso che: il nostro Paese ha fatto uso negli anni passati di amianto sotto diverse forme come ad esempio l'eternit per le coperture dei tetti, usato nello specifico per le sue proprietà...



Atto Senato

Ordine del Giorno 0/2111/8/13 presentato da VITTORIO ZIZZA
testo presentato
Martedì 3 novembre 2015
modificato
mercoledì 4 novembre 2015, seduta n. 185

La 13a Commissione permanente in sede di esame del disegno di legge di stabilità per il 2016,
premesso che:
il nostro Paese ha fatto uso negli anni passati di amianto sotto diverse forme come ad esempio l'eternit per le coperture dei tetti, usato nello specifico per le sue proprietà isolanti;
a decorrere dal 1992, dopo i diversi allarmi lanciati dal sistema sanitario riguardanti le fibre e le polveri d'amianto che risultavano essere cancerogene, l'Italia ha bandito completamente l'amianto. Infatti l'amianto risulta essere un materiale friabile e tale fragilità di compattezza, soprattutto se sottoposti a fattori di deterioramento, libera fibre spontaneamente, sprigionando sostanze cancerogene nell'aria e mettendo a serio rischio la salute non solo dei lavoratori che operano su tali materiali, ma anche di tutti i cittadini che risiedono o frequentano ambienti in cui è presente amianto sotto forma di diverse forme;
con la legge n. 257 del 12 marzo 1992, ne sono stati vietati l'utilizzo, la commercializzazione e l'importazione. La conversione dell'indotto, che era ben avviato nel Paese, è stato disciplinato attraverso finanziamenti alle imprese interessate e benefici previdenziali a favore dei lavoratori occupati nel settore;
i proprietari di immobili contenenti amianto sono tenuti a notificare la presenza del materiale, presso gli enti locali e alle aziende sanitarie del territorio, essi sono tenuti a seguire uno specifico iter di trattamento e manutenzione se lo stesso non presenta forme di deterioramento, in caso contrario tale materiale viene rimosso e smaltito con particolari precauzioni, il tutto con oneri a carico dei proprietari;
nonostante le sanzioni per l'inosservanza degli obblighi e dei divieti introdotti dalla legge, previsti all'articolo 15 della legge, la situazione di crisi economica ha portato soprattutto negli ultimi anni, visti gli eccessivi costi dovuti al trattamento e alla dismissione delle coperture in amianto ad incentivare, l'inosservanza della stessa. Sono molte le segnalazioni che giungono agli enti locali e nello specifico alla polizia municipale riguardanti il ritrovamento di materiale contenete amianto, in luoghi aperti;
nel Sud Italia, in particolar modo, è oramai accertato un "sommerso" di amianto ed eternit, cittadini incuranti del danno che esso creerebbe alla salute, provvedono a sotterrare lo stesso in terreni agricoli,
impegna il Governo:
a valutare l'opportunità di individuare forme di agevolazione fiscale per gli interventi di sostituzione delle coperture e degli involucri degli edifici contenenti amianto anche con impianti di generazione elettrica da fonti rinnovabili, compatibilmente con gli equilibri di finanza pubblica.
(0/2111/8/13)
ZIZZA, PICCOLI