• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE

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Atto a cui si riferisce:
C.5/01132 il reticolo idrografico posto a nord del territorio milanese è interessato dalla programmazione di interventi di messa in sicurezza idraulica e difesa del suolo definiti nell'AQST «Contratto...



Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-01132presentato daBRAGA Chiaratesto diGiovedì 3 ottobre 2013, seduta n. 90

BRAGA. — Al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. — Per sapere – premesso che:
il reticolo idrografico posto a nord del territorio milanese è interessato dalla programmazione di interventi di messa in sicurezza idraulica e difesa del suolo definiti nell'AQST «Contratto di Fiume Olona, Bozzente, Lura» approvato con DGR n. VII/18202/2004 e sottoscritto in data 22 luglio 2004, come successivamente aggiornato e integrato con DGR n. VIII/11316 del 10 febbraio 2010;
con atto integrativo dell'accordo di programma per la salvaguardia idraulica e la riqualificazione dei corsi d'acqua dell'area metropolitana milanese, sottoscritto in data 23 ottobre 2009 (presa d'atto dalla regione Lombardia con DGR 9 novembre 2009 n. 10503) è stato inserito l'intervento di controllo delle piene nei comuni di Bregnano e Lomazzo;
in data 24 maggio 2011 è stata stipulata un'intesa preliminare tra regione Lombardia il commissario straordinario delegato all'attuazione degli interventi di mitigazione del rischio idrogeologico di cui all'accordo di programma tra Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare e regione Lombardia (decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 10 dicembre 2010), i comuni di Bregnano e Lomazzo ed il consorzio parco del Lura per la realizzazione dell'intervento denominato «Realizzazione di opere per la riduzione del rischio idraulico, laminazione controllata delle piene e riqualificazione ambientale del torrente Lura nei Comuni di Bregnano e Lomazzo»;
la progettazione preliminare dell'intervento si articola nei seguenti lotti funzionali:
LOTTO 1A, relativo alle opere connesse alla realizzazione delle vasche di laminazione 1 e 2 in sponda destra del torrente Lura, a sua volta suddiviso in un I stralcio funzionale riguardante tutti i movimenti terra che garantiscono le due golene per un invaso idrico senza regolazione ed un II stralcio funzionale inerente al completamento strutturale e paesaggistico del primo stralcio con opere di regolazione, viabilità, ecc., per un costo complessivo di euro 14.800.000,00-, di cui euro 8.500.000,00 per il I stralcio funzionale ed euro 6.300.000,00=;
LOTTO 1B, relativo alle opere connesse alla realizzazione della vasca 3 in sponda sinistra del torrente Lura e delle opere di alimentazione sino all'uscita dei pozzi che dal terrazzo di Bregnano recapitano le acque al fondovalle, per un costo complessivo di euro 12.000.000,00=;
LOTTO 2, relativo alle opere di competenza Autostrada Pedemontana Lombarda Spa per la gestione delle acque di ruscellamento da nord, delle acque di piattaforma e delle acque di prima pioggia nel tratto autostradale compreso tra la ferrovia Saronno-Grandate a ovest e la S.S. 35 ad est, in alternativa al sistema contenuto nel progetto definitivo e fondato su un insieme di vasche in successione poste in fregio alla trincea stradale, per un costo complessivo di euro 16.000.000,00=;
LOTTO 3, relativo alle opere di competenza Lura Ambiente Spa per la realizzazione di una gronda di alleggerimento della dorsale di Cermenate (Como) nel sedime già reso disponibile da Autostrada Pedemontana Lombarda Spa, per un costo complessivo di euro 7.000.000,00=;
il medesimo territorio risulta ulteriormente interessato dal progetto dell'autostrada Pedemontana Lombarda – tratta B1 – nei comuni di Lazzate, Cermenate e Bregnano; la realizzazione del tracciato, secondo il progetto definitivo approvato, è previsto interamente in trincea. Conseguentemente, al fine di contrastare il possibile allagamento della piattaforma autostradale causato dalle acque meteoriche derivante dal bacino idrografico collinare a nord della nuova sede autostradale, è prevista la realizzazione di una serie di opere di laminazione tra cui vasche e canali di gronda;
l'articolazione progettuale in lotti funzionali sopra descritta è scaturita anche dalla necessità, condivisa con i soggetti attuatori, gli Enti territoriali, nonché con il commissario straordinario delegato per l'attuazione degli interventi di mitigazione del rischio idrogeologico e con regione Lombardia di garantire la migliore sinergia e coordinamento possibili tra le diverse progettualità esistenti sul territorio, in particolare con quanto previsto nel progetto dell'autostrada Pedemontma Lombarda, con l'obiettivo di perseguire un migliore inserimento paesaggistico-ambientale ed un risparmio economico complessivi;
in particolare il progetto così come redatto dal consorzio parco del Lura, coordinato dal commissario straordinario delegato per l'attuazione degli interventi di mitigazione del rischio idrogeologico di cui all'Accordo di programma con il Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare e da regione Lombardia D.G. Territorio, consente di attuare le politiche promosse nell'ambito del contratto di Fiume Olona Bozzente Lura e le direttive comunitarie 2000/60 e 2007/60; ottemperare alle prescrizioni e raccomandazioni di cui alle delibera CIPE 97/2009 di approvazione del progetto definitivo dell'autostrada Pedemontana Lombarda; ottimizzare il funzionamento idraulico delle vasche di limitazione, grazie all'interconnessione tra quelle dedicate al torrente Lura e quella dedicata ad Autostrada Pedemontana Lombarda, garantendo una maggiore efficacia del contenimento delle piene del torrente Lura, il cui assetto di bacino secondo quanto stabilito da AdBPo, non prevede e non potrebbe sostenere l'apporto dei 5 metri cubi, secondo delle acque provenienti dalle opere di convogliamento previste nel progetto autostradale; risparmiare suolo agricolo pregiato per oltre 11 ettari; ottimizzare l'impiego di risorse economiche pubbliche sia in fase di realizzazione sia in fase di gestione delle opere;
a riguardo la direzione generale territorio, urbanistica e difesa del suolo e la direzione generale ambiente, energia e sviluppo sostenibile hanno da tempo perseguito l'esigenza di promuovere l'attuazione di interventi sinergici e coordinati attraverso la stipula di un accordo tra commissario straordinario, regione Lombardia, concessioni autostradali lombarde spa, autostrada Pedemontana Lombarda spa, consorzio parco del Lura che regoli i rapporti fra le parti riguardanti la progettazione la realizzazione, la proprietà, la gestione e la manutenzione ordinaria e straordinaria degli interventi;
in maniera del tutto inaspettata ed opinabile autostrada Pedemontana spa ha manifestato la volontà di venir meno alla ricerca di detto accordo finalizzato a coniugare l'esecuzione delle proprie opere idrauliche con quelle progettate dal consorzio, già dimensionate per accogliere i flussi idraulici di provenienza autostradale; tale scelta sarebbe motivata da una discrasia temporale tra i rispettivi stati di avanzamento, condizione del tutto infondata alla luce dell'effettivo sviluppo dei percorsi progettuali delle due opere;
l'eventuale realizzazione di opere idrauliche autonome relative al percorso autostradale rischia di determinare un impatto territoriale ed ambientale pesantemente negativo, comportando la realizzazione di una vasca di dimensioni notevoli e di una tratta di trincea autostradale la cui unica funzionalità parziale sarebbe l'equilibrio di bilancio delle terre occorrenti la realizzazione dello svincolo di Lomazzo, che risulta ad oggi essere l'unico stralcio dell'intera seconda parte di autostrada di cui sono in corso i lavori;
al fine di ricondurre la società concessionaria autostrada Pedemontana spa a proseguire nello sviluppo di un progetto esecutivo dell'opera autostradale coerente con l'obiettivo di realizzare un intervento organico e compatibile con il regime idraulico del torrente Lura è stato richiesto, attraverso una mozione consiliare, anche un intervento specifico di regione Lombardia –:
se non ritenga opportuno attivarsi, per quanto di propria competenza, presso concessioni autostradali Lombarde spa e Autostrada Pedemontana Lombarda spa al fine di assicurare che la progettazione e conseguente realizzazione delle opere idrauliche per la laminazione delle acque provenienti dalla tratta B1 del sistema viabilistico pedemontano nei comuni di Lomazzo, Bregnano e Cermenate avvenga in modo integrato e coerente rispetto agli interventi previsti dall'intesa preliminare tra regione Lombardia, il commissario straordinario, i comuni di Bregnano e Lomazzo ed il consorzio Parco del Lura per la realizzazione dell'intervento denominato «Realizzazione di opere per la riduzione del rischio idraulico, laminazione controllata delle piene e riqualificazione ambientale del torrente Lura nei Comuni di Bregnano e Lomazzo», garantendo in tal modo la sostenibilità economica ed ambientale complessiva degli interventi;
se ed in quale misura risulta confermata la capacità finanziaria della concessionaria a sostenere l'onere contrattuale relativo alla realizzazione dell'Autostrada Pedemontana Lombarda ed in particolare della tratta B1 nei Comuni di Lazzate, Cermenate e Bregnano. (5-01132)