Testo ODG - ORDINE DEL GIORNO IN ASSEMBLEA
Atto a cui si riferisce:
C.9/01628/022 premesso che:
per effetto delle modifiche apportate dall'articolo 10 del decreto-legge 8 agosto 2013, n. 91, attualmente in esame per la conversione, alle disposizioni di cui al...
Atto Camera
Ordine del Giorno 9/01628/022presentato daVEZZALI Maria Valentinatesto diGiovedì 3 ottobre 2013, seduta n. 90
La Camera,
premesso che:
per effetto delle modifiche apportate dall'articolo 10 del decreto-legge 8 agosto 2013, n. 91, attualmente in esame per la conversione, alle disposizioni di cui al decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 luglio 2010, n. 122 ed all'articolo 8, comma 3, del decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 135, è prevista una riduzione dei tagli alla spesa in consumi intermedi dal dieci per cento all'otto per cento per tutti gli enti e gli organismi, anche aventi personalità giuridica di diritto privato, che operano nel settore dei beni e delle attività culturali, vigilati o comunque sovvenzionati dal Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo;
non viene effettuata alcuna differenziazione all'interno della categoria degli enti contemplati ed in particolare non si tiene conto delle diversa situazione delle istituzioni senza scopo di lucro dotate di personalità giuridica che agiscono da produttori di beni e servizi destinabili alla vendita. Quest'ultime, pur con poche responsabilità per lo spreco di risorse realizzatosi in passato, e nonostante l'attività svolta di assoluto rilievo, continuano ad essere comprese tra i destinatari dei tagli alla spesa in consumi intermedi, con inevitabili ripercussioni sul funzionamento, sull'attività e sulla possibilità di sopravvivenza anche degli enti più virtuosi e culturalmente rilevanti,
impegna il Governo
ad adottare, compatibilmente con le esigenze di finanza pubblica, le più opportune iniziative, anche di carattere normativo, al fine di escludere dall'applicazione delle disposizioni di cui al decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 luglio 2010, n. 122 e dalla riduzione dei consumi intermedi di cui all'articolo 8, comma 3, del decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 135, e modificato dal decreto-legge 8 agosto 2013, n. 91, in attesa di conversione, le istituzioni senza scopo di lucro dotate di personalità giuridica che agiscono da produttori di beni e servizi destinabili alla vendita secondo la definizione e i parametri fissati dal Sistema Europeo dei Conti (SEC 95) recepito dal Regolamento UE n. 2223/96.
9/1628/22. (Testo modificato nel corso della seduta) Vezzali, Molea, Capua.