Testo INTERPELLANZA
Atto a cui si riferisce:
C.2/01195 la prevenzione e il contrasto del terrorismo fondamentalista si realizzano non soltanto sul piano militare, ma anche sul piano culturale;
il terrorismo fondamentalista si...
Atto Camera
Interpellanza 2-01195presentato daLUPI Mauriziotesto diGiovedì 3 dicembre 2015, seduta n. 535
I sottoscritti chiedono di interpellare il Presidente del Consiglio dei ministri, per sapere – premesso che:
la prevenzione e il contrasto del terrorismo fondamentalista si realizzano non soltanto sul piano militare, ma anche sul piano culturale;
il terrorismo fondamentalista si avvale della collaborazione di giovani immigrati di seconda generazione che, ancor più quando cresciuti nelle aree metropolitane periferiche, appaiono disorientati e alla ricerca di risposte a una loro diffusa domanda di senso della vita e al loro bisogno di appartenenza a comunità di riferimento;
in molti Paesi europei sono falliti tanto i modelli di integrazione fondati sul multiculturalismo indifferente quanto quelli impostati sull'assimilazionismo ai principi dell'illuminismo;
confortano le recenti prese di posizione del Presidente del Consiglio Renzi (riferite alle decisioni di taluni istituti scolastici, di sopprimere le festività del Natale per non «colpire le sensibilità» degli alunni di diversa religione), che ha dichiarato: ”L'integrazione non si favorisce con le provocazioni (...) Confronto e dialogo non vuol dire affogare le identità in un politicamente corretto indistinto e scipito (...) –:
se il Presidente del Consiglio dei ministri non ritenga opportuno attivarsi al fine di aprire nell'ambito dell'Unione europea un processo di revisione dei suoi trattati fondamentali così come modificati a Lisbona il 13 dicembre 2007 ed entrati in vigore nel 2009, affinché siano inseriti espliciti riferimenti alla tradizione culturale giudaico-cristiana, che è comune a tutti i Paesi membri;
se condivida l'esigenza di promuovere un piano nazionale per l'integrazione fondato sul binomio «identità-incontro», ovvero sulla necessità di rafforzare la diffusione dei contenuti identitari della nazione quale premessa dell'accoglienza di culture diverse.
(2-01195) «Lupi, Pagano, Binetti, Calabrò, Adornato, Alli, Bernardo, Dorina Bianchi, Bosco, Buttiglione, Causin, Cera, Cicchitto, D'Alia, De Mita, Garofalo, Marotta, Minardo, Misuraca, Piccone, Pizzolante, Sammarco, Scopelliti, Vignali».