• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA

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Atto a cui si riferisce:
C.4/11415    il Corpo nazionale dei vigili del fuoco, principale dispositivo di soccorso del Paese, è costituito da una componente professionista, quella principale, deputata a garantire la...



Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-11415presentato daTOFALO Angelotesto diMercoledì 16 dicembre 2015, seduta n. 537

   TOFALO, SIBILIA e PETRAROLI. — Al Ministro dell'interno . — Per sapere – premesso che:
   il Corpo nazionale dei vigili del fuoco, principale dispositivo di soccorso del Paese, è costituito da una componente professionista, quella principale, deputata a garantire la generalità degli interventi di soccorso sul territorio ed una componente volontaria, a garanzia di un primo intervento di soccorso nelle zone a più basso indice di rischio ovvero in quelle località non raggiungibili dalle sedi permanenti entro i tempi fissati come limite per un efficace intervento operativo;
   negli ultimi 15 anni per sopperire a organici carenti e completamente inadeguati rispetto alle reali esigenze del Paese si è utilizzato in modo eccezionale lo strumento di richiamo in servizio di personale volontario presso le sedi permanenti. Attingendo ad un elenco che conta oltre 60000 iscritti si è richiamato in servizio, a rotazione, personale volontario cosiddetto discontinuo per periodi di 20 giorni, in sostituzione della componente permanente, a copertura di 3500 posti vacanti;
   tale soluzione ha comportato nel tempo una crescita irrazionale di spesa del settore stante l'effetto moltiplicativo di tutti i costi fissi di gestione di tale personale (visita medica biennale, dotazione personale di dispositivi di protezione individuali, formazione e addestramento);
   nel corso dell’iter di approvazione del decreto-legge 31 agosto 2013, n. 101, articolo 8, si è disposta l'assunzione di 1000 unità di vigili del fuoco; inoltre, ai sensi dell'articolo 3 comma 3-octies, del decreto-legge 24 giugno 2014, n. 90 si è disposto un ulteriore incremento delle dotazioni organiche di 1.030 unità, di cui mille nei ruoli operativi;
   gli oneri derivanti da tali disposizioni si è provveduto mediante corrispondente riduzione ne degli stanziamenti di spesa per la retribuzione del personale volontario. Lo stesso fondo era stato ridotto a decorrere dall'anno 2012 per effetto della legge n. 183 del 12 novembre 2011 senza riconvertire tale quota in assunzioni;
   non c’è stato nessun potenziamento e nessun incremento organico sostanziale per i vigili del fuoco, visto che le risorse umane disponibili complessivamente impiegate sul territorio (componente permanente più posizioni ricoperte da turnazione richiami di personale discontinuo) risultano essere notevolmente ridotte –:
   se il Ministro interrogato non ritenga opportuno avviare un reale potenziamento del Corpo nazionale dei vigili del fuoco affinché siano salvaguardati gli standard minimi di operatività. (4-11415)