• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE

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Atto a cui si riferisce:
C.5/07197    la disposizione di cui all'articolo 5 del decreto-legge n. 953 del 1982, convertito dalla legge n. 53 del 1983, ha operato la trasformazione della tassa di circolazione dei veicoli in...



Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-07197presentato daTURCO Tancreditesto diMercoledì 16 dicembre 2015, seduta n. 537

   TURCO, ARTINI, BALDASSARRE, BECHIS, MATARRELLI, SEGONI, BRIGNONE, CIVATI, ANDREA MAESTRI e PASTORINO. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, al Ministro dell'economia e delle finanze . — Per sapere – premesso che:
   la disposizione di cui all'articolo 5 del decreto-legge n. 953 del 1982, convertito dalla legge n. 53 del 1983, ha operato la trasformazione della tassa di circolazione dei veicoli in tassa di possesso, individuando, quale soggetto tenuto al pagamento, colui che alla scadenza del termine risulti proprietario al Pubblico registro automobilistico, prevedendo, per l'effetto, la formalità dell'annotazione nel suddetto registro delle sopravvenute ipotesi della perdita di possesso dei veicoli e del rientro in possesso dei medesimi, con la relativa corresponsione a titolo di imposta di bollo di un importo variabile a seconda dei casi, fra euro 14,62 ed euro 43,86, per la perdita e, fra euro 29,24 ed euro 43,86, per il rientro (vedasi punti 1.7 e 2.5 del Testo Unico ACI in materia di perdita di possesso e rientro in possesso in vigore dal 2 maggio 2013), onde così evitare il versamento della tassa di possesso nel periodo di mancata detenzione;
   a parere degli interroganti emerge una palese distorsività ed iniquità nell'imposta di bollo nel caso di perdita e rientro in possesso dei veicoli, in particolar modo nel caso di veicoli coinvolti nei recenti eventi alluvionali in varie parti del Paese, oltre a presentarsi nei casi, non certo infrequenti, di veicoli rintracciati a seguito di pregressa indebita sottrazione, per cui il titolare del bene mobile registrato è assoggettato ad un tributo per fatti totalmente indipendenti dalla sua volontà ed al solo fine d'evitare l'imposizione di altro tributo quale la tassa di possesso;
   risulta perciò evidente, a giudizio degli interroganti, porre il tema dell'opportunità della permanenza in vigore della citata imposta di bollo per la richiesta di annotazione al Pubblico registro automobilistico della perdita del possesso di veicoli e del rientro in possesso dei medesimi –:
   di quali elementi informativi disponga il Governo in relazione a quanto esposto in premessa;
   quali iniziative il Governo intenda promuovere al fine di pervenire ad un'espressa novella normativa tesa alla soppressione dell'imposta di bollo in caso di perdita del possesso di veicoli, nonché del rientro in possesso dei medesimi.
(5-07197)