• Testo ODG - ORDINE DEL GIORNO IN ASSEMBLEA

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Atto a cui si riferisce:
C.9/03444-A/249    premesso che:     la normativa italiana prevede una serie di disposizioni per favorire il superamento e l'eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici privati,...



Atto Camera

Ordine del Giorno 9/03444-A/249presentato daARGENTIN Ileanatesto diSabato 19 dicembre 2015, seduta n. 540

   La Camera,
   premesso che:
    la normativa italiana prevede una serie di disposizioni per favorire il superamento e l'eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici privati, pubblici e privati aperti al pubblico;
    in particolare la definizione di barriera architettonica e contenuta nell'articolo 1, comma 2 del decreto del Presidente della Repubblica n. 503 del 1996 che definisce le «barriere architettoniche» come:
    a) gli ostacoli fisici che sono fonte di disagio per la mobilità di chiunque ed in particolare di coloro che, per qualsiasi causa, hanno una capacità motoria ridotta o impedita in forma permanente o temporanea;
    b) gli ostacoli che limitano o impediscono a chiunque la comoda e sicura utilizzazione di spazi, attrezzature o componenti;
    c) la mancanza di accorgimenti e segnalazioni che permettono l'orientamento e la riconoscibilità dei luoghi e delle fonti di pericolo per chiunque e in particolare per i non vedenti, per gli ipovedenti e per i sordi;
   la legge 9 gennaio 1989, n. 13, ha introdotto per i portatori di menomazioni o limitazioni funzionali permanenti la possibilità di richiedere un contributo per le spese sostenute per opere volte all'eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici;
   l'articolo 10 della suddetta legge, ha istituito presso il Ministero dei lavori pubblici (ora Ministero delle infrastrutture e dei trasporti) un Fondo per l'eliminazione e il superamento delle barriere architettoniche negli edifici privati. Le risorse di detto fondo, sono annualmente ripartite tra le regioni richiedenti in proporzione del fabbisogno indicato dalle regioni medesime, e da queste ripartite tra i comuni richiedenti;
   l'integrazione delle persone con disabilità nella vita quotidiana rientra nel più ampio principio di uguaglianza garantito dall'articolo 3 della Costituzione, e che sancisce tra l'altro l'obbligo di rimuovere gli ostacoli di ordine sociale che, limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana,

impegna il Governo

a valutare l'opportunità di assumere iniziative urgenti volti a reperire le risorse necessarie al rifinanziamento del fondo previsto dalla legge n. 13 del 1989, per il superamento e l'eliminazione delle barriere architettoniche.
9/3444-A/249. (Testo modificato nel corso della seduta) Argentin, Carnevali, D'Incecco, Carra.