• Testo ODG - ORDINE DEL GIORNO IN ASSEMBLEA

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Atto a cui si riferisce:
C.9/03444-A/029    premesso che:     la Commissione bilancio ha accolto l'emendamento 33.169 che, modificando il comma 337, ha inserito tra le finalità del Piano per il rilancio delle attività...



Atto Camera

Ordine del Giorno 9/03444-A/029presentato daFALCONE Giovannitesto diSabato 19 dicembre 2015, seduta n. 540

   La Camera,
   premesso che:
    la Commissione bilancio ha accolto l'emendamento 33.169 che, modificando il comma 337, ha inserito tra le finalità del Piano per il rilancio delle attività di ISMEA, quella legata all'innovazione tecnologica, anche finalizzata alla tracciabilità delle filiere agricole ed agroalimentari;
    tale modifica è utile ma non sufficiente per il comparto del riso che attraversa una fase di cambiamento di notevole portata ed è vulnerabile a causa del progressivo aumento delle importazioni a dazio zero dai paesi che hanno aderito all'accordo EBA;
    l'Italia è il primo produttore nell'Unione europea, con oltre il cinquanta per cento della produzione e più di 14 milioni di quintali l'anno, e il sesto tra i principali paesi esportatori di riso al mondo;
    il sistema di preferenze generalizzate – istituito fin dal 1971 per aiutare la crescita dei Paesi in via di sviluppo – è lo strumento con il quale l'Unione europea accorda un accesso preferenziale al proprio mercato ad alcuni Paesi mediante la concessione di una tariffa preferenziale dei dazi applicabili all'atto dell'importazione;
    il riso è uno dei prodotti che stanno maggiormente risentendo degli effetti di questo sistema; in particolare, le importazioni di riso a basso prezzo dai Paesi asiatici stanno schiacciando i produttori nazionali, che devono invece affrontare costi che superano ampiamente i ricavi per alcune varietà di riso;
    i risicoltori italiani chiedono una maggiore difesa del riso made in Italy dalle importazioni di prodotto spacciato come italiano e dalle attività di contraffazione rese possibili dalla mancanza di un sistema trasparente di etichettatura che obblighi ad indicare la provenienza del prodotto;
    la tracciabilità del riso non è riducibile alla sola indicazione del seme, occorre quindi incentivare nuove tecnologie per combattere la contraffazione,

impegna il Governo

a valutare l'opportunità di adottare, nel primo provvedimento utile, misure di incentivo a sostegno dell'innovazione tecnologica della filiera nazionale del riso, finalizzate alla tracciabilità dei prodotti e all'informazione dei consumatori sulla varietà del riso e dei componenti dei prodotti a base di riso, tramite l'adozione di tecnologie informatiche e telematiche da parte degli operatori nazionali.
9/3444-A/29. (Testo modificato nel corso della seduta)  Falcone.