Testo ODG - ORDINE DEL GIORNO IN ASSEMBLEA
Atto a cui si riferisce:
C.9/03444-A/011 premesso che:
la regione Lombardia e il Ministero per i beni e le attività culturali hanno sostenuto e collaborato alla realizzazione del museo della fotografia...
Atto Camera
Ordine del Giorno 9/03444-A/011presentato daGASPARINI Daniela Matilde Mariatesto diSabato 19 dicembre 2015, seduta n. 540
La Camera,
premesso che:
la regione Lombardia e il Ministero per i beni e le attività culturali hanno sostenuto e collaborato alla realizzazione del museo della fotografia contemporanea fin dalla fase di avvio del progetto nel 1998, il progetto voluto dalla provincia di Milano e dal comune di Cinisello Balsamo rispondeva al grave ritardo con cui l'Italia riconosceva la fotografia carne bene culturale e prevedeva che si istituisse presso la Villa Ghirlanda a Cinisello Balsamo il primo museo pubblico in Italia dedicato alla fotografia contemporanea e più in generale all'immagine tecnologica;
il patrimonio fotografico del museo di fotografia contemporanea comprende 29 fondi fotografici di proprietà e di pertinenza della provincia di Milano e del comune di Cinisello Balsamo, fondatori del Museo, della regione Lombardia, della fondazione e di privati che hanno depositato al museo la propria collezione o l'archivio, per un totale di un milione e ottocentomila immagini, stampe fotografiche in bianco e nero e a colori di più di seicento autori italiani e stranieri; l'insieme costituisce Uno spaccato significativo della fotografia italiana e straniera dal dopoguerra ad oggi;
il patrimonio librario del museo comprende diciottomila libri e annate di riviste, provenienti da acquisti e scambi con altre istituzioni;
il museo ha realizzato nel corso degli anni più di 30 mostre, esponendo artisti di rilevanza internazionale, ha pubblicato 20 libri tra i quali i quaderni di studio dedicati alla riflessione teorica sulla ricerca fotografica e sul rapporto fra la fotografia e le altre arti e discipline espressive;
dal 2005 è gestito da una fondazione di diritto privato i cui soci sono la provincia di Milano e il comune di Cinisello Balsamo, nel 2010 è nata l'associazione Amici del museo che oggi conta circa 200 soci;
il Museo nonostante le difficoltà economiche e le incertezze sulle prospettive future, il Museo ha saputo crescere diventando per l'area milanese, nazionale ed internazionale un riferimento scientifico riconosciuto per lo studio, la conservazione e la divulgazione della fotografia come arte contemporanea,
considerato che:
la Città metropolitana di Milano non ha tra le sue competenze i beni culturali e per questo non può più far parte della Fondazione, garantendo un contributo annuale per il funzionamento del Museo;
la Regione Lombardia sembrerebbe non è intenzionata a succedere alla Provincia di Milano/Città Metropolitana nella Fondazione che gestisce il Museo;
la Triennale di Milano, è disponibile a collaborare per far continuare l'attività del Museo che ha un archivio di collezioni fotografiche e librarie, che vantano il primato in Italia per il contemporaneo e sono un patrimonio di valenza nazionale tutelato ai sensi del codice Urbani;
tutto ciò premesso:
per evitare che importanti collezioni possano rischiare di essere smembrate e disperse qualora l'istituzione museale non dovesse trovare nuovi e più ampi sostegni,
impegna il Ministero dei Beni e delle attività culturali e del turismo:
a valutare l'opportunità di promuovere le opportune collaborazioni con Regione Lombardia, Città Metropolitana, Comune di Cinisello Balsamo e la Triennale al fine di salvaguardare e valorizzare il patrimonio rappresentato dal Museo di Fotografia Contemporanea;
a valutare l'opportunità di sostenere l'impegno della Triennale di Milano a favore del Museo di Fotografia Contemporanea.
9/3444-A/11. (Testo modificato nel corso della seduta). Gasparini.