• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA

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Atto a cui si riferisce:
S.4/05159 MANCUSO - Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti - Premesso che: il Consorzio per le autostrade siciliane è un ente pubblico regionale non economico sottoposto al controllo...



Atto Senato

Interrogazione a risposta scritta 4-05159 presentata da BRUNO MANCUSO
mercoledì 27 gennaio 2016, seduta n.566

MANCUSO - Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti - Premesso che:

il Consorzio per le autostrade siciliane è un ente pubblico regionale non economico sottoposto al controllo della Regione Siciliana, costituito nel 1997 dall'unificazione (ex articolo 16, lettera b), della legge n. 531 del 1982) di 3 diversi consorzi concessionari ANAS operanti in Sicilia;

tra gli scopi sociali del Consorzio per le autostrade siciliane risulta la realizzazione di iniziative nel settore autostradale e stradale di cui esso dovesse risultare concessionario od affidatario, nonché l'esercizio dell'intera rete assentita in concessione o affidata;

il consorzio è attualmente concessionario ANAS dell'importante arteria autostradale della regione siciliana, l'Autostrada A20 che collega la città di Messina e la città di Palermo;

ad oggi risultano essere diversi i procedimenti aperti a carico del consorzio, a causa di presunti sprechi di denaro pubblico;

nel lontano 1991 è stato aperto al traffico veicolare lo svincolo autostradale in località Furiano (Messina), solo in direzione Messina-Palermo;

in seguito al completamento della tratta autostradale Messina-Palermo lo svincolo è stato mantenuto in esercizio quale uscita autostradale denominata "Caronia".

il 25 settembre 2007 esso è stato inopinatamente chiuso al traffico senza motivazioni plausibili;

lo svincolo di Caronia si trova tra le uscite di Santo Stefano di Camastra e Sant'Agata di Militello, separate da ben 30 chilometri di percorso autostradale;

considerato che:

lo svincolo autostradale di Caronia, seppur fruibile solo da chi percorre l'autostrada in direzione Messina-Palermo, è funzionale ad un rapido raggiungimento di importanti centri urbani quali Caronia ed Acquedolci;

l'uscita rende più agevole i collegamenti con altri importanti centri nebroidei dell'entroterra, quali Capizzi, Cerami e Troina;

l'uscita di Caronia permette, a chi vuole inoltrarsi nel parco dei Nebrodi di accedere più facilmente ad alcuni itinerari e percorsi dell'area protetta presenti soprattutto nel territorio di Caronia e quindi ad una migliore fruizione di questi luoghi tra i più suggestivi e di rara bellezza naturalistica, meta di numerosi visitatori;

la presenza dell'uscita sarebbe importante ai fini dello sviluppo economico non solo di Caronia ma di un intero territorio che, per la sua posizione e caratteristiche riguardo alla mobilità interna vive uno stato di forte marginalità;

lo svincolo è esistente ed agibile, per cui potrebbe essere immediatamente reso fruibile senza ulteriori costi, a parte quelli di ordinaria amministrazione,

si chiede di sapere:

quali siano le cause della chiusura dello svincolo autostradale di Caronia;

se il Ministro in indirizzo intenda porre in essere ogni azione utile di competenza perché l'ANAS, la Regione Siciliana e il Consorzio per le autostrade siciliane si attivino perché tale importante svincolo autostradale possa essere riaperto in tempi brevi, nell'interesse di un territorio e dei suoi abitanti, già mortificato e discriminato da una cronica carenza di servizi e marginalità territoriale.

(4-05159)