• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA

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Atto a cui si riferisce:
S.4/01093 MARINO Mauro Maria - Al Presidente del Consiglio dei ministri e ai Ministri per gli affari europei, per gli affari regionali e le autonomie, degli affari esteri, dell'interno, della difesa,...



Atto Senato

Interrogazione a risposta scritta 4-01093 presentata da MAURO MARIA MARINO
martedì 5 novembre 2013, seduta n.134

MARINO Mauro Maria - Al Presidente del Consiglio dei ministri e ai Ministri per gli affari europei, per gli affari regionali e le autonomie, degli affari esteri, dell'interno, della difesa, dell'economia e delle finanze, delle infrastrutture e dei trasporti, dei beni e delle attività culturali e del turismo e dell'istruzione, dell'università e della ricerca - Premesso che:

nell'estate 2014 avranno inizio, in tutti i Paesi coinvolti, le celebrazioni per il centenario della prima guerra mondiale;

anche l'Italia, pur avendo preso parte al conflitto solo nel 1915, ha deciso di aderire e dare avvio alle commemorazioni sin dalla prossima estate: ciò tenuto conto della valenza sovranazionale e della dimensione europea dell'evento che fa della Grande guerra un patrimonio comune e ampiamente condiviso, a prescindere dall'appartenenza o dalla cittadinanza, e, a scorrere l'ampia e diversificata letteratura di testimonianza sul conflitto, se ne ricava l'impressione che tutti, nello stesso momento, stiano scrivendo un capitolo dello stesso libro;

l'obiettivo è pertanto quello di giungere, al termine del periodo di commemorazioni fissato per il 2018, a dar vita a un percorso storico, culturale, didattico, attraverso interventi sul territorio che prevedano il restauro e la valorizzazione dei siti teatro del conflitto, dei luoghi della memoria, del patrimonio documentale, della rete museale e del sistema espositivo;

al fine di coordinare la pianificazione, la preparazione e l'organizzazione degli eventi connessi alla realizzazione di tale percorso di memoria comune, il 6 giugno 2013 è stato istituito con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri il Comitato interministeriale per il centenario della prima guerra mondiale;

un articolo, apparso su «la Repubblica» del 15 ottobre, poneva in evidenza il forte ritardo strategico, organizzativo e finanziario con il quale l'Italia, a causa della mancanza di fondi, si sarebbe presentata all'incontro interministeriale europeo tenutosi a Parigi nei successivi 17 e 18 ottobre, a fronte invece di consistenti stanziamenti da parte degli altri Paesi europei, e finanche dell'Australia;

considerato che dalle affermazioni del Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri Legnini, riportate nell'articolo citato, risulta che le procedure per giungere in tempo all'appuntamento con le celebrazioni vanno avviate con immediata celerità,

si chiede di sapere:

se quanto riportato dalla stampa corrisponda al vero e, in caso affermativo, quali iniziative il Governo intenda intraprendere, tenuto conto che, a parere dell'interrogante, i ritardi esporrebbero il nostro Paese a un'esclusione di fatto dalle celebrazioni che sarebbero demandate solo all'iniziativa degli enti locali o dei privati;

se non ritenga indispensabile prevedere lo stanziamento dei fondi necessari a portare avanti e realizzare i progetti e le manifestazioni per il centenario della Grande guerra, che consentiranno di prendere spunto da avvenimenti lontani per recuperare la memoria, riappropriarsi di un'identità di popolo contestualizzandola in una visione europea, incidere sullo sviluppo del turismo storico-culturale nelle regioni maggiormente coinvolte e contribuire così al formarsi di una sensibilità e di una consapevolezza nell'alveo di una profonda funzione educativa, soprattutto per le generazioni più giovani.

(4-01093)