Testo ODG - ORDINE DEL GIORNO IN ASSEMBLEA
Atto a cui si riferisce:
C.9/DOC.VIII,N ... premesso che:
la figura del Segretario Generale della Camera poggia sul cardine del suo rapporto fiduciario con il Presidente della Camera, ricavabile in particolare degli articoli 12 e...
Atto Camera
Ordine del Giorno 9/Doc. VIII, n. 2/024presentato daCAPARINI Davidetesto diMercoledì 6 novembre 2013, seduta n. 112
La Camera,
premesso che:
la figura del Segretario Generale della Camera poggia sul cardine del suo rapporto fiduciario con il Presidente della Camera, ricavabile in particolare degli articoli 12 e 67 del Regolamento della Camera, ma sotteso a tutto il sistema regolamentare interno;
proprio l'incrinarsi o addirittura il venir meno del rapporto fiduciario tra il Presidente e il Segretario Generale ha condotto più volte, anche nella storia recente dell'istituzione, a ben note vicende di dimissioni o di allontanamento di Segretari Generali, senza che tali vicende abbiano mai provocato, né sul piano politico né su quello dottrinario, rilievi di indebita ingerenza della politica nell'amministrazione parlamentare;
la funzione presidenziale di proposta della nomina del Segretario Generale all'Ufficio di Presidenza è evidentemente priva di contenuto se non è corredata del corrispettivo potere di proporne la revoca con un'effettiva possibilità di ottenerla;
tale svuotamento della funzione presidenziale, lungi dal costituire un rischio teorico, appare invece insito nell'attuale asimmetria tra la maggioranza richiesta per la nomina e per la revoca del Segretario Generale;
infatti la poco nota norma occultata nell'articolo 7 del Regolamento dei Servizi e del personale, uno dei regolamenti «minori» dell'Ufficio di Presidenza, ha eliminato la durata massima in carica del Segretario generale e ha introdotto una elevatissima maggioranza qualificata (due terzi dei componenti l'Ufficio di Presidenza) per revocarne l'incarico, mentre è rimasta invariata la maggioranza semplice dei votanti necessaria per la sua nomina,
invita, per le rispettive competenze, il Collegio dei Questori e l'Ufficio di Presidenza
ad approfondire il tema dell'eventuale introduzione di limiti di durata per tutti gli incarichi interni nell'ambito del processo di riorganizzazione amministrativa, prefigurato negli Indirizzi approvati dall'Ufficio di Presidenza il 17 luglio scorso.
9/Doc. VIII, n. 2/24. (Testo modificato nel corso della seduta) Caparini, Matteo Bragantini, Fedriga, Gianluca Pini, Allasia, Attaguile, Busin, Borghesi, Bossi, Buonanno, Caon, Invernizzi, Grimoldi, Guidesi, Marcolin, Molteni, Prataviera, Rondini.