• Testo ODG - ORDINE DEL GIORNO IN ASSEMBLEA

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Atto a cui si riferisce:
C.9/03119-A/034    premesso che:     lo scorso dicembre 2015 e nel 2013 una sequenza di eruzioni reiterate dell'Etna ha provocato una pioggia di cenere vulcanica nel territorio della provincia...



Atto Camera

Ordine del Giorno 9/03119-A/034presentato daDIENI Federicatesto diGiovedì 18 febbraio 2016, seduta n. 572

   La Camera,
   premesso che:
    lo scorso dicembre 2015 e nel 2013 una sequenza di eruzioni reiterate dell'Etna ha provocato una pioggia di cenere vulcanica nel territorio della provincia di Catania, Messina e Reggio Calabria. Notevoli sono stati i danni alle colture agricole (arance, clementine, mandarini, bergamotti, limoni) dall'area dello Stretto alla Piana di Rosarno-Gioia Tauro. Le polveri laviche si depositano sui frutti, creando una patina nerastra fortemente abrasiva tale da compromettere la qualità del prodotto, non accettato sui mercati, in quanto non gradito ai consumatori;
    l'amministrazione provinciale, effettuati i dovuti sopralluoghi per verificare l'estensione geografica delle aree colpite e l'entità dei danni, hanno trasmesso gli atti ai dipartimenti regionali perché venisse riconosciuto lo stato di calamità naturale e si procedesse ad attivare le misure di sostegno a beneficio degli agricoltori, come previsto dal Fondo di solidarietà nazionale in agricoltura;
    tuttavia si riscontra che tale tipologia di calamità naturale non è stata ancora riconosciuta dalla normativa italiana ed europea;
    a seguito del mancato riconoscimento della calamità da parte della regione Calabria, la Coldiretti ha svolto un idoneo e pertinente approfondimento, dal quale risulta che la normativa sugli interventi compensativi non prevede che la individuazione degli eventi sia stabilita nel Piano assicurativo. Anzi la disciplina è fondata sul principio inverso: «se un evento non è previsto fra quelli assicurabili può darsi corso agli interventi compensativi. La definizione dei medesimi comunque resta di competenza delle regioni»,

impegna il Governo

ad attivare, anche presso le competenti sedi europee, ogni utile azione volta a ricomprendere la pioggia di cenere vulcanica nell'elenco delle calamità naturali, in modo che gli agricoltori colpiti possano avvalersi del sostegno previsto dal fondo di solidarietà nazionale.

9/3119-A/34. Dieni, Parentela.