• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA

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Atto a cui si riferisce:
C.4/12274    nell'ottobre 2015, Mondadori e Rcs hanno sottoscritto, dopo lunghe trattative, l'accordo di compravendita di Rcs Libri per una somma pari a 127,5 milioni di euro;    con un...



Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-12274presentato daBRESCIA Giuseppetesto diVenerdì 26 febbraio 2016, seduta n. 578

   BRESCIA, VACCA, MARZANA, DI BENEDETTO, LUIGI GALLO, D'UVA, DE LORENZIS e SIBILIA. — Al Ministro dello sviluppo economico, al Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo . — Per sapere – premesso che:
   nell'ottobre 2015, Mondadori e Rcs hanno sottoscritto, dopo lunghe trattative, l'accordo di compravendita di Rcs Libri per una somma pari a 127,5 milioni di euro;
   con un comunicato stampa pubblicato in data 21 gennaio 2016 sul proprio sito istituzionale, l'Agcm (Autorità garante della concorrenza e del mercato) ha annunciato di aver avviato un'istruttoria sulla concentrazione Mondadori – Rcs Libri nel mercato editoriale, con lo scopo di verificare se l'acquisizione del 99,99 per cento del capitale sociale di Rcs Libri implichi per Mondadori la creazione o il rafforzamento di una posizione dominante nel mercato editoriale in Italia;
   come illustrato chiaramente nel testo del provvedimento dell’Antitrust, tale acquisizione permetterebbe a Mondadori di ottenere il controllo esclusivo sia di Rcs Libri, che delle sue controllate, in particolare di Librerie Rizzoli e Marsilio, di detenere il 50 per cento del capitale sociale di Venezia Accademia e del Consorzio scuola digitale, nonché di subentrare a Rcs Libri nel controllo congiunto di Edigita, nel cui capitale sociale non è attualmente presente;
   secondo l'Autorità garante della concorrenza e del mercato, qualora l'operazione di acquisizione di Rcs Libri andasse in porto, il mercato editoriale italiano sarebbe privato dell'unico operatore dotato di caratteristiche analoghe a quelle di Mondadori e quindi in grado di concorrere con esso;
   difatti, sia Mondadori che Rcs Libri si classificano insieme a Gems, Feltrinelli e Giunti tra i primi cinque operatori che rappresentano circa il 60 per cento del mercato editoriale di «varia» in Italia. Inoltre, entrambi i gruppi editoriali occupano un ruolo predominante nei mercati di narrativa e saggistica, degli e-book e dell'editoria scolastica e appartengono a gruppi integrati nel mercato dei media: Mondadori si inserisce anche nell'editoria di periodici e appartiene al gruppo Fininvest, presente nei settori televisivo, radiofonico e cinematografico; Rcs Libri, invece, è parte del gruppo Rcs, operatore di primaria importanza nel settore dell'editoria di quotidiani e periodici e nel settore radiofonico fino al 2014. Tale caratteristica costituisce un vantaggio concorrenziale unico per Mondadori e Rcs, preferiti dagli autori rispetto ad altri gruppi editoriali, proprio perché in grado di offrire una più ampia promozione dei libri attraverso quotidiani e periodici o attraverso il settore televisivo e radiofonico;
   inoltre, Mondadori vanta una notevole catena di librerie in costante ampliamento che garantisce al gruppo editoriale una maggiore visibilità dei propri prodotti editoriali rispetto a quelli di editori terzi. È ovvio che, nelle librerie appartenenti alla catena, la vendita di libri Mondadori superi di oltre il 40 per cento la quota di vendite registrata sul mercato. Pertanto, l'acquisizione di Rcs Libri determinerebbe un aumento dei marchi appartenenti a Mondadori, limitando ulteriormente la visibilità degli editori concorrenti nelle librerie appartenenti alla sua catena;
   gli effetti anticoncorrenziali non si limitano soltanto a quanto esposto finora. Dai dati più importanti riportati nel provvedimento, alla base dell'istruttoria dell’Antitrust ed evinti sulla base di un confronto delle quote di mercato in volume e valore degli scorsi anni e a seguito dell'acquisizione dei principali gruppi editoriali italiani, si evince che:
    a) nei mercati dell'acquisizione di diritti d'autore italiani e stranieri relativi a libri di narrativa e saggistica, Mondadori Rcs detengono rispettivamente il 40-45 per cento e il 20-25 per cento delle quote di mercato. L'acquisizione in oggetto andrebbe a determinare un aumento di concentrazione in un mercato già concentrato, poiché Mondadori disporrebbe di una quota di mercato del 60-65 per cento circa, di un potere di mercato con cui i restanti gruppi editoriali difficilmente potrebbero concorrere e che di certo limiterebbe gli autori nella scelta del gruppo editoriale con cui pubblicare le proprie opere;
    b) nel mercato dell'editoria di e-book l'acquisizione di Rcs Libri porterebbe alla costituzione di una posizione dominante di Mondadori che incrementerebbe la propria percentuale di vendite di circa il 10-15 per cento arrivando ad una quota pari al 45-50 per cento circa. Questo potrebbe causare un peggioramento delle condizioni contrattuali e commerciali praticate alle piattaforme se non addirittura un rifiuto a contrarre con alcune di esse;
    c) acquisendo il controllo di Edigita, Mondadori gestirebbe una quota pari a circa l'80-85 per cento del mercato della distribuzione di e-book, diventando perciò una controparte praticamente imprescindibile per tutte le piattaforme di vendita;
    d) nel mercato della vendita di libri di «varia» ai clienti finali, i prodotti editoriali riferibili al gruppo Mondadori andrebbero a occupare la quasi totalità degli spazi espositivi, mentre i libri dei concorrenti sarebbero relegati in spazi ridotti, con evidenti ripercussioni sulla pluralità dell'offerta editoriale proposta al consumatore finale;
   alla luce di quanto riportato nel provvedimento dell’Antitrust è chiaro che l'acquisizione di Rcs Libri comporterebbe la creazione di una posizione dominante del gruppo editoriale Mondadori nei mercati « (I) dell'acquisizione di diritti d'autore di libri italiani di narrativa e saggistica, (II) dell'acquisizione di diritti d'autore di libri stranieri di narrativa e saggistica, (III) dell'editoria di libri di narrativa e saggistica, (IV) dell'editoria di libri per ragazzi, (V) dell'editoria di fumetti, (VI) dell'editoria di e-book e (VII) mercato della distribuzione e-book, tale da eliminare o ridurre in modo sostanziale e durevole la concorrenza sui medesimi mercati nonché nei mercati a valle (a) della distribuzione di libri di «varia» alla GDO [Grande Distribuzione Organizzata], (b), della vendita al dettaglio di libri di «varia» (c), della vendita al dettaglio online di prodotti editoriali»;
   il potere di mercato che Mondadori acquisirebbe rappresenta per gli interroganti un ostacolo quasi insormontabile per una concorrenza effettiva nell'ambito del mercato editoriale italiano; per tale motivo è stata avviata un'istruttoria nei confronti delle società Arnoldo Mondadori Editore S.p.A., Rcs Libri S.p.A., Consorzio scuola digitale, Venezia Accademia Soc. per i servizi museali S.c.a.r.l. ed Edigita S.r.l. da parte dell'Autorità garante della concorrenza e del mercato;
   in attesa della conclusione dell'istruttoria, secondo alcune indiscrezioni diffuse da L'Espresso in un articolo pubblicato online in data 19 febbraio 2016, Mondadori acconsentirebbe alla cessione di Bompiani e Marsilio – case editrici facenti capo a Rcs Libri – in modo da entrare in possesso di una quota totale di mercato inferiore rispetto a quella preventivata dal provvedimento dell’Antitrust e quindi ottenere il nulla osta dell'Autorità garante della concorrenza e del mercato per l'acquisizione di Rcs Libri –:
   di quali elementi disponga circa i fatti esposti in premessa;
   se intenda assumere le iniziative di competenza al fine di garantire piena concorrenza nel mercato editoriale italiano, tutelando le imprese editoriali di medie e piccole dimensione che con la loro presenza nelle librerie di tutta Italia, garantiscono il pluralismo culturale dell'offerta;
   quali iniziative di competenza intenda assumere in merito ai fatti esposti in premessa al fine di tutelare sia gli autori, sia gli acquirenti, lettori di libri ai quali va garantito il diritto alla pluralità culturale del mercato editoriale. (4-12274)