• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE

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Atto a cui si riferisce:
C.5/01506 la Camera ha approvato il 31 luglio 2013, in esito all'esame della relazione consuntiva sulla partecipazione dell'Italia all'Unione europea nel 2011, la risoluzione 6-00024 che poneva in...



Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-01506presentato daGALGANO Adrianatesto diMartedì 19 novembre 2013, seduta n. 121

GALGANO, BUTTIGLIONE e SCHIRÒ. — Al Ministro per gli affari europei . — Per sapere – premesso che:
la Camera ha approvato il 31 luglio 2013, in esito all'esame della relazione consuntiva sulla partecipazione dell'Italia all'Unione europea nel 2011, la risoluzione 6-00024 che poneva in evidenza, tra le altre cose, la difficoltà del nostro Paese a valutare adeguatamente l'impatto potenziale delle iniziative regolative europee e definire in modo precoce una posizione negoziale nel processo decisionale europeo;
al fine di assicurare che il Parlamento sia pienamente coinvolto nella valutazione d'impatto e nella formazione della posizione italiana, la risoluzione ha impegnato il Governo a dare un puntuale e sistematico adempimento degli obblighi di informazione qualificata nei confronti delle Camere previsti della legge n. 234 del 2012;
la XIV Commissione politiche dell'Unione europea della Camera ha avviato, inoltre, nel mese di luglio 2013 l'esame congiunto della relazione programmatica del Governo sulla partecipazione dell'Italia all'Unione europea nel 2013 e degli strumenti di programmazione politica e legislativa dell'Unione per il medesimo anno;
l'esame dei documenti sopra indicati, sebbene non si sia concluso in ragione della programmazione dei lavori parlamentari, ha costituito l'occasione per discutere, anche attraverso le audizioni svolte presso la XIV Commissione, sia delle priorità dell'azione italiana a livello europeo sia degli strumenti per rendere più efficace la partecipazione del nostro Paesi ai processi decisionali europei;
in particolare, l'esame della relazione programmatica del Governo ha confermato la necessità di una più accurata e sistematica valutazione dell'impatto delle iniziative proposte dalle istituzioni dell'Unione europea sull'ordinamento e sul sistema produttivo nazionale di cui le Camere dovrebbero essere informate dal Governo ai sensi dell'articolo 6 della legge n. 234 del 2012;
queste esigenza si sono manifestate con particolare intensità ed urgenza in relazione alla possibile adesione dell'Italia ai due pilastri del sistema di tutela brevettuale unitaria in corso di definizione a livello europeo;
sia la disciplina per la registrazione di un brevetto unico europeo sia il sistema di tutela giurisdizionale unitaria relativo al medesimo brevetto presentano un rilevante impatto sul sistema produttivo e sull'ordinamento italiano la cui quantificazione deve essere propedeutica ad ogni decisioni al riguardo;
a questo scopo la XIV Commissione ha chiesto al Governo la predisposizione di un'apposita relazione tecnica che quantificasse i costi e i benefici dell'adesione ai due pilastri del sistema di brevettazione unica. La relazione non è stata tuttavia trasmessa sinora –:
quali iniziative il Governo intenda assumere per assicurare una sistematica valutazione dell'impatto delle iniziative regolative europee sull'ordinamento e sul sistema produttivo italiano, con particolare riferimento alla creazione di un sistema di tutela brevettuale unitaria.
(5-01506)