Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE
Atto a cui si riferisce:
C.5/08245 dal report definitivo dell’audit di sistema sul servizio sanitario della regione Veneto relativo alla sicurezza alimentare e sanità pubblica veterinaria, effettuato il 12 e 13 novembre...
Atto Camera
Interrogazione a risposta in commissione 5-08245presentato daROSTELLATO Gessicatesto diMartedì 29 marzo 2016, seduta n. 597
ROSTELLATO. —
Al Ministro della salute
. — Per sapere – premesso che:
dal report definitivo dell’audit di sistema sul servizio sanitario della regione Veneto relativo alla sicurezza alimentare e sanità pubblica veterinaria, effettuato il 12 e 13 novembre 2015, e pubblicato sul sito del Ministero della salute si evincono diverse criticità: carenze nella definizione di compiti, obiettivi e responsabilità del personale della struttura regionale competente in sanità pubblica veterinaria competenze ripartite in maniera non chiara, con un'articolazione organizzativa regionale incompleta e non coerente, inadeguatezza numerica del personale della struttura regionale, con una rilevante perdita negli ultimi anni (da oltre 20 unità del 2010 alle 12 attuali, di cui alcune a tempo parziale) e ancora, una penalizzazione nei dipartimenti di prevenzione delle USl del numero di strutture complesse previste per le quattro articolazioni organizzative dell'area di sanità veterinaria e sicurezza alimentare (i tre servizi veterinari e il Sian) in difformità a quanto stabilite dall'articolo 7-quater del decreto legislativo n. 502 del 1992;
l’audit di sistema è stato finalizzato a descrivere e valutare criteri operativi previsti dal Regolamento n. 882 del 2004, concernente l'organizzazione del controllo ufficiale in sicurezza alimentare e sanità pubblica veterinaria, nonché il grado di utilizzo degli strumenti di Governo del sistema sanitario previsti dalle norme quadro di riferimento. Il report ha evidenziato come alcune delle azioni migliorative intraprese dalla regione, a seguito dell’audit di sistema del 2010, hanno reso possibile la risoluzione di talune problematiche organizzative, ma anche come altre criticità rilevate non abbiano trovato risoluzione e siano state riconfermate;
in particolare, a livello della struttura regionale il report evidenzia «l'attribuzione non chiara e una declaratoria delle attribuzioni delle competenze alle articolazioni organizzative dirigenziali, incompleta e non coerente con le attività effettivamente gestite». Quanto alla carenza di risorse umane, si legge, «la perdita di personale determinatasi negli ultimi anni ha determinato necessariamente una ripartizione delle competenze sul restante personale della struttura regionale competente in Sanità pubblica veterinaria e Sicurezza alimentare con un sovraccarico di compiti attribuiti a ciascuna unità di personale. Ciò ha determinato un inevitabile indebolimento della funzione di indirizzo e coordinamento necessaria per la gestione della numerosa e complessa gamma di attività di competenza, costringendo di fatto a scelte di priorità o di emergenza –:
quali ulteriori elementi possa fornire il Ministro interrogato in relazione all’audit di sistema condotto dal Ministero della salute in relazione al sistema sanitario regionale di cui in premessa e quali risposte, in termini di contromisure alle criticità rilevate, siano pervenute dalla regione Veneto. (5-08245)