Testo ODG - ORDINE DEL GIORNO IN ASSEMBLEA
Atto a cui si riferisce:
C.9/03540-A/018 premesso che:
con il provvedimento in esame si delega il Governo a recepire la Direttiva 26/2014 sulla gestione collettiva dei diritti d'autore e dei diritti connessi e...
Atto Camera
Ordine del Giorno 9/03540-A/018presentato daBONOMO Francescatesto diGiovedì 21 aprile 2016, seduta n. 611
La Camera,
premesso che:
con il provvedimento in esame si delega il Governo a recepire la Direttiva 26/2014 sulla gestione collettiva dei diritti d'autore e dei diritti connessi e sulla concessione di licenze multiterritoriali per i diritti su opere musicali per l'uso online nel mercato interno;
la Direttiva 26/2014 prevede misure di trasparenza ed efficientamento nella gestione collettiva del diritto d'autore e dei diritti connessi, al fine di garantire agli autori e agli artisti interpreti esecutori il miglior servizio di corresponsione dei propri compensi;
l'articolo 39, commi 2 e 3 del decreto-legge 24 gennaio 2012, n. 1, convertito in legge 24 marzo 2012, n. 27 dispone che l'attività di amministrazione e intermediazione dei diritti connessi degli artisti è libera;
fino a luglio del 2009 ha operato in regime di monopolio di fatto l'Istituto Mutualistico artisti interpreti ed esecutori, IMAIE, che si occupava della raccolta e distribuzione dei compensi spettanti gli artisti interpreti esecutori;
il 14 luglio 2009, l'IMAIE è stato estinto dal Prefetto di Roma e messo in liquidazione sono la guida di tre Commissari con il compito di ripartire circa 130 milioni di euro mai distribuiti dall'Istituto;
nonostante la procedura di liquidazione sia stata avviata più di 6 anni fa, i Commissari non sono stati in grado di distribuire la totalità delle somme, tanto che ad oggi risultano da distribuire ancora 90 milioni di euro circa ovvero oltre i 2/3 dell'ammontare totale;
già la VII Commissione Istruzione pubblica e beni culturali del Senato della Repubblica con risoluzione dell'11 marzo 2014 sull'affare assegnato n. 6 (doc. XXIV, n. 21) ha impegnato il Governo ad intervenire affinché il residuo attivo della liquidazione fosse ripartito tra tutti gli operatori rappresentativi degli artisti interpreti esecutori in possesso dei requisiti minimi sulla base di criteri di rappresentanza effettivi e sostanziali,
impegna il Governo
a prevedere con norma primaria un termine di chiusura della procedura di liquidazione, a conclusione della quale i Commissari trasferiranno le somme non distribuite e i crediti maturati da IMAIE in liquidazione in favore delle imprese che intermediano diritti connessi al diritto d'autore nell'interesse di artisti interpreti o esecutori di cui all'articolo 3, comma 2, del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 19 dicembre 2012;
ad individuare con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri previo parere dell'Autorità garante della concorrenza e del mercato i criteri di attribuzione del residuo attivo e dei crediti maturati da IMAIE in liquidazione alle imprese di cui all'articolo 3, comma 2, del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 19 dicembre 2012;
a valutare l'opportunità che una somma non superiore al 10 per cento del residuo della liquidazione sia trasferito in un Fondo da istituire presso il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo per il sostegno e l'assistenza di artisti interpreti o esecutori di età superiore ai 65 anni ovvero che abbiano subito una riduzione della capacità lavorativa non inferiore ad un terzo.
9/3540-A/18. Bonomo, Ascani, Becattini, Andrea Romano, Cuomo.