• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE

link alla fonte scarica il documento in PDF

Atto a cui si riferisce:
C.5/08690    la CDP Investimenti Sgr (CDPI Sgr) è attualmente interessata ad un progetto di social housing nella città di Ferrara, avendo deciso di investire 32,9 milioni di euro per contribuire alla...



Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-08690presentato daFEDRIGA Massimilianotesto diLunedì 16 maggio 2016, seduta n. 625

   FEDRIGA. — Al Ministro dell'economia e delle finanze . — Per sapere – premesso che:
   la CDP Investimenti Sgr (CDPI Sgr) è attualmente interessata ad un progetto di social housing nella città di Ferrara, avendo deciso di investire 32,9 milioni di euro per contribuire alla costruzione di 268 alloggi sociali in un progetto di riqualificazione del Palazzo degli Specchi (detto anche Palaspecchi) di via Beethoven, ma le implicazioni della questione si stanno rivelando a quanto consta all'interrogante, poco limpide, tanto che le circostanze e le valutazioni di tale progetto sollevano nell'interrogante dubbi circa l'idoneità dei soggetti preposti all'amministrazione, alla direzione e al controllo della CDPI Sgr;
   CDPI Sgr gestisce il «Fondo Investimenti per l'Abitare» (FIA), un fondo immobiliare riservato ad investitori qualificati, operante nel settore del social housing, con la finalità di incrementare sul territorio italiano l'offerta di alloggi sociali per la locazione a canone calmierato e la vendita a prezzi convenzionati, a supporto ed integrazione delle politiche di settore dello Stato e degli enti locali. È stata costituita il 24 febbraio 2009 da Cassa depositi e prestiti, che la partecipa con una quota pari al 70 per cento, con un capitale sociale pari a 2 milioni di euro, ed è autorizzata alla prestazione del servizio di gestione collettiva del risparmio, nonché è iscritta all'albo delle società di gestione del risparmio tenuto dalla Banca d'Italia, nella sezione dei gestori di FIA, secondo quanto stabilito all'articolo 35 del testo unico delle finanze (decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58);
   il 25 giugno 2014, al Salone del Real Estate a Milano (EIRE), è stato sottoscritto un protocollo d'intesa tra il comune di Ferrara e la società Ferrara 2007 per il conferimento dei terreni, degli immobili sovrastanti e di circa 5 milioni di euro; CDPI Sgr, che con 32,9 milioni di euro è di gran lunga il socio di maggioranza, con il 75 per cento; ACER Ferrara, che dovrà gestire l’housing sociale e partecipa con una quota di 3,375 milioni di euro; Intercantieri Vittadello (2 milioni di euro) per le opere di costruzione. Il progetto prevede la riqualificazione del complesso «Ex Palazzo degli Specchi» e la realizzazione di 268 alloggi di edilizia residenziale sociale (ERS) da affittare a canone calmierato (circa 300 euro al mese), tranne una quota del 20 per cento destinata a vendita convenzionata, 110 posti letto per studenti e tremila metri quadrati destinati a servizi e al settore commerciale;
   la società Ferrara 2007 è proprietaria unicamente del complesso edilizio e, nonostante un capitale sociale di 10.000 euro, appare sostanzialmente una «scatola vuota», considerato l'importo del conferimento e il fatto che abbia diversi milioni di euro di tributi non pagati al comune di Ferrara;
   la convenzione stipulata tra il comune e la società Ferrara 2007 prevede un gravosa fideiussione a garanzia della costruzione della futura sede della polizia municipale: se la nuova casa dei vigili urbani – da erigere nel blocco del PalaSpecchi, inizialmente destinato ad albergo – non sarà realizzata, la società di Parsitalia (che, a sua volta, tramite la società Ferrara 2007 è la proprietaria dell'immobile) dovrà versare 6,8 milioni di euro nelle casse del comune;
   l'aggravarsi delle criticità di sicurezza pubblica, di ordine pubblico e di igiene e sanità pubbliche hanno spinto i cittadini residenti nelle vicinanze a fare una segnalazione all'azienda Usl di Ferrara che, in data 7 settembre 2015, ha redatto un atto (prot. n. 0052448), avente ad oggetto «esposto segnalazione di rischio incendi, rischio crollo, rischio sanitario, rischio incolumità verso terzi», in cui si mettevano in evidenza le disastrose criticità sanitarie e igieniche dell'edificio;
   già nel 2004, la perizia dell'architetto Paolo Gabbuti, asseverata al tribunale di Ferrara (in data 8 luglio 2004) e agli atti del comune di Ferrara, descriveva l'immobile in «uno state conservativo di un certo degrado», con «distacchi parziali di calcestruzzo» dalla facciata e di autorimesse «totalmente compromesse [...], completamente allagate per un'altezza di 130-150 cm [...] in cui si è persino notata la presenza di fauna ittica [...], con processi di salificazione irreversibili delle strutture portanti e delle murature»;
   nello stesso, dove da tempo si sono stabilite alcune decine di occupanti abusivi, sarebbero stati compiuti reati di devastazione e saccheggio, danneggiamento con incendio e crolli dolosi, già esposti alla competente Procura della Repubblica in data 19 aprile 2016;
   nel frattempo, il 28 gennaio 2016, è stata autorizzata una proroga (dal 31 dicembre 2015 al 31 marzo 2016) per l'avvio del progetto di riqualificazione, a causa di una presunta mancanza di liquidità, ovvero di 4-5 milioni di euro, pari al 10 per cento dei 43,9 milioni di euro di costo stimato per la riqualificazione del complesso;
   in data 12 marzo 2016, però, l'imprenditore Sergio Vittadello, titolare della succitata Intercantieri Vittadello Spa è stato arrestato con l'ipotesi di reato di corruzione;
   all'interrogante non appare chiaro se, in presenza di atti e fatti di simile gravità, portati alla luce in diverse occasioni anche dalla stampa locale e dalla televisione nazionale, la governance di CDPI Sgr abbia compiuto tutti gli atti prodromici volti a giustificare un investimento di decine di milioni di euro, di fondi anche pubblici, per la partecipazione a questo progetto –:
   se il Ministro interrogato sia a conoscenza dei fatti esposti in premessa e se ritenga attinente alla finalità di Cassa depositi e prestiti, seppur tramite la CDPI Sgr, un investimento di così ingente importo in relazione alle condizioni economiche del progetto e valutato il mercato immobiliare in cui si collocherebbe;
   quali iniziative di competenza il Ministro interrogato intenda assumere al fine di tutelare lo Stato azionista di Cassa depositi e prestiti per l'80 per cento, e quindi la collettività, contro il potenziale pregiudizio che ne deriverebbe alle risorse pubbliche. (5-08690)