• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA

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Atto a cui si riferisce:
S.4/05810 SAGGESE - Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca - Premesso che: in data 20 maggio 2015, il consiglio di amministrazione dell'università degli studi di Salerno ha...



Atto Senato

Interrogazione a risposta scritta 4-05810 presentata da ANGELICA SAGGESE
martedì 17 maggio 2016, seduta n.627

SAGGESE - Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca - Premesso che:

in data 20 maggio 2015, il consiglio di amministrazione dell'università degli studi di Salerno ha deliberato la disattivazione del Dipartimento di studi e ricerche aziendali (DISTRA-MIT) e la costituzione del Dipartimento di scienze aziendali-Management and innovation systems (DISA-MIS);

benché la nuova struttura sia del tutto assimilabile alla precedente dal punto di vista scientifico e didattico, il consiglio del DISA-MIS ha deliberato, in data 13 novembre 2015, di esprimere parere negativo alla richiesta di afferenza di alcuni docenti facenti parte del vecchio Dipartimento, con la motivazione secondo cui "attesa la complessa ed assoluta sostenibilità del progetto culturale di cui è espressione sulla base del suo corpo docente così come attualmente composto", il DISA-MIS è pienamente in grado "di garantire sia sotto il profilo scientifico, che didattico ed organizzativo, l'autosufficienza per lo svolgimento sia delle attività didattiche che di quelle di ricerca";

detta delibera muove in direzione opposta rispetto a quanto statuito dal nucleo di valutazione di ateneo, che nell'esprimere parere favorevole nei confronti dell'istituzione del DISA-MIS, in data 14 maggio 2015, ha espressamente precisato che "sarebbe opportuno, a parere di questo Nucleo, che l'Ateneo incentivasse anche le rimanenti unità di professori e ricercatori afferenti agli stessi Settori Scientifico-Disciplinari l'adesione al neo costituito Dipartimento per meglio gestire sia la ricerca sia l'offerta formativa";

la disattivazione del DISTRA-MIT, all'interno del quale numerosi docenti erano ancora incardinati, appare peraltro difficilmente conciliabile con l'art. 27, comma 1, dello statuto d'ateneo, a norma del quale "Il numero di professori e ricercatori necessario per la costituzione di un Dipartimento non può essere inferiore a quello definito dalle vigenti disposizioni di legge; il numero dei docenti può scendere al di sotto di quest'ultimo limite per un periodo massimo di un anno, allo scadere del quale il Consiglio di Amministrazione delibera la disattivazione del Dipartimento";

tra i docenti la cui richiesta di afferenza è stata respinta figura, in particolare, il professor Gerardino Metallo, professore ordinario per il settore scientifico-disciplinare Secs-P/08 (Economia e gestione delle imprese);

il senato accademico, riunitosi nel mese di dicembre 2015, ha discusso su un'ipotesi di disaggregazione di un gruppo di ricerca, i cui componenti sarebbero stati trasferiti presso altri dipartimenti pur in assenza di alcuna istanza in tal senso da parte degli interessati;

in particolare, con decreto del rettore e a far data dal 1° novembre 2015, il professor Gerardino Metallo è stato trasferito d'autorità al Dipartimento di scienze del patrimonio culturale (DISPAC), struttura completamente priva di coerenza ed omogeneità con il settore scientifico-disciplinare del docente;

il decreto si pone in antitesi con quanto disposto dall'art. 26, comma 2, dello statuto, a norma del quale "Nel Dipartimento sono incardinati professori e ricercatori afferenti a settori scientifico-disciplinari omogenei per finalità e/o metodo, raggruppati in base ad un ampio progetto scientifico e culturale, coerente con le attività didattiche e formative al cui svolgimento il Dipartimento concorre";

considerato che poche settimane dopo aver respinto la richiesta di afferenza del professor Metallo, il consiglio del DISA-MIS ha deliberato un bando di concorso per un posto di professore di prima fascia per lo stesso settore scientifico-disciplinare, Secs-P/08,

si chiede di sapere:

se il Ministro in indirizzo sia informato di tali fatti;

se ritenga di dover intervenire per accertare la regolarità degli atti amministrativi;

se ritenga di dover intervenire per assicurare il rispetto delle norme contenute nello statuto e nel regolamento generale d'ateneo, qualora la verifica abbia dato esito negativo;

quali misure intenda adottare per garantire ai docenti, esclusi dal DISA-MIS, l'afferenza ad un dipartimento coerente dal punto di vista scientifico e didattico con il rispettivo settore scientifico-disciplinare di appartenenza nonché, più in generale, la libertà di ricerca scientifica tutelata dalla Costituzione.

(4-05810)