• Testo INTERPELLANZA

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Atto a cui si riferisce:
C.2/00346 in applicazione della direttiva comunitaria n. 43 del 2000 il decreto legislativo n. 215 del 2003 ha dato attuazione nel nostro ordinamento del «principio della parità di trattamento tra le...



Atto Camera

Interpellanza urgente 2-00346presentato daROCCELLA Eugeniatesto diGiovedì 19 dicembre 2013, seduta n. 141

I sottoscritti chiedono di interpellare il Presidente del Consiglio dei ministri, per sapere – premesso che:
in applicazione della direttiva comunitaria n. 43 del 2000 il decreto legislativo n. 215 del 2003 ha dato attuazione nel nostro ordinamento del «principio della parità di trattamento tra le persone indipendentemente dalla razza e dall'origine etnica»;
con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri dell'11 dicembre 2003 è stato costituito presso la Presidenza del Consiglio l'Unar (ufficio nazionale anti discriminazioni razziali) che deve garantire «parità di trattamento e la rimozione delle discriminazioni fondate sulla razza e l'origine etnica»;
tale ufficio, secondo il decreto «deve operare in piena autonomia di giudizio e in condizione di imparzialità»;
senza nessuna norma di legge che lo preveda l'UNAR ha allargato la sua competenza anche alle persone LGBT (lesbiche, gay, bisessuali, transessuali e transgender);
tale ufficio opera avvalendosi di un Gruppo nazionale di lavoro nominato con decreto direttoriale del 20 novembre 2012, costituito da 29 associazioni che raggruppano gli omosessuali italiani: Comitato provinciale ARCIGAY «Chimera Arcobaleno» Arezzo; IREOS – Centro Servizi Autogestito Comunità Queer; ARCIGAY; Comitato Provinciale ARCIGAY «Ottavio Mai» Torino; A.GE.DO; PARKS – Liberi e Uguali; EQUALITY ITALIA Rete Trasversale per i Diritti Civili; ALA MILANO ONLUS; ARCI GAY – LESBICA OMPHALOS; POLIS APERTA; DI’ GAY PROJECT – DGP; CIRCOLO CULTURALE OMOSESSUALE «MARIO MIELI»; GAY CENTER/GAY HELP LINE; FAMIGLIE ARCOBALENO; ARCILESBICA ASSOCIAZIONE NAZIONALE; RETE GENITORI RAINBOW; SHAKE LGBTE; CIRCOLO CULTURALE MAURICE (MAURICE Centro per la comunità GLBT); ASSOCIAZIONE ICARO ONLUS; Circolo PINK; CGIL Nuovi Diritti; MIT Movimento Identità Transessuale; Associazione Radicale CERTI DIRITTI; Avvocatura per i Diritti LGBTI RETE LENFORD; GAY.NET; I KEN; Consultorio TRANSGENERE; LIBELLULA; GAY LIB;
in collaborazione con tali associazioni di parte, l'UNAR ha emanato un documento intitolato «strategia nazionale per la prevenzione ed il contrasto delle discriminazioni basate sull'orientamento sessuale e sull'identità di genere (2013-2015)» pubblicato sul sito della Presidenza del Consiglio dei ministri sotto l'egida del Ministro per le pari opportunità e del Ministro per l'integrazione. Tale strategia è stata arricchita ultimamente, da un ulteriore documento, sempre pubblicato sul sito della Presidenza del Consiglio, destinato ai giornalisti dal titolo Linee guida per un'informazione rispettosa delle persone LGBT, senza precedenti se non nel tempo delle veline del Ministero cul. pop. in epoca fascista, nel quale si propongono dieci punti da ricordare quando si tratta di argomenti LGBT, con incredibili e sconcertanti disposizioni che il giornale dei vescovi italiani ha bollato come «il decalogo che rovescia la realtà» –:
a quale titolo l'UNAR si interessi delle persone LGBT che certamente non rientrano nel novero di coloro che possono essere discriminati per ragioni di razza o di origine etnica;
quale credibilità il Governo attribuisca a documenti che, lungi da essere «imparziali», sono frutto del lavoro e dei pregiudizi di parte delle associazioni gay militanti;
se non intenda chiarire che questi documenti, pubblicati sul sito della Presidenza del Consiglio dei ministri non rappresentino l'orientamento del Governo e pertanto debbano essere rimossi.
(2-00346) «Roccella, Pagano, Costa, Piccone, Alli, Calabrò, Tancredi, Garofalo, Leone, Saltamartini, Misuraca, Scopelliti, Pizzolante, Cicchitto, Piso, Bosco, Vignali, Bernardo».