link alla fonte scarica il documento in PDF

Atto Senato

Interrogazione a risposta scritta 4-05927 presentata da SALVATORE TORRISI
martedì 7 giugno 2016, seduta n.637

TORRISI, DALLA TOR, PAGANO, Luciano ROSSI - Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti - Premesso che:

Italferr SpA ha appaltato i lavori di costruzione del raddoppio della tratta ferroviaria Ogliastrillo-Castelbuono della linea Messina-Palermo;

i lavori, da poco avviati, si sviluppano tra la località Ogliastrillo (immediatamente ad ovest di Cefalù, in prossimità dello svincolo per l'autostrada A20 Messina-Palermo) e la stazione di Castelbuono, ubicata nel territorio comunale di Pollina, lungo la strada statale 113 "Settentrionale Sicula", in prossimità dell'innesto della strada statale 286 di Castelbuono;

i lavori, per gran parte del loro sviluppo, saranno eseguiti in galleria; dai progetti si evince che la galleria Cefalù è prevista a canna doppia (una per senso di marcia), mentre la galleria S. Ambrogio a canna singola: entrambe saranno scavate con il "metodo meccanizzato", vale a dire con fresa TBM;

tra le aree con opere all'aperto vi è quella denominata "vallone del Carbone", ubicata tra le 2 gallerie e interessata dai corsi d'acqua dei torrenti Carbone e Mazzatore. Si tratta di un'area di significativo pregio paesaggistico, interessata da residenze sia permanenti che stagionali, da campeggi, da complessi ed attività turistiche;

per quanto concerne i lavori nell'area del vallone del Carbone, il progetto prevede la realizzazione di due viadotti e di una trincea tra l'imbocco, lato Palermo, della galleria S. Ambrogio e l'imbocco, lato Messina, della galleria Cefalù;

in corrispondenza di quest'ultimo, sarà effettuata la manovra per girare di 180 gradi la fresa TBM in modo che questa, appena ultimato lo scavo della prima canna in direzione Palermo della galleria Cefalù, sia riposizionata per avviare lo scavo della seconda canna (in direzione Messina) della medesima galleria;

i lavori per la realizzazione delle opere all'aperto avranno notevoli ripercussioni su alcune zone urbane di Cefalù, in particolare sulle aree ove verranno realizzati un imbocco alla galleria di sfollamento, un imbocco alla galleria di accesso al piano mezzanino delle strutture ferroviarie dell'attuale stazione di Cefalù, ed i pozzi di ventilazione e le uscite di emergenza;

l'esecuzione dei lavori impatterà in modo rilevante, con effetti negativi sul traffico, sulla viabilità cittadina e sulla percorrenza dei seguenti tratti stradali: a) autostrada A20, soprattutto nel tratto tra lo svincolo Castelbuono e la barriere di Buonfornello; b) la strada statale 113 nei seguenti tratti: 1) Ogliastrillo-svincolo A20 su cui gravita il traffico proveniente dai cantieri in area Ogliastrillo; 2) centro abitato di Cefalù e l'immissione sulla strada provinciale 136, soprattutto per i trasporti di linea; tra la zona del Carbone e la stazione di Castelbuono, su cui gravita il traffico generato dai lavori da eseguire in area Carbone; nella zona adiacente alla finestra della galleria S. Ambrogio e nella zona della stazione Castelbuono; in quest'ultima area, il traffico è già particolarmente critico per la conformazione della strada e per la presenza di turisti e bagnanti che, in particolar modo nel periodo estivo, accedono alle spiagge prospicienti; c) la strada statale 286, la strada provinciale 136 e la viabilità urbana di Cefalù;

è evidente che quanto sopra danneggerà gravemente le attività turistiche della zona, comportando, da un lato, perdite di presenze e di fatturato per diversi anni, anche dopo l'ultimazione dei lavori, e causando, inoltre, pesanti disagi per le altre attività economiche della zona nonché per i residenti;

allo stato i lavori sono ancora in fase di avvio, ed è quindi possibile studiare ed adottare soluzioni progettuali alternative che consentano di risolvere le problematiche descritte;

si è appreso che sussiste la possibilità di ovviare alle problematiche evidenziate realizzando l'opera nel vallone del Carbone in galleria, in particolare attraverso la realizzazione di un'unica galleria a doppia canna che risulti dall'unione delle attuali gallerie Cefalù e S. Ambrogio,

si chiede di sapere:

se non sia il caso di verificare che nell'ambito delle conferenze di servizio predisposte per le valutazioni sul raddoppio della tratta ferroviaria Ogliastrillo-Castelbuono della linea Messina-Palermo siano state verificate tutte le soluzioni progettuali per la realizzazione dell'opera, che consentano di minimizzare gli impatti sul territorio;

nel caso in cui siano disponibili soluzioni progettuali a minor impatto ambientale, se non sia il caso di valutarne l'adozione, considerato che i lavori di esecuzione non sono ancora in una fase di realizzazione avanzata.

(4-05927)